Sette giorni con Apple Airpods: prodotto strepitoso. Punto. E il mio pezzo potrebbe finire qui, perché non ci sono tante altre spiegazioni da dare su un oggetto, che come al solito è entrato nel frullatore tipico di tutto ciò che ha una mela sopra.
Sapete che in queste occasioni io estraggo i canini, comincio ad avere una sorta di contrazione alla giugulare e mi trasformo in una specie di animale piuttosto aggressivo: non giudico, come al solito, il prezzo.
Se 179 euro per l’acquisto di Apple Airpods siano tanti o pochi è una valutazione dei singoli: ognuno di noi ha una percezione del denaro del tutto personale, una valutazione del tutto soggettiva delle passioni e la totale libertà di decidere ciò che conta per sé.
Scusate tutto questo panegirico di filosofia dei poveri, ma leggo commenti on line di chi non ha nemmeno provato i prodotti (non necessariamente gli Airpods…) che mi danno attacchi di pressione alta e piccoli travasi di bile: so che alla mia età avrei dovuto imparare ad ignorarli, ma tutte le volte mi sento complice.
E’ passata una settimana da quando ho cominciato ad usare Apple Airpods e raramente dopo tutto questo tempo ho mantenuto un livello di soddisfazione così alto per un prodotto completamente senza fili.
Una velocissima premessa: parliamo di auricolari senza filo, probabilmente un oggetto che non è fondamentale nella vita dell’uomo moderno, si può sopravvivere senza, nessun medico ordinerà mai di comprarli.
Ma se deciderete di farlo, avrete a disposizione quella che (ad oggi) è la miglior soluzione senza fili per la combinazione di tutti i fattori messi insieme.
Torno al tema dei sette giorni di utilizzo: dopo una settimana ho ancora entrambi gli auricolari, non mi è capitato una volta sola che mi cadessero dalle orecchie mentre li stavo usando, quando li ho usati in modo intenso per lavorare sono arrivato fino alle 19 senza alcun tipo di problema per l’autonomia.
Per intenderci: con gli Icon X di Samsung si ottiene un’autonomia di 45 minuti, con Apple Airpods si arriva quasi a sei. E ancora: mi è capitato più spesso di impigliarmi nel cavo di un auricolare a filo che non di perdere gli Apple Airpods, perché il vero problema della stabilità degli auricolari in ear è dato proprio dal rischio di farli impigliare nel filo che porta al telefono.
Tolto il filo, se la posizione nelle orecchie è stabile, non succede niente di niente. Ho provato anche a correre, nulla, non cadono, restano sempre lì. Ho saltato lungo le scale, sono sempre lì.
E l’audio? Buono, molto. Se siete fortunati, perché la forma del condotto auricolare cambia per ciascuno di noi è addirittura strepitoso. Sono avvantaggiati coloro che hanno un condotto leggermente più piccolo. Per chi, come me, ha invece un canale più grande (e largo) si perde un pelo la definizione dei bassi, ma nel complesso siamo davanti ad un livello audio molto buono.
Il vero compromesso sta nei comandi: usare la voce per governare volume e comandi non è sempre il massimo, ma d’altro canto, dove mettere i pulsanti in uno spazio così? Alla fine si è costretti a mettere mano al telefono per comandare le operazioni abituali di volume, cambio tracce e scelta dei contenuti.
Forse è anche questione generazionale, per mio figlio sarebbe più “normale” parlare con Siri, io ho sempre qualche remora in più.
In sintesi: autonomia ok, audio buono, prezzo da Apple. Mi pare che tutto torni, mi tornano meno le pretese di chi vorrebbe in un auricolare da venti grammi l’autonomia delle cuffie che ne pesano 300. Comprendo meno chi vuole auricolari invisibili, che rimangano però attaccati alle orecchie come se fossero incollati.
Ho sempre un approccio molto pragmatico: se prendo un bicchiere di vetro e lo butto a terra, probabilmente si rompe. Posso appellarmi al fatto che sia fallato perché io vorrei che rimbalzasse?
Gli Apple Airpods fanno quello che devono: auricolari per lo smartphone, che funzionano senza il filo, con i limiti fisici (e tecnici) che questo comporta e che inevitabilmente esistono. Pretendere che vengano cancellati per magia, solo perché a noi piacerebbe che capitasse, è un po’ bizzarro.
Questo non vuol dire che gli Apple Airpods vi debbano piacere per forza, anzi. Cosa c’è di più affascinante del diverso modo di vedere e valutare le cose che ci circondano: è pretendere l’impossibile che mi fa sempre sorridere..
Non sono gli Apple Airpods il problema, ma la testa di chi ha i piccoli neuroni che girano al contrario. E per quelli, purtroppo, non basterà un aggiornamento software. Fine polemica. Peace. 🙂
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È un bel prodotto che costa il giusto per quello che offrono,il mio problema è che nessun tipo di auricolari è stabile nelle mie orecchie,tendono scadere tutti perciò sono costretto specialmente quando faccio running ad usare quelle con l'archetto ,chissà se non faranno un accessorio ad archetto che si adatti a queste airpods.
Usati per qualche oretta, la connessione è praticamente istantanea, l'ergonomia è perfetta, l'estetica da vicino è estremamente gradevole e si apprezza la qualità costruttiva.Uso delle Beats wireless da tempo e reputo che la qualità audio degli AirPods sia superiore. Unico dilemma: li spendo sti piccioli?
Luca, 90 minuti di applausi! Standing ovation!
Già le prime tre righe basterebbero a convincermi a non disdire l'ordine fatto ad Apple. E se poi ci metto anche altre considerazioni, tipo che la forma degli Earpods (e quindi Airpods) è perfetta per i miei condotti uditivi, gli auricolari non si spostano MAI, nemmeno quando mi impiglio coi fili, i suddetti fili sono continua fonte di stress e nervosismo, direi che la frittata è fatta, servita e mangiata!
Vabbè dai ho ceduto, presi stamane...formidabili
Ognuno ha le sue esigenze, io immagino di avere le Air poi è utilizzarle al posto delle cuffiette Apple col filo. Parlo di situazioni reali:
- vado a correre e non so come è aumentare o diminuire il volume
- sono in MTB e una mi casca nel fogliame boschivo, oppure sono in centro e mi casca su una grata
- sono in auto e dove le tengo? Nella sua custodia...suona il telefono le prendo e...boom contro l'auto davanti
- sono in auto e voglio abbassare il volume della conversazione oppure chiuderla
- sono a giro e dove le rispondo? facciamo ad agosto in estate...mi porto sempre dietro la custodia o spero di non perderle tra le monetine dei jeans?
- sono sul divano e voglio sentire una gran musica: perfette...anzi no...la musica la sento con le mie Jabra Revo
La mia non è una critica al prodotto Apple in sé, che è anche spettacolare, ma sul tipo di prodotto, Samsung compresa. Lo vedo un prodotto "stupido e poco funzionale" almeno x l'uso giornaliero degli auricolari. A 80 euri si prendono delle Beats unite dal cavetto con il centro di controllo sul cavetto stesso, questo x conto mio è il sistema vincente. Lo deciderà il mercato dite voi??? Beh non penso...Apple è uno di quei rari casi di Marketing dove il mercato viene deciso dal Brand e non viceversa, bravi loro a guadagnare questa posizione assolutamente meritata, ma non hanno sempre ragione...
Sid
Io le sto usando e tutti questi problemi non me li creo minimamente. Ma davvero pensate che sia cosi facile perderle dall'orecchio? Io lo chiamerei classico caso di parlare senza provare. L'interazione con Siri e con Iphone è semplicemente allucinante, immediata. La qualità audio davvero notevole se parliamo di cuffie senza fili. Prodotto stupido? Parole grosse. Sono daccordissimo con te solo sul problema dell'alzare o abbassare il volume, per il resto ció che dici è campato in aria. Senza offesa ovviamente,campato in aria perchè se parli così mi sa che non le hai mai usate.
Guarda che non ho detto che cascano, ho detto...se cascano??? Basta una volta...
Campato in aria? Mi dici dove le tieni in auto?
Non poter alzare o abbassare il volume ti sembra un problema irrilevante...???? Così come interrompere una canzone o una telefonata??? Dai, questa è Appledipendenza. Poi sia chiaro che ognuno ha le sue esigenze, ma permettimi a me sembra di aver enunciato le esigenze medie di un normale utilizzatore di auricolari x telefono. Se poi volete esaltarne ugualmente perché fighe e funzionano benissimo...avanti...senza scordar si di quanto costano...
Aggiungo: si continua ad esaltare la qualità audio...ma parliamo di cuffie in ear, ok saranno qualitativamente superiori alla concorrenza ma resta un ascolto abbastanza mediocre. Pure io quando sono a giro ascolto la musica dai miei auricolari Apple e non mi dispiace, ma quando voglio ascoltare la musica un po' più seriamente a 150 euro oggi trovo le Beat Solo2, a 110 euro trovo le Jabra Revo, non parlo di audiofilia pura ma eccellenti gadget per ascoltare musica comunque compressa.
Sid
Continui a paragonare due prodotti diversi. Per me è strepitoso il display di Ipad pro e di Galaxy s7 e guardare un film in mobilità è davvero un piacere, certo che se li paragoni ad un Oled 55" diventano ridicoli. Tu fai la stessa e identica cosa. In macchina dove li tengo? Ma scherzi o sei serio? Se cascano? E se casca un telefono? Pensala come vuoi, ma se per metti io tutte ste paranoie non me le faccio. Pensa che io ho le powerbeats, le beats Pro e le airpods e le uso tranquillamente in situazioni diverse: palestra, passeggiare, film in streaming. Punti di vista, tu sei esagerato.
Luigi, se permetti per 180 euro bisogna essere esagerati.
Che vantaggi mi danno rispetto agli auricolari che sto usando ora? Ovvero le Apple con il filo, (per me i migliori auricolari in commercio).
Ad oggi l'unico serio vantaggio che trovo e che non mi si intreccia il filo, dato che non c'è, per il resto vi è un peggioramento del l'usabilità quotidiana.
Io col telefono ci lavoro, ho bisogno di avere l'auricolare a portata di mano quando squilla, di rispondere senza toccare il telefono è di gestire la chiamata dal remoto, se perdo tutti questi vantaggi mi spieghi perché dovrei passare alla Air pod?
Per sfizio? Perché sono strafighe? Perché saranno supercool??
Potrebbero essere valide motivazioni, ma non per me è leggendo i commenti ai vari recensori che le lodano mi pare di capire che non sono io l'esagerato