
Samsung Galaxy Z Flip 7 One UI 8, debutto in estate (mistergadget.tech)
Il Galaxy Z Flip 7 potrebbe arrivare solo con Exynos 2500. Samsung punta sulla produzione interna a 3nm per i suoi prossimi pieghevoli.
Samsung potrebbe lanciare il suo prossimo pieghevole compatto, il Galaxy Z Flip 7, esclusivamente con SoC Exynos 2500, abbandonando la tradizionale doppia fornitura Qualcomm/Samsung che ha caratterizzato molte delle precedenti generazioni di dispositivi Galaxy. A rivelarlo è un nuovo report pubblicato da Gizmochina, che evidenzia come Samsung stia valutando l’uso esclusivo del proprio chip anche su un dispositivo di fascia alta come lo Z Flip 7.
Un cambio di strategia per i pieghevoli
Storicamente, i dispositivi della linea Galaxy Z Flip hanno sempre utilizzato chip Qualcomm Snapdragon, preferiti per prestazioni superiori in ambito mobile e per la compatibilità ottimizzata con i modem 5G. Il Galaxy Z Flip 5, attualmente sul mercato, monta infatti un chip Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy, una variante ottimizzata della piattaforma di Qualcomm.
Tuttavia, secondo le fonti citate dal report, Samsung sarebbe pronta a sostituire completamente Qualcomm nel Flip 7con l’Exynos 2500, chip che verrà prodotto internamente con il nodo a 3nm GAA (Gate-All-Around). Se confermata, la scelta rappresenterebbe un deciso cambio di rotta: i pieghevoli diventerebbero terreno di rilancio per i SoC Exynos, dopo anni di critiche e scarsa adozione su scala globale.

Perché solo Exynos?
L’adozione esclusiva del chip Exynos 2500 per il Galaxy Z Flip 7 potrebbe derivare da diverse motivazioni. In primo luogo, Samsung starebbe cercando di ridurre la dipendenza da Qualcomm, migliorando al tempo stesso i margini di profitto e valorizzando la propria divisione semiconduttori.
Inoltre, il SoC Exynos 2500, costruito con la tecnologia a 3nm GAA, promette miglioramenti significativi rispetto ai predecessori: prestazioni più elevate, efficienza energetica migliorata e una gestione termica più stabile, tutti aspetti fondamentali per un dispositivo compatto e pieghevole, dove lo spazio interno è limitato e la dissipazione termica rappresenta una sfida ingegneristica.
Il 3nm GAA rappresenta un salto evolutivo rispetto al tradizionale processo FinFET, e Samsung è il primo produttore al mondo a iniziare la produzione commerciale con questa tecnologia. Se il tasso di resa produttiva (yield rate) continuerà a migliorare nei prossimi mesi, l’Exynos 2500 potrebbe finalmente competere ad armi pari con gli ultimi Snapdragon.
Prestazioni e intelligenza artificiale al centro
Il Galaxy Z Flip 7 con Exynos 2500 potrebbe beneficiare anche delle recenti ottimizzazioni AI che Samsung sta introducendo nei suoi chip di nuova generazione. L’integrazione di moduli NPU potenziati per il calcolo on-device e l’elaborazione AI in tempo reale sarebbe al centro della strategia 2025, soprattutto nei segmenti di fascia alta e per dispositivi con funzionalità avanzate di fotografia computazionale e interfacce intelligenti.
Inoltre, la presenza di modem 5G integrati, supporto nativo per memorie LPDDR5X e storage UFS 4.0, e la compatibilità con display flessibili a 120Hz, renderebbe l’Exynos 2500 una piattaforma tecnologicamente matura per alimentare il prossimo pieghevole della linea Flip.

Rischi e incognite
Nonostante i progressi tecnologici annunciati, la scelta di utilizzare un solo SoC potrebbe rivelarsi rischiosa per Samsung. Le versioni Exynos dei Galaxy S negli anni passati sono state criticate per prestazioni inferiori, temperature più elevate e gestione energetica meno efficiente rispetto ai modelli Snapdragon. Anche il pubblico europeo, abituato alla versione Exynos, ha più volte espresso preferenze per l’alternativa Qualcomm.
Affidare completamente il Galaxy Z Flip 7 a un chip Exynos significa mettere alla prova la fiducia degli utenti e al contempo dimostrare al mercato che i chip Samsung possono finalmente raggiungere gli standard qualitativi richiesti da un flagship globale.
Inoltre, eventuali ritardi nella produzione o problemi di scalabilità del nodo a 3nm GAA potrebbero costringere Samsung a rivedere i piani, introducendo in extremis una variante Snapdragon per mercati selezionati.
Verso un debutto a metà 2025
Il Galaxy Z Flip 7 dovrebbe essere presentato entro la metà del 2025, in linea con le tempistiche degli anni precedenti. Secondo indiscrezioni, sarà accompagnato dal Galaxy Z Fold 7, che potrebbe invece mantenere la strategia dual chip, offrendo sia Exynos 2500 che Snapdragon 8 Gen 4 in base alla regione di vendita.
Samsung sembra dunque pronta a rilanciare la linea Exynos attraverso uno dei suoi prodotti più iconici e innovativi. Il successo o meno di questa operazione dipenderà dalla capacità dell’azienda di tradurre le promesse tecnologiche in esperienze d’uso reali e convincenti.