Il prossimo 13 luglio Nintendo lancia Niconico, la prima app di streaming su Switch, ma per ora sarà un’esclusiva per i suoi clienti giapponesi.
In attesa di proporre il servizio di gioco on line, Nintendo sta per lanciare la prima app di streaming per la sua consolle ibrida, la Switch, che sta riscuotendo un successo clamoroso in tutto il mondo.
Ha senso parlare di una app di streaming su Switch?
Sapete di cosa parliamo, giusto? Di una app in grado di mostrare al mondo quello che stiamo facendo con la nostra consolle, mentre ci cimentiamo con i nostri titoli preferiti. Ecco, forse prima di una app di streaming su Switch, mi sarei preoccupato più della disponibilità di titoli, oggi ancora minimale e della varietà dell’offerta, magari con il porting di titoli dal mondo di Wii U, perché al momento guardare lo scaffale dei giochi per Switch è piuttosto desolante.
Certo, c’è il mondo di Zelda, che da solo vale l’acquisto della consolle, ma per coloro che non ne sono attratti rimane al momento ben poco: dal mio punto di vista il titolo migliore è Mario Kart Deluxe, ma quando mi metto davanti alla tv e decido di giocare, finisco con l’accendere la Xbox, che mi dà una varietà di scelta senza paragoni.
Mio figlio, ovviamente, apprezza molto switch per la possibilità di portarla con sé, particolare che per me diventa meno rilevante, dato che di solito sono schiavizzato alla guida.
Come funziona la app di streaming su Switch?
Partiamo dal nome: la nuova app si chiamerà Niconico, sarà all’inizio disponibile solo per gli utenti giapponesi ed è stata introdotta da questo tweet.
【今夜】Nintendo Switch niconicoリリース!
Nintendo Switchで動画を見ようhttps://t.co/OuOADTJOu9 pic.twitter.com/aj3GZWOl1m
— ニコニコ@ニコ動公式 (@nico_nico_info) 12 luglio 2017
Mentre si gioca, appariranno i commenti direttamente sul video in modo piuttosto semplice. Non sappiamo però se e quando questa app arriverà anche da noi, ma soprattutto non abbiamo informazioni su quando altre app che rendano la consolle più utile saranno disponibili: penso a Netflix su tutte, ma anche una app di YouTube sarebbe più che apprezzata.
Non ci resta che attendere. E pregare in giapponese.