Profitti da smartphone: Samsung al 13%, Apple 83.4%

Torniamo su tema che mi piace un sacco: i profitti da smartphone. Quando si leggono i dati di vendita e si osservano le posizioni della classifica dei produttori, si scopre tutto o niente, perché quello che conta nelle aziende non è quando si vende, ma quanto si guadagna.

E qualche ora fa sono stati resi noti alcuni dati che sono frutto dell’elaborazione incrociata dei dati di vendita e dei bilanci delle società: emerge che Samsung, regina indiscussa del mercato con quasi il 30% di quota, in realtà incassa “solo” il 13% dei profitti globali che derivano dalla vendita di smartphone nel mondo.

Fate molta attenzione: non parliamo di fatturato, ma di profitto, cioè del margine che rimane a disposizione dell’azienda, tolte le spese di produzioni, sviluppo, marketing, distribuzione etc etc.

A Samsung va dunque il 30% dei profitti: fatto 100  il margine complessivo delle vendite, 13 è di Samsung, ma ben oltre l’83% va ad Apple, che ha una marginalità mostruosa. Tutto il resto del mercato, intendo centinaia di marche compresa Huawei, si divide il restante 4% scarso, praticamente le briciole.

Questo significa che la maggior parte dei produttori oggi lavora in perdita o con marginalità pari a zero: in alcuni casi le perdite sono risanate da altre divisioni della società, quando parliamo di strutture molto grosse, in altri casi invece viene usata una leva finanziaria necessaria per conquistare quote di mercato, nella speranza di cominciare prima o poi a guadagnare.

Diciamo che è una prospettiva un po’ curiosa per chi prova a rompere un duopolio che sembra indistruttibile e questo vale anche per Huawei, che ha dichiarato qualche mese di aver registrato una crescita mostruosa nella fascia alta, quella che fa fare margine, ma vi ricordo che se io guadagnavo un dollaro e passo a due sono cresciuto del 100%, ma sempre due dollari ho in tasca.

Un altro dato molto interessante sui profitti da smartphone  riguarda la marginalità media delle aziende: Samsung di solito ha un profitto del 9.7% sul prezzo di vendita, mentre Apple è al 30.7%. Una bella differenza, soprattutto se pensiamo che Apple fa quei margini su due prodotti molto costosi, come iPhone  e iPhone Plus nelle varie versioni.

Riuscirà a mantenere questo livello di guadagni nel lungo periodo? Questa è la vera sfida, per farlo dovrà proporre smartphone con soluzioni innovative, vivere solo del marchio e del suo prestigio sarà molto difficile.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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