
Ti scalano i soldi ma non te ne accorgi (Mistergadget.tech)
Una notizia che si è diffusa in queste ore sta chiaramente destando preoccupazione negli utenti, poiché si tratta di movimentazioni all’interno del proprio conto corrente.
Nel tempo si è parlato spesso di truffe e di condizioni che ovviamente hanno nella maggior parte dei casi a che vedere con i sistemi economici. È chiaro infatti che, nel momento in cui c’è una truffa online, uno degli obiettivi primari è sempre quello di poter accedere all’home banking degli utenti, quindi sostanzialmente di movimentare denaro, fare bonifici, il tutto senza che il proprietario si renda conto di quello che sta accadendo.
Adesso però va segnalato un codice diverso: non stiamo parlando della classica truffa, ma di un’anomalia all’interno dell’applicazione di banking della propria banca che è stata segnalata in tutta Italia.
Bonifici fantasma, panico in tutta Italia
I clienti infatti hanno segnalato non solo difficoltà nell’utilizzare i punti in questi giorni, ma soprattutto una casistica in particolare che chiaramente ha destato attenzione e profonda preoccupazione. Si tratta di quelli che vengono chiamati in gergo “prelievi fantasma”: sono dei falsi prelievi, in questo caso del valore di circa 1.000 €, che sembrano essere stati accreditati in maniera impropria, quindi si tratta di soldi che non sono stati realmente prelevati dall’utente né tantomeno spostati in altri conti, ma nonostante questo c’è un addebito non contabilizzato.

È chiaro che la questione, trattandosi anche di una cifra piuttosto importante, ha destato l’allarme in generale. Ovviamente le banche sono intervenute per ripristinare la situazione e quindi per riportare il saldo corretto all’importo effettivo degli utenti. Su Down Detector c’è stato un boom di segnalazioni, in modo particolare a partire dal giorno 16, ma è importante capire che cosa sono questi prelievi fantasma e come è possibile che un utente si trovi il conto svuotato senza sapere cosa sia accaduto.
I prelievi fantasma non sono una novità assoluta: purtroppo è accaduto anche in passato. Ciò avviene quando sostanzialmente il sistema non funziona correttamente e quindi inizia a causare dei problemi. Pensare che si tratti di una cosa impossibile è in realtà chiaramente non plausibile, poiché parliamo di uno strumento online, di una tecnologia che può sempre andare incontro a problemi di funzionamento.
I correntisti chiaramente vanno nel panico, le banche li rassicurano, ma talvolta la questione si ripropone perché chiaramente entrare sul conto e vedere un prelievo da 1.000 € non autorizzato è chiaro che fa spaventare chiunque. Di recente era successo a febbraio, quindi non molto tempo fa; adesso la questione si è riproposta ed è chiaro che gli utenti sono apparsi anche piuttosto stupiti e infastiditi da questo problema.
Si tratta di un down del sistema digitale, quindi non è una questione legata a effettivi prelievi né legata a frodi; in passato ha interessato aziende diverse, in ultima Intesa Sanpaolo che è stata oggetto di attenzione per questo motivo, ma in realtà non è la prima volta che accade, è accaduto anche ad altre banche, semplicemente perché quando ci sono dei problemi tecnici può accadere di vedere questi cosiddetti prelievi fantasma che vengono comunque sempre ripristinati dall’istituto.