
Google Chrome sotto attacco, se usi il motore di ricerca devi difenderti (Mistergadget.tech)
Google è di nuovo al centro della bufera e chiaramente gli utenti non sono assolutamente soddisfatti data la notizia.
Chrome è stato di nuovo posto sotto il rischio di un’estensione malware; la notizia era già stata diffusa di recente e adesso siamo di fronte all’ennesimo problema. Google Chrome infatti è stato attaccato, come riportato da un recente report condiviso da John Tuckner di Secure Annex, da parte di 58 estensioni malevole che sono state progettate proprio per andare a colpire gli utenti.
Parliamo di qualcosa di piuttosto grave, ovvero sei milioni di installazioni che sono avvenute, quindi una campagna di malware piuttosto estesa. Secondo lo specialista, le estensioni dichiarerebbero l’utilizzo di alcuni strumenti per la privacy; ovviamente buona parte di questi componenti aggiuntivi in realtà hanno dei codici che raccolgono i cookie, quindi è chiaro che laddove si è determinata la falla si sono generati problemi.
Google Chrome sotto attacco: attenzione
Ci sono stati diversi tool malevoli e ovviamente Google è intervenuta subito, ma il rischio per la privacy degli utenti non sembra essere secondario. Gli esperti di Cyber Security hanno invitato tutti quindi a controllare attentamente i permessi richiesti dalle installazioni che sono state fatte, ad andare a disinstallare quelle inutilizzate o comunque che sembrano sospette, a fare attenzione ai link esterni e a tutti i possibili download non autorizzati.

È chiaro che in un momento delicato come quello attuale, quindi dove ci sono anche tantissime novità, alcuni elementi possono essere più pericolosi di altri. Sicuramente tutti sono certi che si tratti per grandi linee di uno strumento perfettamente sicuro ed effettivamente è così: si tratta di un prodotto che viene largamente utilizzato in tutto il mondo e che di base è effettivamente sicuro.
Tuttavia dobbiamo fare fronte a un’altra condizione, quindi una domanda che tutti dovremmo porci che riguarda essenzialmente quelle che possono essere le casistiche in cui andiamo a scaricare un’estensione o magari che clicchiamo inavvertitamente su ok e andiamo a inserire all’interno del nostro dispositivo, quindi di base un computer, qualcosa che può rivelarsi molto pericoloso per la nostra sicurezza, andando non solo a violare la privacy e prelevando dati personali e anche credenziali (che quindi rappresentano un doppio rischio), ma anche per tutto quello che concerne di base un ulteriore pericolo e quindi possibili estorsioni legate a foto e video o addirittura al keylogger, quindi applicazioni esterne che prendono proprio in possesso la possibilità di movimentare tutto ciò che riguarda il dispositivo, quindi un controllo da remoto in piena regola.