
Disastro Android, "Blocco totale" (Mistergadget.tech)
Un vero e proprio disastro annunciato per Android che si trova di fronte a una delle svolte più significative degli ultimi anni.
Siamo abituati a vedere una tecnologia che corre veloce, che ci propone costantemente aggiornamenti e novità: basti guardare ad applicazioni come WhatsApp per rendersi conto che ormai praticamente ogni giorno c’è qualcosa di diverso, qualcosa che sta cambiando, e quindi siamo ormai entrati in un’era in cui diamo per scontata questa rivoluzione, questo margine costante di innovazione, e ci sorprende sapere che qualcuno fa un passo indietro.
Nel caso specifico stiamo parlando di Samsung che ha rilasciato una dichiarazione che sicuramente lascia perplessi tutti gli utenti Android, in particolare coloro che hanno dei dispositivi di ultima generazione. L’aggiornamento che doveva arrivare, One UI 7, di fatto è stato bloccato.
Disastro Android, scatta il blocco: cosa bisogna fare
Samsung ha spiegato la difficoltà nel rilasciare la versione stabile basata su Android 15 e ha deciso di interrompere quindi l’aggiornamento promesso. La decisione è stata accompagnata da una serie di problematiche che hanno quindi suscitato in Samsung la volontà di testare ulteriormente il prodotto e quindi di portarlo avanti in fase di test ancora per un po’ di tempo. Le problematiche richiedevano una manutenzione specifica e quindi non era possibile di fatto procedere al rollout che sarà ripreso successivamente.

Alcuni utenti, quelli ovviamente che utilizzano i sistemi in fase di test, non riuscivano più a sbloccare il sistema, quindi c’era un vero e proprio blocco totale per Android e un dispositivo che risultava di fatto non utilizzabile. È chiaro che una grande azienda come Samsung preferisce fare un passo indietro piuttosto che rilasciare un prodotto che potrebbe causare più problemi che benefici, perché in quel caso saremmo di fronte ad un vero e proprio disastro.
Non tutti hanno preso benissimo però l’annuncio, ed è chiaro, è giusto che sia così, dal momento che moltissimi utenti lo stavano aspettando e che sicuramente non sono felici nell’apprendere che ci sarà questa piccola variazione sulle tempistiche. Talvolta però è essenziale comprendere come sia meglio ricevere un aggiornamento completo e di fatto funzionante in tutti i suoi aspetti, piuttosto che qualcosa che rischia di essere un vero e proprio disastro invece che un’aggiunta e un miglioramento per l’utente finale.