La produzione di Nintendo Switch raddoppia grazie ai risultati che sono stati raggiunti nei primi giorni di commercializzazione, dati di cui vi ho già parlato la scorsa settimana, quando sono stati resi noti.
Le prime informazioni ci hanno riportato un dato interessante: nel primo weekend di vendita sono state vendute circa 1.5 milioni di Nintendo Switch, mentre si prevede che nel mese di marzo si arriverà ad un totale di 2.5 milioni, di gran lunga superiore ai 2 milioni preventivati dall’azienda.
Per questo motivo Nintendo avrebbe disposto un raddoppio della produzione, per alzare l’asticella fino ad 8 milioni di unità entro la fine dell’anno fiscale.
Questa informazione non è ufficiale, così come non lo sono i primi numeri trapelati, che Nintendo non ha mai confermato: l’unica nota ufficiale rilasciata dall’azienda ha comunicato che nel primo weekend di vendita, la Switch ha superato il più grande successo di sempre di Nitendo, la Wii.
Quello che mi lascia leggermente perplesso è il fatto che qualche giorno fa ha in realtà cominciato a trapelare in rete la notizia che le vendite della nuova consolle di Nintendo sarebbero precipitate dopo la prima settimana, ma anche in questo caso ci troviamo a valutare informazioni di cui non conosciamo il valore e l’attendibilità.
La società giapponese pare confortata dai primi risultati e avrebbe obiettivi molto ambiziosi per il periodo di Natale; l’aumento della produzione avrebbe come obiettivo la disponibilità di una grande quantità di dispositivi nel periodo cruciale delle feste natalizie, quando anche il catalogo dei titoli sarà più vasto e crescerà l’appeal nei confronti di utenti meno specializzati.
Al momento il principale punto di debolezza pare proprio il catalogo, che oggi offre Zelda e poco più. Ho a casa SuperBomber e 1,2 Switch, che onestamente sono poca cosa e difficilmente sapranno attrarre utenti di altre piattaforme.
Nei prossimi mesi il catalogo crescerà e a quel punto sarà più facile conquistare un pubblico più trasversale. Riuscirà Nitendo a centrare l’obiettivo di 8 milioni? Non vedo l’ora di scoprirlo!
Credo che la comprerò, non ora ovviamente, ma quando avrà un prezzo che non sia una presa in giro. 320€ sono un grande sovrapprezzo,fatto per chi nn sa aspettare e tutto sommato ci sta, lo fanno più o meno tutti, forse a parte Ps4, che con 399 all’uscita (e veloce deprezzamento), contro i 700 di ps3, rappresentava una gradita sorpresa ed i risultati gli hanno dato ragione. Zelda mi sta mettendo addosso una scimmia che nemmeno Gabbani… Ovviamente gli integralisti dei gflops e del framerate non se la fumeranno…ce ne faremo una ragione! Sono dell’idea che il gioco è strepitoso se ti lascia qualcosa dentro… e ciò nn dipende, se nn in minima misura, dalla grafica. La vedo come una console che potrebbe, facendo leva su titoli che oltre ad essere strepitosi, rappresentano la storia di quegli utenti che cominciano ad avere qualche capello in meno, riavvicinare qualche vecchio gamer in pensione. l’idea della console portatile che a differenza degli smartphone ti propone VERI giochi e nn caricature tragicomiche degli stessi, che magari giochi dalle 22 a mezzanotte, dopo che i nani sono a letto e la moglie legge o ronfa al tuo fianco, potrebbe essere vincente. Tu lo fai Luca Viscardi??!! 😉