Blackberry Priv non sarà aggiornato ad Android Nougat, la notizia è stata rilasciata ufficialmente da Blackberry, ma non mi sorprende per niente, perché il modello in questione è l’ultimo realizzato dai canadesi prima della cessione a TCL.
La risposta è abbastanza semplice: perché uno dei migliori smartphone degli ultimi anni, che è anche uno dei meno compresi dal mercato, è rimasto “senza famiglia”, dopo la cessione della divisione mobile al gruppo cinese TCL
Di questo passaggio credo che molti non abbiano compreso bene tutti i dettagli, ma soprattutto gli annessi e connessi. Di fatto, l’azienda canadese ha smesso di occuparsi della produzione di smartphone, che fino a quel momento era realizzata al 100% dentro casa, per passare la mano al colosso cinese, che già produce smartphone con il marchio Alcatel.
Non a caso, uno dei modelli dei mesi scorsi non era altro che il “porting” di un prodotto già noto al mercato proprio con marchio Alcatel, cosa che potrebbe capitare anche in futuro.
Il capo di Blackberry Mobility Solutions ha addotto la mancanza di risorse come principale notizia per cui non ci sarà l’aggiornamento ad Android 7.0, che i clienti stanno aspettando quando sul mercato è già disponibile Android 8.0.
Con il sistema operativo di Google, purtroppo, va così e non credo che ci saranno soluzioni praticabili per breve periodo per evitare questo stato delle cose, ma è tema che abbiamo affrontato più volte.
Poco, se non niente. Rispetto ad Android 6 quello che cambia in modo significativo è probabilmente la gestione dei consumi, ma se l’hardware non è “nativo”, noterete poco la differenza, mentre non vedo novità significative nelle funzionalità del telefono che possano cambiare drasticamente la vostra esperienza d’uso.
Se siete possessori di Blackberry Priv non avete bisogno di Android 7, avete comunque un prodotto completo e potente nelle vostre mani, temo però che a breve verrà abbandonato il supporto. Sono curioso di vedere quando capiterà.
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