La notizia ufficiale è arrivata ieri: ogni mese su Facebook 2 miliardi di utenti, siamo già a 2.01 e scusate se lo 0.1 sono dieci milioni di persone, perché quando si parla di Zuckie & Band le virgole sono sinonimo di numeri mostruosi.
Ci siamo già chiesti più volti se questa sia cosa buona o meno, non so se abbia senso continuare a flagellarsi con questa domanda. che pere non porsi nessuno.
Su Facebook 2 miliardi di utenti, ma i conti rallenteranno
Ovviamente, dalle parti di Menlo Park sono felici, lo ha detto anche il big boss in una dichiarazione di ieri, con toni di grande entusiasmo.
We had a good second quarter and first half of the year, our community is now two billion people and we’re focusing on bringing the world closer together
Il secondo quarto è positivo perché due terzi dei famigerati due miliardi di utenti sono on line tutti i giorni, in 3 mesi sono stati incassati 9.3 miliardi di dollari, di cui l’87% è generato dalla pubblicità su mobile.
Ma secondo il capo dei conti, il CFO, Dave Wehner, non potrà essere così per sempre: dal terzo quarto la crescita dovrebbe rallentare drasticamente.
Chissà cosa succederà invece al tasso di crescita dei dipendenti: oggi ce ne sono quasi 21.000, il 43% in più rispetto ad un anno fa.
E le azioni continuano a crescere: ieri hanno fatto +1.5% raggiungendo il record storico.
Con Facebook 2 miliardi di utenti, ma sanno tutti cosa leggono?
E’ evidente che con numeri di questo tipo (e non parlo dei conti) diventi sempre più pressante il tema Fake News. Quante volte leggete un titolo su Facebook e poi vic chiedete: “ma sarà vero?” Ecco se ve lo chiedete è già cosa buona, siete già tra quelli bravi che almeno il problema se lo pongono, perché il problema è che molti leggono, assorbono e se poi la notizia è stata inventata di sana pianta, poco conta.
Chissà se questo tema verrà affrontato con lo stesso fragore con cui viene promesso che si farà, Al momento, leggendo una bacheca di Facebook a caso, direi che il procedimento è ancora lontano dall’essere messo a punto.
Attendiamo fiduciosi.