
App da rimuovere (Mistergadget.tech)
Scatta un blocco per la famosa applicazione: gli utenti sono invitati quindi a disinstallarla poiché di fatto smetterà di funzionare a breve.
È la fine di un’era: il 5 maggio avverrà di fatto la chiusura e quindi la fine definitiva della sua funzionalità dopo 20 anni di attività, e bisogna ammettere che si tratta sicuramente di uno stravolgimento imprevisto, di una notizia che nessuno avrebbe mai immaginato, soprattutto in questi anni, perché parliamo di una delle app più utilizzate in assoluto, e comprendere che cosa sia successo e perché oggi ci troviamo di fronte a questa situazione è veramente difficile.
Dopo 20 anni di onorato servizio infatti, il prossimo 5 maggio Skype smetterà di funzionare: la famosa piattaforma di comunicazione che in questi anni ha sostanzialmente permesso a tantissimi utenti di restare in contatto, di fare videochiamate sia sul lavoro che nella vita privata, è arrivata al giro di boa.
Blocco App: cosa sta accadendo
Coloro che vorranno continuare a utilizzare i servizi dovranno praticamente impiegare Teams, che è gestita da Microsoft, o comunque valutare delle alternative differenti. Nella nota ufficiale pubblicata dall’azienda si legge appunto che Skype verrà ritirato; la modifica sostanzialmente interesserà tutti, quindi sia gli utenti gratuiti che a pagamento, e ovviamente c’è la possibilità di utilizzare Microsoft Teams che è del tutto gratuito.

Dopo il passaggio a Microsoft nel 2011, Skype man mano ha perso popolarità, e questo spiega anche perché altre piattaforme come Google Meet, Zoom, ma anche semplicemente WhatsApp e Telegram si siano spinte sempre di più verso questo settore, cercando di capire quello che era lo spazio un tempo conquistato quasi in maniera totalizzante proprio da Skype.
Sicuramente è difficile comprendere come un’applicazione che veniva utilizzata praticamente costantemente nella vita di tutti i giorni da chiunque abbia improvvisamente ceduto il passo e poi pian piano sia scivolata verso la coda risulta veramente difficile, come se domani mattina smettessimo di utilizzare all’improvviso WhatsApp, qualcosa a cui negli ultimi anni ci siamo totalmente abituati e che sembra oggi come oggi indispensabile.
Eppure improvvisamente le cose cambiano, sia per le novità che vengono poi rilasciate nel settore, ma anche perché magari le applicazioni ad un certo punto smettono di essere al passo con i tempi. Nel 2015 l’app venne suddivisa in tre differenti strumenti, quindi una per le chiamate, uno per i video e uno per la messaggistica, e probabilmente questa frammentazione ha contribuito a determinare il flop di Skype perché gli utenti sono stati molto confusi da questa modifica che ha complicato le cose.
Intanto chiaramente parallelamente c’è stata una scesa di Microsoft Teams che ha conquistato il mercato, e sicuramente una data fondamentale è stato il 2021, quando Microsoft ha annunciato che Teams sarebbe diventato in forma pre-installata su tutti i dispositivi, cosa che chiaramente ha avvantaggiato del tutto il funzionamento di questo strumento, soprattutto rispetto a Skype. Coloro che devono effettuare il passaggio in pratica dovranno semplicemente scaricare Teams se questo non è già installato all’interno del proprio dispositivo e utilizzarlo per effettuare chiamate e videochiamate online.