
Digitale Terrestre, attenzione: ci sono dei canali segreti (Mistergadget.tech)
Il digitale terrestre è in continuo fermento e quindi per gli utenti è importante capire che cosa è possibile ottenere e soprattutto quali sono i reali benefici.
In questi ultimi anni abbiamo assistito ad una profonda conversione del sistema televisivo verso un nuovo segnale, quindi una variazione tecnica importante che ha interessato principalmente un po’ tutti perché chiaramente parliamo della seconda generazione del digitale terrestre, quindi con una serie di modifiche che c’erano già state in precedenza.
Adesso c’è sicuramente grande attenzione per il DVB-T2 che sta procedendo per step, quindi progressivamente, dando anche agli utenti la possibilità man mano di abituarsi a quelle che sono effettivamente le novità del momento.
Digitale Terrestre: i canali segreti che non conosci
Gli utenti possono in primo luogo verificare quali sono gli standard previsti sul proprio dispositivo e anche capire quali sono i canali che trasmettono unicamente con il digitale, quindi che non hanno altre opzioni disponibili. Ci sono infatti una serie di canali che trasmettono esclusivamente con lo standard DVB-T2 sulla piattaforma TDT in Italia; in particolare si tratta del Multiplex Mux B che ha un pacchetto di canali molto interessante come Rai News 24, Rai Storia, i vari canali in HD Rai Movie, Rai Gulp, Rai YoYo, Rai Sport + HD ed èTV San Marino. Sono in tutto 18 canali che in questo momento trasmettono unicamente con il T2, quindi con il nuovo sistema di digitale terrestre.

Ovviamente all’interno dei MUX locali ci sono delle variazioni costanti ed è per questo che gli utenti sono invitati sempre a fare l’aggiornamento, quindi la risintonizzazione automatica dei canali; proprio di recente infatti molti di questi sono stati aggiornati, quindi hanno implementato una serie di novità importanti che possono essere veramente integrate sul proprio dispositivo solo e unicamente andando a effettuare la risintonizzazione.
Coloro che non volessero procedere in questo senso sicuramente potranno optare per una possibilità alternativa, quindi sfruttare il sistema di sintonizzazione manuale, operando e inserendo quello che è il codice relativo al singolo canale per individuarlo e aggiungerlo a quelli preesistenti. Il consiglio è in realtà di fare quella generale perché in questo modo si inseriscono tutti i canali e soprattutto l’utente non deve effettuare operazioni particolarmente scomode o comunque impegnative; si tratta di un processo piuttosto semplice che in qualche modo può essere risolto in breve tempo.
Ovviamente è indispensabile fare questo aggiornamento con cadenza regolare, questo vuol dire ogni settimana o al massimo ogni due.