Addio partite di calcio con Dazn (Mistergadget.tech)
Dazn oggi è per molti il punto di riferimento per quanto riguarda lo sport online e la visione delle partite di calcio.
Eppure qualcosa sembra stia per cambiare: si tratta di una decisione potenzialmente clamorosa che andrebbe a rivoluzionare completamente il settore.
Se negli anni infatti si è generato grande fermento intorno a Dazn per tutto quello che concerne il mondo sportivo, quindi rispetto al passato sicuramente questo oggi è un punto di riferimento, anche se ci sono partite che vengono trasmesse da altri network, adesso la questione sembra nuovamente sul tavolo con una indicazione che potrebbe cambiare per sempre tutto quello che sappiamo della visione delle partite all’interno dell’Europa.
Nello specifico stiamo parlando di quanto sta accadendo tra Dazn e la Ligue de Football Professionnel francese: pare infatti che la situazione non sia molto armonica al momento; la LFP sembra non valorizzare il prodotto e Dazn non vuole perdere dal punto di vista economico; al momento non c’è una crescita di abbonati e questo potrebbe portare alla decisione clamorosa senza precedenti.
Si sta facendo strada infatti l’idea di un addio anticipato da parte dell’azienda alla Ligue 1; al principio sembrava quasi una notizia fasulla, qualcosa di impossibile da pensare, eppure adesso sembra che si stia facendo sempre più concreta, come riportato anche dalle testate locali. Dazn aveva firmato nel 2024 un accordo di cinque anni con la LFP, doveva quindi essere valido fino al 2029 per la trasmissione di otto partite per giornata di Ligue 1, quindi parliamo di un valore medio di 400 milioni di euro per ogni stagione.
Tuttavia, il contratto prevede una clausola: c’è la possibilità di uscire anticipatamente se il numero di abbonati non raggiunge quota 1,5 milioni entro dicembre 2025; in quel caso infatti l’azienda potrà decidere di uscire anticipatamente al termine della stagione. Ad oggi gli abbonamenti sono fermi a 500.000, quindi parliamo di un numero nettamente inferiore a quelle che erano anche solo le previsioni; lo scarto tra quelli che sono i risultati e quelle che erano invece le aspettative da parte dell’azienda potrebbe portare quindi al raggiungimento di un accordo addirittura più rapido, quindi magari Dazn potrebbe scegliere di non aspettare nemmeno dicembre 2025, laddove ci fossero chiaramente gli estremi contrattuali per poterlo fare. La piattaforma continua a lamentare il mancato rispetto da parte dei club di una serie di impegni che ovviamente sono volti a valorizzare il prodotto e che possono spingere, invogliando appunto poi gli utenti a sottoscrivere l’abbonamento per guardare le partite.
Dazn quindi potrebbe scegliere di compiere una rottura senza precedenti; dopotutto, quando si immagina il calcio e più in generale le partite trasmesse in questo modo, c’è sempre grande attenzione, soprattutto in Italia, quindi immaginare una situazione del genere è complesso. Basti pensare che, guardando i dati italiani, soltanto nel 2024 Dazn ha raccolto 2,1 milioni di utenti unici mensili considerando solo il traffico desktop e dispositivi mobile, quindi senza considerare il resto, ovvero che la maggior parte degli utenti guarda gli eventi in televisione, e quindi si tratta di numeri che sono decisamente più alti; questo è importante perché avere un quadro anche sulla situazione italiana può dare modo di comprendere anche quello che sta accadendo in Europa. Dazn infatti in Italia ha consolidato la sua posizione portando a casa un contratto che sarà valido fino al 2029 da 700 milioni di euro annui per quanto riguarda la Serie A.
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