Mobile World Congress 2017: le mie impressioni

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Mobile World Congress 2017: le mie impressioni dopo il primo giorno ufficiale della fiera, durante il quale ho vagato a lungo per gli stand, sono abbastanza confuse, ma posso decisamente escludere l’entusiasmo dalla lista di sensazioni raccolte.

Domenica abbiamo visto il lancio dei nuovi prodotti, in particolare di Huawei e di LG, a cui aggiungo anche Lenovo/Moto, ma solo in chiave prospettica, perché il G5 è un prodotto che darà soddisfazioni nelle vendite, ma che non è esattamente il delirio dei recensori.

Per assurdo, in mezzo ai top di gamma presentati l’altro ieri, il prodotto che più ha catturato l’attenzione è stato il famigerato Nokia 3310, che ha invece raccolto il consenso generale, forse perché in pochi l’hanno impugnato. L’operazione nostalgia funziona sempre, ma bisogna dire che il nuovo gadget, per cui qualcuno grida al miracolo,  è divertente, ma poco di più.

Quando lo impugna, è facile capire perché costi poche decine di dollari, ovvero, perché è quello che vale. Mi piace molto il P10, che però è un semplice refresh del P9, in cui ciò che spicca è la corsa del prezzo, più che raddoppiato rispetto al P6 di qualche anno fa. In Huawei hanno capito benissimo una lezione: l’occhio vuole la sua parte e lo sforzo più grande nel nuovo modello è stato fatto proprio in quella direzione.

Nuovi colori, forme più morbide, un impatto estetico generalmente molto più gradevole che darà sicuramente soddisfazioni, sono cambiati tantissimi dettagli tecnici, che rimangono però un argomento valido per i super esperti, gli altri vedranno una colorazione blu da paura e un’originalissima declinazione verde, molto gradevole.

Ma forse questa edizione del Mobile World Congress sarà da ricordare per ciò che ha promesso più che per quello che ha mostrato, perché ci sono tantissime novità interessanti che entreranno nel nostro futuro e che oggi cominciano a prendere forma, su tutti il 5G.

Samsung ha annunciato una linea di prodotti “5G ready”, il prossimo Sony Xperia XZ Premium avrà un modem “giga-ready”, pronto a navigare ad una velocità di un gb al secondo. E non si parla di un domani lontani, perché Verizon comincia a sperimentare il 5G nelle prossime SETTIMANE in diverse zone degli Stati Uniti.

Le aziende automobilistiche stanno presentando soluzioni connesse, tutte basate sulla disponibilità di reti veloci e affidabili, dettaglio su cui forse noi in Italia pagheremo un dazio piuttosto elevato per la nostra debolezza strutturale; TIM e Vodafone hanno dati segni di risveglio, vediamo cosa succede nei prossimi mesi.

A proposito di Vodafone: a Barcellona ha mostrato molti nuovi servizi e annunciato che abbasserà la latenza della rete per facilitare i servizi veloci, sembra un dettaglio insignificante, ma in realtà migliorerà tantissimi servizi soprattutto nel mondo dell’internet delle cose, non vediamo l’ora di sperimentarlo.

Ecco, l’ultima area di interesse a cui ho accennato è quella in cui vedremo le novità più grande. Tutto sarà connesso, ma quando dico tutto parlo di qualunque cosa dallo spazzolino alla lavatrice, qui a Barcellona abbiamo visto tantissimi esempi di come questa nuova realtà degli oggetti connessi si possa declinare nella nostra vita di tutti i giorni.

Ma servono reti performanti e ancora una volta ci tocca passare dal via. Diamo un occhio ad un po’ di video dei primi prodotti provati.

Tenete d’occhio il mio canale YouTube per vedere anche i prossimi video!

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Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

Leggi i commenti (10)

  • Difficile non condividere quanto appena letto......
    Grazie per il lavoro che fai per noi.
    P.S.: potresti, per favore, approfondire il BB? Il prezzo lo pone fuori mercato ma a me piace tantissimo e mi piacerebbe avere un tuo parere oggettivo in merito. - Inviato da Mister Gadget App

  • Il vincitore morale è Sony, che ha presentato un telefono della bellezza mozzafiato con un hardware senza rinunce e soprattutto senza seguire a ruota gli altri produttori in questa paraculata della rimozione delle cornici. Il motivo è semplice: telefoni con le cornici assenti permettono di inserire un display più grande in un corpo più piccolo, peccato che sarà difficile utilizzarli in landscape senza fastidiosi tocchi involontari.

    • Le aziende dovrebbero concentrarsi sulla concretezza, non ad accontentare l'utenza più becera in seguito a ricerche di marketing fatte osservando a cosa scrive la gente su internet. Brava Sony.
      Il 3310? È un telefono destinato ad anziani che utilizzano solo chiamate ed sms (che tra l'altro gli operatori stanno gradualmente rimuovendo dalle offerte) e a trentenni nostalgici che lo acquisteranno al solo scopo di contemplarlo invogliati dal prezzo ridicolo. Dai 25 anni in giù non hanno idea di cosa sia stato né del senso di un telefono con cui non puoi chattare su WhatsApp.
      Per quanto riguarda LG, parlare per tutta la durata della presentazione del display strafigo è stato un modo per celare l'amara sconfitta dei moduli del G5.

    • Dopo gli ultimi anni di "declino" anche io vedo Sony sul podio con i grandi. Forse Samsung ancora davanti, ma Sony è l'unica che cerca di fare qualcosa di diverso come desing rispetto a tutti gli altri e con questi ultimi due XZ ha fatto il botto inserendo anche il processore top 2017 sul premium.
      Dico Sony e Samsung anche perchè sopratutto Sony mi pare che aggiornino di più, meglio e più velocemente i propri terminali rispetto tipo a Huawei che invece punta molto sulla pubblicità. Certo l'ultimo P10 è molto bello e da quello che capisco finalmente hanno inserito il tastone centrale multifunzione, ma troppo simile a Iphone/Samsung. LG sinceramente mi pare stia tirando un po' indietro, e il desing del loro top non mi piace.

      • Condivido tutto. Huawei pare che viva all'ombra di Apple (la Emui è palesemente scopiazzata da iOS) e di Samsung (specie design).
        Sony va per la sua strada, e ha presentato un telefono che offre il non plus ultra della tecnologia del 2017. Sono curioso di vederlo all'opera.

  • IMHO ad oggi la vera novità ed il pezzo più interessante per conto mio è il BB Keyone.
    Anche a me piacerebbe qualche approfondimento maggiore...oltretutto lo trovo stupendo esteticamente, sarebbe il mio sogno se la mia azienda lo adottasse come telefono aziendale (un tempo avevamo tutti BB) al posto degli iphone.

    Vdz

    • Non ti nascondo che ho qualche serie perplessità su questa teoria, ho maneggiato a più riprese il nuovo BlackBerry e mi sembra un oggetto assolutamente nella norma per non dire mediocre

      A mio avviso ha fatto un lavoro splendido LG ma il problema dell'azienda sarà spiegarlo ai potenziali clienti

      • Non obietto niente non avendolo maneggiato, anche se mi sembra strano che i materiali non siano all'altezza.
        In ogni caso parlavo del concetto...nella marea di smartphone tutti completamente uguali e a corto di novità... almeno si distingue. Se poi mantiene le promesse di una fotocamera iperperformante e batteria che dura un giorno, non vedo cosa si possa volere di più per chi amante della qwerty fisica ha quindi un concetto differente di utilizzo dello Smart.
        Almeno io la vedo così

        • sull'originalità non c'è dubbio, purtroppo però (lo dico con tristezza..) la tastiera è al limite dell'inutilizzabile per disposizione e misura...

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