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Sto provando Oukitel K10, lo smartphone così massiccio che ti spiezza in due, dato che pesa circa 283 grammi e contiene una batteria da 11.000 mAh. Sarà praticamente impossibile riuscire a scaricarlo in un giorno solo, a meno che abbiate una seria compulsione che andrebbe però curata in modo serio.
Oukitel K10: il peso massimo con una buona dotazione
Inutile dire che questo NON è un telefono per tutti, è rivolto ad una nicchia di persone per cui l’autonomia è il dettaglio fondamentale nella scelta del proprio smartphone.
Una batteria da 11.000 mAh è in grado di assicurare 4 o 5 giorni di autonomia a chi fa un uso moderato del telefono, probabilmente può andare anche oltre per coloro che invece lo usano per funzioni essenziali. Di certo, per avere una caratteristica tecnica così esagerata bisogna accettare qualche compromesso, perché il peso complessivo è di 283 grammi: se vi dovesse mai cadere su un piede, potreste rimanere zoppi per sempre, ma se dovesse cadervi su un pavimento in legno potrebbe farci una buca dentro!
Sto esagerando, come al solito, ma è per dirvi che parliamo di uno smartphone che ha un peso circa doppio rispetto a quello che trovate oggi nei telefoni “normali”.
Uno dei dettagli più curiosi è invece sul retro del telefono, perché la parte posteriore è ricoperta di vera pelle australiana, scelta piuttosto originale.
Oukitel K10: scheda tecnica di buon livello
Avevo provato tempo fa il modello K10000 che era il primo approccio agli smartphone con autonomia mostruosa, che purtroppo però aveva poco altro rispetto a quella gigantesca batteria.
Il nuovo Oukitel K10 si distingue invece per un display da 6 pollici con definizione fullHD, proporzione 18:9 e buona luminosità, che garantisce leggibilità anche alla luce del sole.
Il processore è un Mediatek P23, un octa-core con prestazioni di buon livello e un ottimo rapporto tra potenza e consumi: so che molti di voi storcono il naso quando si parla di Mediatek, ma bisogna cominciare ad abituarsi all’idea che la qualità dei loro processori sia cresciuta notevolmente.
La fotocamera è invece la nota dolente: nonostante il doppio sensore sia sul fronte che sul retro, non riuscirete a fare foto di buona qualità, se non quando c’è tanta luce.
Sul retro avete una combinazione tra 21 e 8 mpx, mentre sul fronte l’abbinamento è tra 13 e 8 mpx, in entrambi i casi con una doppia profondità di ripresa. Basta cliccare sul pulsante che trovate sulla parte bassa dello schermo per attivare il teleobiettivo, ma il minimo comune denominatore è che le immagini non sono granché.
La memoria interna è da 64 gb, mentre la dotazione di ram è da 6 gb, ottima dotazione se pensate al prezzo di questo smartphone, che è di 249 euro.
Come vedete dalla foto qui sopra, sulla parte posteriore si trova anche il sensore di impronte digitali, che non è l’unico metodo di sblocco, dato che potete utilizzare anche il riconoscimento facciale, che però è meno attendibile.
Nella zona inferiore del telefono c’è un connettore USB Type-C, mentre incredibilmente è stato rimosso il jack per le cuffie, scelta piuttosto bizzarra in un prodotto di queste dimensioni.
A bordo del nuovo Oukitel K10 c’è Android Nougat 7.1 e non credo che arriverà mai un aggiornamento ad Oreo, ma sono pronto ad essere smentito.
Torniamo per un attimo sulla batteria, perché c’è qualcosa in più da sapere oltre alla capacità da 11.000 mAh: la ricarica può essere fatta con una tensione da 5v e 5A in modo super veloce: questo dettaglio, combinato con l’autonomia estesa, rende questo telefono perfetto per chi lavora fuori casa a lungo senza possibilità di ricarica.
Oukitel K10: prezzi e disponibilità
Il nuovo Oukitel K10 si trova in vendita on line. Per quello che offre, il rapporto qualità prezzo è più che ottimo!