
Se non lo disattivi subito da Whatsapp leggono tutte le tue conversazioni (Mistergadget.tech)
Nuova opzione su WhatsApp a cui tutti dovranno fare attenzione per non incorrere in incidenti non voluti.
È chiaro che quando vengono introdotti nuovi sistemi è comprensibile che gli utenti debbano capire come utilizzarli, evitando così pasticci. Uno dei più importanti di recente è stato rappresentato proprio dall’intelligenza artificiale: Meta ha introdotto la sua IA anche su WhatsApp, un cambiamento senza precedenti con una serie di ripercussioni importanti e anche molto significative.
Si tratta di un assistente virtuale che è stato ovviamente regolamentato dalle norme europee, quindi perfettamente sicuro, e che può essere utilizzato per migliorare l’esperienza con l’applicazione, sia ad esempio per fare domande; basti pensare che se si sta organizzando un viaggio con degli amici, basta citarlo all’interno della propria chat con l’intelligenza artificiale per farsi aiutare con la pianificazione del viaggio, quindi con le attrazioni da non perdere, magari per organizzare tre giorni fuori: sicuramente un sistema che può essere molto utile nel quotidiano.
Come disattivare l’AI di Whatsapp
Tuttavia, Meta si attiva automaticamente, quindi gli utenti improvvisamente hanno trovato questo cerchietto all’interno della propria applicazione senza volerlo e senza sapere nemmeno come poterlo togliere. Per citarlo, quindi per chiamarlo in causa e far attivare le sue funzionalità , ci sono sostanzialmente due metodi: o andando direttamente sulla chat con “Meta AI”, oppure cliccando all’interno di una qualunque chat digitando “@Meta AI”. Ovviamente WhatsApp va a elaborare tutti i comandi che vengono imposti e li rielabora, ma molti utenti, spaventati proprio da questa condizione, hanno fatto ricerche approfondite per andare a rimuovere l’intelligenza artificiale all’interno dell’applicazione.

Meta, infatti, ha sicuramente introdotto il cambiamento, eppure quando si va a stravolgere un’applicazione come WhatsApp, che viene utilizzata da milioni di utenti in tutto il mondo, ma soprattutto in maniera trasversale (quindi non è soltanto lo strumento dei più giovani, ma è un’app di messaggistica istantanea che viene utilizzata da tutti, anche da coloro che non hanno particolare dimestichezza con gli strumenti tecnologici e nemmeno la vogliono), con questa integrazione chiaramente c’è stata preoccupazione, anche perché l’intelligenza artificiale è ancora in fase di sviluppo.
Poi si sono creati problemi legati alla privacy, tanti che Meta ha dovuto attendere un anno prima di poter lanciare sul mercato europeo il suo strumento, quindi è comprensibile che le persone siano preoccupate. È bene sottolineare che non si può disinstallare il sistema dall’applicazione, ma piuttosto si possono porre dei limiti. Al momento Meta, nonostante le numerose richieste, ha fatto presente in maniera specifica che l’intelligenza artificiale non si potrà disinstallare, quindi che è integrata all’interno dell’applicazione stessa, almeno per il momento.
Ovviamente è importante capire come gestire quell’icona per evitare danni, soprattutto laddove si tengano comportamenti inavvertiti. La cosa importante è andare nelle impostazioni e settare tutti i limiti previsti dall’app per preservare la propria privacy, e poi fare attenzione, quindi, il che vuol dire non citare mai “@Meta AI” all’interno delle conversazioni, perché il problema è soprattutto quello, non tanto legato alla chat diretta con il chatbot (con cui bisogna fare sempre attenzione, quindi non condividere informazioni personali), ma nel caso specifico delle chat è chiaro che nel momento in cui si cita l’IA all’interno del gruppo o della chat privata con un altro membro, di fatto si dà accesso all’intelligenza artificiale a tutti i propri dati.