Recensione LG K10 2017, il telefono con prezzo basso e tanto coraggio!

In questi giorni è difficile distrarre la vostra attenzione dai top di gamma che vengono lanciati uno dopo l’altro, ma io voglio tentare l’impossibile parlandovi del nuovo LG K10 2017, che ho provato in queste due settimane.

Per darvi una sintesi molto compatta della mia prova, userò una sola parola: coraggioso, Perché questa è la prima cosa che mi viene in mente, pensando ad uno smartphone che si lancia nella fascia di prezzo super affollata dei 199 euro, dove i produttori cinesi (e non solo) stanno piazzando prodotti di tutto rispetto con caratteristiche da competizione.

LG K10 2017 si presenta con una colorazione quanto meno singolare, una combinazione di colore rame e marrone scuro, che lo rende chiaramente identificabile rispetto al mare di prodotti bianchi, grigi o neri da cui è invaso il mondo.

In questa immagine vedete i colori nella loro riproduzione più fedele, che come verificare  è del tutto originale.

Anche la fotocamera, come il bordo laterale ha il dettaglio del cerchiolino color rame, incastonato sulla cover in plastica che protegge la parte posteriore.

E questo è il primo segno di coraggio: sono un fan dei materiali plastici. Resistono alle ditate e sono molto più forti nel rispondere alle sollecitazioni esterne, vedi cadute, colpi dati accidentalmente e altre situazioni che con vetro e metallo possono essere letali. Però la percezione che trasmette la plastica è sempre un po’ cheap, un po’ più povera rispetto ai materiali sopra citati.

Però c’è un vantaggio non da poco: la cover posteriore si rimuove, così come la batteria, che non è sigillata nel telefono. Sollevando la protezione posteriore si accede allo slot per la nano sim e a quello per la micro SD che permette di espandere la memoria da 16 gb.

LG K10 2017 è piacevole nel suo complesso, tenendo conto che parliamo di un telefono con una fascia di prezzo di 199 euro, che on line si trova già a 160 euro.

Il display da 5.3 pollici ha una definizione HD, anche in questo caso una dimostrazione di coraggio, dato che molti concorrenti con lo stesso prezzo oggi offrono lo schermo fullHD, così come è una scelta oggi rischiosa non inserire un sensore di impronte digitali, che non c’è nella versione italiana ma curiosamente è presente in alcune edizioni all’estero.

Però, come piace fare a Mister Gadget, vorrei andare oltre la scheda tecnica, per dirvi che questo LG K10 2017 nel complesso funziona bene, risponde perfettamente al principio dell’equilibrio tra qualità e prezzo, con una fotocamera da 13 mpx, in grado di catturare foto ottime quando c’è buona luce, mentre fatica un po’ di più quando la luminosità è ridotta,

La focale è F/2.2, con un sensore da 1/3 di pollice, pixel 1.12µm, HDR e la capacità di girare video in fullHD a 30 frame al secondo.

Quella frontale è da 5 mpx, ma ha un angolo di ripresa ampia, in grado di scattare selfie di gruppo con tutta la famiglia! Anche per la fotocamera frontale vale lo stesso argomento di quella posteriore, se c’è tanta luce, tutto ok, quando la luce scarseggia il rumore aumenta, ma nel complesso è una delle migliori soluzioni in questa fascia di prezzo.

Il software si comporta bene, anche se i 2 gb di ram potrebbero essere un limite nel medio periodo, perché le app diventano sempre più esose. Di fatto, il processore mediatek MT6750 si comporta abbastanza bene in quasi tutte le situazioni, con la sola eccezione dei giochi più esigenti, che generano qualche “scattino”, mettendo in difficoltà la parte grafica. Il processore è un octa-core con un clock che arriva al massimo a 1.5 ghz; è una soluzione a 64 bit, abbinata ad un processore grafico Mali T860MP2

Torno per un attimo sul display per un dettaglio estetico: è stata scelta una curvatura 2.5D, che dà al telefono un aspetto molto gradevole quando lo si impugna e lo si guarda nella parte frontale, la qualità dell’assemblaggio è assolutamente ineccepibile.

Nel complesso è un vero peso piuma, con i suoi 144 grammi, ben bilanciati, che danno una sensazione di solidità, ma che offrono anche maneggevolezza.

Nel suo complesso, LG K10 2017 ha tutte le sue cose al posto giusto, se pensiamo al prezzo a cui è proposto, il limite più evidente è dato dalla RAM, un peccato che non sia scelto di inserire un modulo da 3GB che sarebbe stato la ciliegina su una torta che così è un po’ meno rotonda.

Un punto di forza è dato dalla dotazione software: Android 7.0 con poche personalizzazioni, ma con quelle piccole migliorie che conosciamo bene di LG, come QSlide, che permette di aprire una selezione di una app in una finestra, oppure Capture+, che permette invece di scrivere su ogni schermata del telefono.

C’è uno store dei temi, ma il gusto non è esattamente in linea con il mio… 🙂

L’audio del telefono ha un volume abbastanza alto, ma una qualità del suono molto limitata, si sentono solo le frequenze medie, tra l’altro la posizione posteriore dell’altoparlante penalizza l’ascolto quando il telefono è appoggiato su superfici piane.

Il volume non è altissimo per le suonerie, ma per la parte notifiche quello che mi manca di più è il Led di notifica, che purtroppo è assente.

Buona la ricezione del nuovo LG K10 2017, che supporta le reti LTE in categoria 6, fino a 300 mbps in download, più che sufficienti in Italia, però la sensibilità non è al top, ho faticato a mantenere la connessione 4G, dove invece dovrebbe esserci.

La batteria ha una buona autonomia, si arriva a circa 3 ore di schermo acceso con una carica completa, buon livello per questo tipo di smartphone, intendo per questa categoria di prezzo.

La capacità da 2800 mAh oggi non è il top, ma comunque buona: si suppone che il target di questo tipo di smartphone non sia un maniaco del telefono e quindi una giornata intera di autonomia dovrebbe essere garantita.

CONCLUSIONI

Il nuovo LG K10 2017 è un prodotto con un buon rapporto qualità prezzo, complessivamente discreto, ma coraggioso per la scelta di presentarsi sul mercato con una dotazione tecnica inferiore rispetto a quella di alcuni concorrenti. Il prezzo è una buona leva di mercato, ma basterà?

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
Post collegati