
La nuova truffa AI (Mistergadget.tech)
Una semplice foto, quindi qualcosa per tutti piuttosto banale, può diventare purtroppo l’inizio di una truffa online.
Oggigiorno si parla con grande attenzione delle truffe, in particolar modo di quelle legate all’intelligenza artificiale che purtroppo ha reso molto più complessa la gestione di condizioni di questo tipo, perché chiaramente risulta molto più facile per gli utenti, anche non particolarmente esperti di tecnologia, riuscire a mettere a segno un colpo con pochi click.
L’intelligenza artificiale riesce a modificare la voce, a modificare le foto, a integrare una serie di strumenti, addirittura a creare siti internet e pagine web, quindi è veramente versatile e sicuramente rappresenta per chi la utilizza nel modo corretto un grande alleato, ma per coloro che invece la sfruttano per dare seguito a delle truffe online è chiaro che è un sistema molto facile da operare che purtroppo va a colpire proprio l’utente finale.
Attenzione a questa foto o rischi grosso
Il problema infatti è che i malintenzionati riescono a sfruttare questi sistemi per i propri scopi. Appunto, ovviamente è indispensabile capire come funzionano le truffe legate all’intelligenza artificiale perché chiaramente sono diverse rispetto a quelle a cui siamo abituati ed è più facile cadere in errore.

L’inganno creato dall’intelligenza artificiale può ingannare un essere umano e questo può avvenire mediante applicazioni come ad esempio WhatsApp, oppure può accadere anche su siti esterni, può arrivare tramite email, telefonate e SMS: basta un link o semplicemente un’immagine per andare a colpire l’utente finale.
Oggi siamo di fronte a strategie che cambiano costantemente e questo rende anche difficile identificare il problema, ma sicuramente una nuova truffa che sta circolando è quella relativa a immagini false che vengono condivise con l’utente che ovviamente entra nel panico e inizia a non ragionare, quindi distaccandosi totalmente da quella che può essere l’eventualità di una truffa online. Sicuramente siamo di fronte ad un progresso che rende tutti più esposti al pericolo ed è per questo che dobbiamo capire come gestirlo.
Questo addirittura spesso avviene facendo leva su contenuti che fanno riferimento alle forze dell’ordine, magari su processi aperti o comunque su altre condizioni che mirano proprio a spaventare l’utente e di cui proprio la Polizia Postale ha preso atto, invitando tutta la cittadinanza a fare attenzione.
“La Polizia Postale raccomanda di diffidare da simili messaggi e avvisa che le Forze di polizia non contatterebbero mai direttamente i cittadini, attraverso email o messaggi, per richiedere loro pagamenti in denaro o comunicazioni di dati personali, dietro minaccia di procedimenti o sanzioni penali” si legge proprio sul sito ufficiale.