Moto Z2 Force, romperlo pare un’impresa impossibile!



Sto provando Moto Z2 Force e romperlo pare un’impresa impossibile! Ma attenti ai graffi, perché la protezione del telefono in questo caso  è meno efficace.

Ma andiamo con ordine, perché il Moto Z2 Force è un prodotto particolare, che ha un’impresa molto difficile da affrontare, ovvero sfidare tutti i top di gamma del mercato autunnale 2017, che a prima vista paiono meglio attrezzati, soprattutto per la percezione trasferita dal design, che negli altri prodotti è costruito sul display 18:9, mentre il Force mantiene un più tradizionale 16:9, ma con il vantaggio dello schermo indistruttibile, come dicono quelli bravi Shatterproof.

Moto Z2 Force, la rivincita della plastica!

Sì, avete capito bene, la plastica, perché questo è il materiale con cui è costruito il display di Moto Z2 Force, il cui standard è il P Oled, ovvero Plastic Oled, motivo per cui è indistruttibile quando lo si butta per terra e gli si impone di affrontare ogni genere di trauma, o quasi. Perché se la plastica è ultra-resistente agli urti, è vero anche che purtroppo è sensibile ai graffi. C’è sempre un compromesso da affrontare quando si parla di tecnologia.

La dotazione tecnica è di tutto rispetto, perché al processore Qualcomm Snapdragon 835 sono abbinati 4 o 6 GB di RAM, con una memoria interna di 64 gb o di 128 gb, a seconda delle versioni.

Il display da 5.5 pollici ha una definizione da 2.560 x 1.440 pixel,  con una proporzione tra superficie totale e schermo di poco superiore al 70%.

Nel Moto Z2 Force c’è una novità importante, quella cioè di una doppia fotocamera da 12 mpx, in cui il secondo sensore è utilizzato per il calcolo della profondità. Le foto sono di ottima qualità, ma non allo stesso livello dei pezzi da 90 del mercato di questa stagione. Disclaimer: non vuole dire che sono brutte, ma non raggiungono il livello di eccellenza, soprattutto con poca luce, che si ottiene oggi con Pixel 2 e con Huawei Mate 10, giusto per fare due nomi a caso.

La fotocamera ha una sporgenza molto evidente, che viene però “annullata” se si usa la cover “magnetica” in dotazione.

La batteria in dotazione è da 2.730 mAh e fornisce una buona autonomia, ma non pensate di andare oltre una giornata di lavoro. Fortunatamente, ci sono molte soluzioni comode per ovviare al problema, a partire dal nuovo Moto Mod Battery Pack, ma volendo anche il Moto Mod Wireless Charge, che rende il telefono compatibile alla carica senza fili, sempre utile quando si vuole sfruttare un pit stop in ufficio senza dover pensare a cavi, prese di corrente e altre amenità che ormai sono del passato.

Non credo serva sottolineare che a completare la dotazione del telefono c’è anche un sensore di impronte digitali, che si può programmare anche per gestire il controllo delle funzioni del telefono, sostituendo i comandi sullo schermo. Lo sblocco è rapido è puntuale.

Moto Z2 Force, piena compatibilità ai Moto Mods

Questo è uno dei punti di forza e insieme di debolezza dei Moto di fascia alta. Punto di forza, perché i Moto Mods sono le migliori soluzioni modulari del mercato, perché quasi tutti gli accessori sono utili ed efficaci, perché la modalità con cui si agganciano i mods è di una comodità ineguagliabile, ma allo stesso tempo punto di debolezza, perché per poter garantire la compatibilità, il disegno degli smartphone Moto sono fortemente condizionati e se volete dallo scorso anno ad oggi sono cambiati molto poco. Sarete voi a valutare la bontà del compromesso.

Moto Z2 Force si acquista con Vodafone e Tim

Il nuovo top di gamma di Motorola ha un prezzo ufficiale superiore agli 800 euro e lo si trova attraverso la rete vendita di Tim Vodafone, ma se volete potete acquistarlo on line ad un prezzo di poco superiore ai 600 euro, basta fare una breve ricerca su Google Shopping.

Non ho trovato proposte interessanti su Amazon, le uniche che ho intercettato avevano prezzi peggiori di quelli che trovate con una breve ricerca on line.

Moto Z2 Force, le mie conclusioni

Prodotto con tutti i dettagli a posto, ma con un design un po’ datato rispetto ai migliori del mercato. Ha dalla sua la resistenza agli urti, ma basterà per farlo brillare in un contesto molto agguerrito?

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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