Apple Watch riconosce le apnee notturne e l’ipertensione, potrebbe diventare uno strumento fisso utilizzato per la ricerca sulle due malattie.
E non lo dicono il produttore o gli ingegneri impegnati nella costruzione, ma gli scienziati dell’università della California, a San Francisco, che hanno lavorato insieme agli sviluppatori dell’app Cardiogram
Apple Watch riconosce le apnee notturne, potrebbe essere usato per la ricerca
E’ la convinzione degli scienziati che hanno lavorato in questi mesi ad uno speciale programma di ricerca sulla materia, che hanno verificato sul campo come i sensori attualmente disponibili siano più che sufficienti per individuare la condizione e quindi tenerla sotto stretta osservazione.
Lo studio ha coinvolto 6115 persone, che usavano l’Apple Watch con l’applicazione Cardiogram, grazie alle cui informazioni un algoritmo dotato di intelligenza artificiale ha scansionato la condizione dei pazienti per stabilire quali avessero patologie e quali no.
Il 70% di coloro che erano sottoposti al test sono stati “scartati” perché in perfetta salute, mentre il rimanente 30% è stato ulteriormente monitorato per guidare coloro che invece avevano sintomi particolari in un processo di cura.
Apple Watch riconosce le apnee notturne con i sensori attuali
Non è servita alcuna modifica agli Apple Watch, la dotazione di “serie” è più che sufficiente allo scopo.
The idea here is that by screening continuously you would identify people with hypertension who might not know they have it, Thenm you’d guide them through the appropriate final diagnosis, which would be through a blood pressure cuff and then treatment
E’ la sintesi di quanto è stato fatto di Johnson Hsie, fondatore di Cardiogram.
L’ipertensione è stata individuata con un’accuratezza del 90%, mentre le apnee notturne sono stato captate per l’82% dei casi.
Le due patologie possono sembrare secondarie, in realtà pensate che solo negli Stati Uniti ci sono 22 milioni di pazienti per le apnee notturne, che possono essere molto pericolose, e quasi 80 milioni di pazienti per l’ipertensione.
Tutto sommato, sapere di avere uno strumento che può aiutare ad individuare queste patologie è interessante. Ho solo un dubbio: chi dorme con Apple Watch, quando lo carica?!? 🙂