Meizu Pro 7 in prova, dispositivo interessante con doppio display



Da qualche ora ho Meizu Pro 7 in prova, dispositivo interessante con doppio display, che oggi è ancor più appetibile, grazie al  prezzo inferiore ai 400 euro, che trovate facilmente on line. Il marchio cinese è oggi diffuso ufficialmente in Italia e quindi gode di garanzia e assistenza anche nel nostro paese.

Come sempre vi trasferisco le prime impressioni, in attesa della recensione vera e propria che vi presenterò invece nel mio video su YouTube.

Meizu Pro 7: il dettaglio del doppio display è singolare

Non è la prima volta che un telefono presenta un display doppio, ma il dettaglio curioso è che questa volta lo schermo secondario sta dietro, in pratica sul dorso del telefono, con una sorta di “finestrella” che si può vedere anche dalla cover, che ha un’apertura proprio in quella posizione.

Ma che dettagli vi mostra il doppio display?  Può essere utilizzato per le notifiche, per l’ora, così come per i dati relativi alle attività fisiche, in particolare i passi fatti. Se invece fate uno swipe verso l’alto o verso il basso attivate il secondo display per la fotocamera principale, così da poter fare i selfie anche con la fotocamera più potente.

Quello frontale invece ha una dimensione da 5.2 pollici ed è un fullHD superAMOLED. Eccellente per luminosità e per leggibilità.

Meizu Pro 7: l’interfaccia è gradevole, la nuova Flyme OS

Questo è uno dei dettagli tipici di Meizu, che ha reinterpretato Android in modo funzionale, con un’interfaccia gradevole, con tratti estetici tipici dei prodotti asiatici, in cui le icone standard sono un po’ “giocattolose”. Se qualcosa non vi piace, poco male perché avete centinaia di temi a disposizione, con cui cambiate anche le icone e personalizzate la grafica del vostro smartphone, fino a renderlo perfetto per i vostri gusti.

Curiosamente, Meizu Pro 7 è anche uno degli ultimi prodotti sul mercato con il tasto frontale “cliccabile” che contiene anche un sensore di impronte digitali. Quasi tutti gli altri produttori hanno sostituito il “bottone” con una sorta di tasto virtuale senza “meccanica”, mentre Meizu ha scelto una soluzione più classica.

Come tastiera è stata scelta TouchPal, che invece mi piace pochissimo, ma è un “non problema” perché nel giro di qualche secondo potete installare la vostra soluzione preferita, al primo posto io metto sempre “swiftkey” che nella sua ultima versione è super efficiente, ma volendo potete anche optare per la tastiera di Google.

Meizu Pro 7: bisogna fare l’abitudine alla mancanza di tasti funzione

Meizu da tempo ha adottato una soluzione diversa rispetto agli altri produttori: con un click sul pulsante centrale, tornate alla home. Con uno swipe laterale (sullo stesso pulsante) andate indietro, mentre con un movimento del dito verso l’alto attivate la pagina del “multi-tasking”, cioè quello spazio in cui potete chiudere le app o passare da una all’altra, quando state operando con il vostro smartphone.

Meizu Pro ha doppia fotocamera posteriore

La fotocamera doppia sul retro ormai sembra essere standard a cui nessuno vuole rinunciare. Sono pochissimi i produttori che non sfruttano questa opzione, che nel caso di Meizu Pro 7 è utilizzata per dare profondità alle immagini.

Doppio sensore a 12 mpx, mentre curiosamente quello frontale è addirittura più potente e arriva a 16 mpx, ma non ha il sensore con i pixel più grandi come la principale, la cui misura è di 1.25 µm per pixel.

Non ho ancora un’idea complessiva del nuovo Meizu Pro 7, ma il primo impatto è gradevole, pur non avendo alcuni dei dettagli tecnici che invece sono all’interno dei top di gamma attuali. Il processore, ad esempio, è un Mediatek Helio P25, con 4 gb di Ram, mentre la batteria è da 3.000 mAh.

Nei prossimi giorni concentro tutte le mie sensazioni in una recensione video completa. Se avete domande, sono qui per voi!

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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