LG Stylus 2, la mia recensione arriva dopo una settimana di utilizzo più o meno intenso, che ha confermato ciò che probabilmente già sapevo. Fatico un po’ a posizionare questo tipo di telefoni, pur con la particolarità doppia del pennino e del ricevitore DAB+, che in Italia dovremmo chiamare Digital Radio.
Se devo sintetizzare le impressioni di questi giorni mi sembra una versione povera del Galaxy Note senza però un elemento di spicco che possa tracciare il solco rispetto alla concorrenza e magari farlo preferire ad un top di gamma dello scorso anno, che ormai si compra più o meno allo stesso prezzo.
Qualcuno potrebbe obiettare che il ricevitore DAB+ è un elemento di distinzione sufficiente per motivare l’acquisto. Dipende da dove usate il telefono; nelle grandi città si comincia ad avere una buona scelta di canali e anche di alternative rispetto a ciò che offre la FM: Radio Capital, RDS, RTL 102.5 offrono tutte emittenti supplementari, che non troverete sulla banda analogica. E poi volete mettere il piacere di ascoltare Radio Vaticana in digital quality? 🙂
A Milano e Roma la dotazione dei canali è ottima, ribadisco invece che nei centri più piccoli e in quelli con posizione orografica svantaggiosa l’offerta è molto limitata. A Bergamo, dove io risiedo, si ricevono solo 12 canali, tutti del bouquet di RTL. Ma state tranquilli: c’è anche Radio Vaticana, quindi la vostra motivazione di acquisto primaria è salva! 😀
Una curiosità: la radio DAB ha una sua luminosità indipendente. Risponde ad un controllo diverso da quello generale che trovate nell’applicazione insieme alle varie opzioni del menù. Altro dettaglio interessante è il fatto che oltre al DAB+ c’è anche un sintonizzatore FM compreso nella dotazione hardware.
Tornando ad una parvenza di serietà,LG Stylus 2 fa benino tutte le sue cose, senza eccellere in qualcosa di particolare. Il pennino ha un’implementazione un po’ basica, che non può nemmeno lontanamente competere con quella di Galaxy Note; In primo luogo non ha tecnologia sofisticata come la sensibilità di pressione e poi perché è incredibilmente sottile, rendendo l’impugnatura scomoda anche dopo pochi secondi.
Il nuovo Stylus 2 sostituisce il G4 Stylus e in effetti eredita alcuni tratti estetici che però oggi LG ha abbandonato nel modello di punta, il G5, e sto parlando di pulsante di accensione e tasti volume sul retro del telefono. Probabilmente dal predecessore erediterà anche una distribuzione piuttosto limitata, per precisa scelta del produttore.
On line si trova a prezzi molto altalenanti, dai 200 ai 300 euro; cosa portate a casa per quel prezzo? Un display molto grande, da 5.7 pollici, ma con qualità HD, mentre il processore è un qualcomm snapdragon 410, con 1.5 gb di ram o 2 gb di ram a seconda dell’origine del prodotto. Curioso il fatto che sia molto leggero, solo 145 grammi, pur con una batteria (rimovibile) da 3.000 mAh.
La memoria interna è di 16 gb, di cui 10.3 a disposizione dell’utente, espandibili attraverso una microSD fino a 128 gb. La fotocamera, discreta, è da 13 mpx sul retro e da 8 mpx sul fronte! Il software è molto “basic”, con due opzioni, quella di scattare in automatico o in modalità panorama.
Se nell’estetica lo Stylus 2 si allontana dal design del top di gamma G5, nell’interfaccia invece è molto fedele alle novità introdotte nel 2016, dallo sfondo alle icone, fino alla soluzione di una “home” senza il cassetto delle applicazioni, tipico di Android. In pratica, tutte le vostre icone sono presenti semplicemente scorrendo lateralmente il sul display.
Con un aggiornamento uscito però qualche giorno fa adesso avete anche la possibilità di re-introdurre il cassetto famoso, che è uno dei segni distintivi di Android, o quanto meno lo era.
La batteria l’abbiamo già citata: 3.000 mAh che combinati con la definizione HD e con il processore 410, campione del risparmio energetico, offre una buona autonomia, comunque una giornata di lavoro senza stress.
Cosa posso aggiungere ancora su LG Stylus 2? Che è un prodotto che fa bene le sue cosine, con un hardware modesto, ma tutto sommato, anche se non mi fa battere il cuore, che funziona comunque bene. Il pennino è un dettaglio per distinguerlo dalla massa e il ricevitore DAB un servizio che può comunque risultare utile.
A 300 euro non so se sia un affare, ma a 200 (prezzo che ho visto su un paio di siti) è sicuramente un buon acquisto rispetto alla giungla dei cinesoni che sono proposti per la stessa cifra.
Ciao,dimmi cortesemente,l’lg stylus 2 ha la possibilità di connettersi con la TV mediante se cast(HDMI wireless)e come?….thank…