LG G6, la mia recensione tra poco, parte la distribuzione mondiale

Sto usando da qualche giorno LG G6, che solo in queste ore ha ricevuto l’aggiornamento software definitivo con cui arriverà sul mercato nel giro di pochi giorni.

La distribuzione è stata avviata a livello globale e nel nostro paese le prime unità raggiungeranno gli scaffali e magari casa vostra la vigilia di Pasqua, in senso letterale, perché venerdì o sabato prossimi dovrebbero essere i primi due giorni di disponibilità.

Ma come è questo LG G6? Ottimo, davvero “quadrato” e per un attimo io vorrei fuggire dal tema del prezzo, perché tutte le volte che si parla di tecnologia si torna sempre lì, ma se tutto ciò che costa più di 300 euro va scartato perché considerato troppo caro, il tema della tecnologia diventa una palla pazzesca.

Io considero LG un brand molto interessante, da sempre, perché dai tempi del Prada Phone ci ha abituati a soluzioni originali, non sempre apprezzate dal mercato, ma comunque singolari e sto pensando al primo telefono con i tasti sul retro, alla prima soluzione con una cover in pelle, fino all’idea della modularità dello scorso anno.

Il risultato di mercato è stato quello che conosciamo, ma io apprezzo la volontà di provarci, perché è solo così che si raggiungono risultati importanti! LG con un cambio di direzione coraggioso, perché ammettere gli sbagli non è mai facile, ha scelto di abbandonare una soluzione su cui avevo espresso perplessità dal primo minuto e si prepara a nuove sfide.

Ma tutto questo preambolo che attinenza ha con LG G6? Be’, credo ne abbia perché ancora una volta LG ha avuto il coraggio di svoltare e di pensare ad un prodotto innovativo, con una forma del tutto singolare, che spicca rispetto al mare di telefoni tutti uguali che vedete sugli scaffali.

E non credo che il fatto che Samsung abbia la stessa ratio del display con S8 sia un danno, anzi: sono convinto che se il formato si dovesse diffondere, ci sarebbe una probabilità più alta di avere contenuti fatti “su misura” e questo potrebbe dare un’ulteriore spinta ai due prodotti, che sono sicuramente i più originali della stagione sul fronte di Android.

Al momento, però, penso che dalla scelta dei 18:9 dipenda qualche debolezza: le foto in quel formato non sono il massimo, perché sono un crop dei formati nativi, per cui bisogna abbassare la risoluzione dell’immagine e ritagliare un pezzo di un’immagine più grande, con una manipolazione che qualche traccia la lascia.

La fotocamera è ancora da provare a fondo: il grandangolo offre secondo un effetto “emotivo” per cui si perdonano le imperfezioni e le distorsioni di alcune linee, mentre devo provare più a lungo il sensore “normale” per una valutazione affidabile.

Di certo, è un peccato che la focale della fotocamera anteriore sia peggiorata rispetto al G5, chissà per quale ragione tecnica, sarebbe curioso saperlo. Si è passati infatti da F/2.0 a F/2.2.

La batteria è spettacolare: se avevate dubbi lasciati dall’esperienza del G5 di un anno fa, qui siamo ad altri livelli. Qualche giorno fa per un ‘emergenza ho passato ore con il tethering acceso e la batteria ha tenuto alla grande, così come non ho mai riscontrato surriscaldamenti nell’utilizzo di tutti i giorni.

E il processore 821 è davvero un handicap? Se devo dire il vero, il G6 va molto più veloce del Galaxy S8, che ha lag molto più evidenti, ma oggi ha un software non definitivo.

Non vuole essere una sfida a chi va più veloce, ma solo un modo per sottolineare come il processore 821 sia ancora più che valido; forse non lo sarà nel lungo periodo, ma solo voi potete sapere quanto avete intenzione di tenere uno smartphone e quindi se la longevità sia uno dei temi da valutare.

Comunque, per non trattenervi davanti allo schermo oltre il lecito, vi rimando a tra qualche giorno, quando avrò formulato una recensione sensata sul nuovo LG G6, che al momento mi sta piacendo molto.

Se questo possa significare che il nuovo G6 sarà un successo commerciale non ve lo so dire e non lo so anticipare, tutto sommato non è nemmeno un dettaglio che mi compete, però la qualità che viene offerta è innegabile. E’ un ottimo punto di partenza.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

Leggi i commenti (2)

  • Il sensore fotografico anteriore è stato cambiato(fonte Lg ,secondo altri blog) per questioni di spazio. Quello da 8mp di g5 non entrava. Personalmente mi piace, però penso anche che sia uscito in ritardo, hanno fatto evento per poi uscire un mese dopo ed essere recensito dopo Samsung e Hauwei. A livello marketing non proprio un grande idea. Io in più critico il fattore di aver fatto 3 versioni: una koreana, una europea ed una americana..
    Per il resto è un bel telefono ma tra prezzo, pubblicità e concorrenza non avrà vita facile. Anche non aver scelto un taglio da 64 giga o non ultimo processore inciderà nel pubblico(anche se personalmente 821 secondo me è stato giusto sceglierlo per tempi e dovute prove).

    • anche secondo me uno dei difetti principali è proprio il fatto di aver aspettato troppo ad uscire...

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