Ogni tanto uno si sveglia così e non so perché ho sempre questo tipo di domande, che per lo più non trovano risposte. Perchè gli operatori non attivano il wifi calling in Italia?!?
Sapete di cosa sto parlando? E’ una delle opzioni che molti operatori stranieri offrono, uno standard della rete GSM.
Cosa è il WiFi Calling?
Un’opzione semplice semplice, che trovate tra le pieghe del menù del telefono, una volta attivato trasforma le comunicazioni del vostro smartphone, che si comporta come un normalissimo terminale VOIP, con una serie di vantaggi che adesso vi racconto.
Chi ha un iPhone trova la voce (quando è disponibile con l’operatore) tra le impostazioni dell’applicazione “Telefono”.
Su Android invece di solito si trova tra le voci “extra” del menù wifi, anche in questo casa è una voce che appare quando l’operatore rende disponibile il servizio.
A cosa serve? A collegarvi direttamente con il vostro operatore attraverso il wifi, comunicando con il vostro telefono come se foste a casa, o comunque connessi alla rete del vostro operatore.
Faccio un esempio: andate negli Stati Uniti. Vi collegate al Wifi, sul vostro smartphone appare la scritta “tuo operatore wifi” e a quel punto lo usate come a casa, telefonando in Italia facendo chiamate locali, ricevendo come se foste a Casalpusterlengo e inviando e ricevendo SMS allo stesso modo.
Non solo: siete in montagna dove il vostro operatore non prende, oppure dentro casa vostra il segnale del telefono è debole. Vi agganciate al WiFi e a quel punto la rete internet sostituisce la rete cellulare, dandovi conversazioni nitide e chiare, senza lo stress della mancanza di campo.
Faccio un altro esempio di utilizzo: siete italiani e lavorate in Svizzera, o viceversa. Quando siete al lavoro, agganciate il telefono al wifi e conversate come se foste a casa vostra senza pagare il roaming in ingresso.
Ok, Ok, siete insaziabili, volete un altro esempio! Avete l’ufficio in un seminterrato dove il telefono non prende: vi collegate al Wifi e fate una bella pernacchia al ripetitore che ha un segnale più scarso di quanto dovrebbe e vi godete la vostra bella conversazione telefonica anche se siete in una stanza con rete così così.
Perché gli operatori non attivano il Wifi calling?
La risposta per me è discretamente ignota. Il Wifi Calling è uno standard GSM, è presente sui telefoni Android praticamente da sempre, da tempo è disponibile anche in Wifi, peccato che gli operatori facciano finta di non conoscere la materia.
E qui si torna al principio per cui la qualità del servizio che riceviamo non è all’altezza di un paese che vuole essere tra i più avanzati del mondo o forse che si crede di esserlo, ma purtroppo è tutt’altro.
Senza contare il fatto che la disponibilità del wifi calling è un vantaggio per l’operatore stesso, che ha tutto sommato meno ansia di coprire le aree più remote, oltre a sgravare notevolmente il traffico sulle singole celle.
Vista così sembrerebbe un servizio vantaggioso per tutti, per quale bizzarro motivo non lo si mette a disposizione anche in Italia? In Europa lo usano i clienti inglesi di EE, quelli francesi e spagnoli di Orange, in Germania lo possono usare quelli di Vodafone.
Insomma, tanto per cambiare, siamo brutti corti e malufatti. E siamo tra i pochi nel vecchio continente che non sanno nemmeno cosa sia un servizio che altro è uno standard diffuso.
Va così.
Caro Luca, la seguo assiduamente perché amo la radio e la tecnologia. Ho un dubbio, magari stupido, sul Wi-Fi calling: ma se non ci si trova in zone coperte da Wi-Fi, come utilizzare il servizio? Forse è proprio per questo motivo, in Italia non abbiamo abbastanza locali a cui collegarci attraverso questa rete. O magari mi sfugge qualcosa. Grazie, mitico Luca!
Ciao Federico, quando non c’è il wifi usi normalmente la rete telefonica…
Sono d’accordo anche in questo caso, purtroppo le “novità” da noi arrivano sempre in ritardo (se arrivano).
Tra l’altro potrebbe addirittura portare benefici in termini di consumo di batteria se non sbaglio.
In ogni caso anche il Wifi calling non tornerebbe granché utile nel caso estremo in cui si è in cima a una montagna (per dire), no?
Perché siamo governati istituzionalmente e commercialmente da ladri e mafiosi. Si vede che ci rimettono qualche euro e fanno orecchie da mercante.
Il perchè è chiaro, non ci guadagnerebbero un centesimo. Se sono a casa e parlo attraverso il wifi o se sfrutto un wifi free loro dove hanno il guadagno? Qua per anni e anni abbiamo pagato 5 euro di costo fisso di ricarica e ci poniamo certe domande? Il cliente italiano è un pollo da spennare con il benestare di chi ci governa.
ma potendolo già fare con WA e senza il wi-fi quale sarebbe il vantaggio di questa soluzione?
Perché uno dovrebbe essere costretto ad usare WhatsApp, la cui qualità in chiamata tra l’altro è pessima?
Stesso dicasi per i messaggi. WhatsApp ha un miliardo di utenti, ovvero 1 abitante su 7 della terra, cioè 1 su 4 che possiede smartphone.
Come potrebbe essere considerata una soluzione?
Stiamo parlando di uno standard GSM che è disponibile su tutte le reti, che semplicemente gli operatori non usano, che non cambia di una virgola le abitudini di chi ti scrive/chiama, che riduce i costi di utilizzo.
Un aspetto in più per gli operatori che lo abilitano il vantaggio concorrenziale
Commento questo articolo nella speranza che l’argomento possa essere ripreso, soprattutto in questa fase in cui gli operatori trovano sempre più ostacoli alla realizzazione di nuovi impianti, e un servizio come questo sarebbe una manna dal cielo, anche per chi vive in centri storici in cui il segnale indoor è un po’ ballerino
Ciao Davide, perché questo argomento sia veramente sottovalutato da tutti gli operatori, anche se in realtà quando ho fatto specifica domanda sul perché questo servizio non venga implementato la risposta è che in un paese dove si pagano dai cinque ai nove euro al mese per il telefono purtroppo questi sono lussi che non ci possiamo permettere…
Purtroppo non è così semplice, va fatto un investimento non proprio indifferente lato rete. Oggi, con il VoLTE, parte della rete sarebbe già pronta. Di sicuro la chiamata andrebbe pagata comunque, perché andare su wifi non significa non impegnare la rete dell’operatore. L’operatore dal lato suo avrebbe il vantaggio, non da poco, di “scaricare” parte del traffico dalla rete di accesso radio. Rimane il fatto che parte della chiamata impegnerebbe una rete prova di qualsiasi garanzia, come latenza, qualità e soprattutto sicurezza.
Io uso t-mobile in Italia come fossi in USA grazie a questo servizio, non pago extra costi e ricevo senza pagare, il motivo per cui non lo attivano è chiaro, non guadagnano dalle chiamate per l’estero!
Sono perfettamente d’accordo sul fatto che l’unica ragione per cui il wifi calling non sia attivo in Italia è legato alla totale mancanza di cultura della concorrenza nei manager italiani. Niente di meno, niente di più. Triste e sconsolante, perché dà la percezione che non se ne esca
Chissà se prima o poi riusciremo a fare un salto in avanti….
È assurdo, il 2021 è alle porte e nessun operatore in Italia ancora supporta le chiamate Wi-Fi. Mi stupisco in particolare di Vodafone e Tim: hanno speso miliardi per acquistare frequenze per il 5G e barcollano su questi servizi che gli utenti di iPhone all’estero hanno da quasi 7 anni? Assurdo.
Voglio rilanciare: qua ancora non tutti gli operatori offrono segreteria visiva (solo Iliad la offre), nessuno offre come già detto chiamate Wi-Fi, operatori come WindTre sono arrivati ad implementare il VoLTE solo adesso e non tutti gli operatori supportano le eSIM. Insomma, siamo molto indietro e la cosa mi rattrista non poco.
Hai ragione, il confronto con ciò che succede negli altri paesi e il ritardo nell’adozione delle migliori soluzioni tecnologiche è frustrante.