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Oggi arrivano Samsung Galaxy S9 e S9+, due smartphone mostruosi e non temo di essere smentito, perché un telefono giù bello è diventato ancora migliore.
Samsung Galaxy S9 e S9+, sembrano uguali, ma non lo sono
Per capire perché vi sto dando questa valutazione, dovete impugnare lo smartphone e usarlo per un po’: se all’occhio può sembrare quasi identico al precedente, il contatto fisico vi darà subito la sensazione della novità, con la diversa angolazione del bordo, che conferisce una diversa sensazione quando lo si tiene in mano e da anche un grip leggermente superiore.
Ma il meglio viene quando lo cominciate ad usare, perché il processore è incredibilmente potente e reattivo, il display è stato ulteriormente migliorato e il software ha cancellato alcune bizzarrie del passato. Ve ne segnalo una: con il Galaxy s8 dovevate scegliere se sbloccare il telefono con la scansione dell’iride o con la lettura del viso. Adesso il telefono sceglie autonomamente cosa fare.
Sollevate lo smartphone, guardate il telefono ed è fatta. Una cosa da poco, ma che diventa significativa quando sbloccate il telefono mille volte e preferite usare il codice: non dovete più premere “ok” dopo aver immesso i numeri. Alla decima volta in cui lo farete ne coglierete l’utilità e vi chiederete come avete fatto prima.
Siamo però ancora ai dettagli secondari: quello principale è dal mio punto di vista (e probabilmente anche dal vostro) la fotocamera. La migliore mai vista su uno smartphone: pensavo che la qualità di Google Pixel 2 XL fosse impossibile da battere e invece da Samsung sono riusciti nell’impresa di fare qualcosa di meglio.
Ci sono due aspetti che fanno la differenza: il primo è quello delle immagini in super Slow motion: difficilmente sarà una delle funzioni che userete con frequenza, ma rimane comunque un’opzione che dimostra la potenza del processore e la qualità del sensore.
Perdonate se la luminosità è pari a zero, ma quelle versato in questo video era l’ennesimo bicchiere e l’operatore di ripresa era già avvolto dalle bollicine.
Il video serve comunque a cogliere il dettaglio della ripresa, che in questo caso è stata fatta in automatico. Avviata la ripresa, lo smartphone ha colto in autonomia il momento in cui valeva la pena rallentare le immagini.
Vi mostro un secondo esempio di questo tipo di ripresa, anche in questa volta in verticale, spero possiate perdonare questa scelta: non so cosa mi dia più fastidio dei video girati in verticale! 🙂
Come potete notare, quando viene attivato il super slow motion non c’è audio, ma il telefono produce un video con una colonna che potete editare a vostro piacimento.
Quello che forse userete di più è la fotocamera nel suo complesso, vi mostro alcune immagini di cui ho ridotto la dimensione, ma di cui ho lasciato inalterato gli altri dettagli.
Cliccate sull’immagine potreste scaricarla con una dimensione 2560 x 1440 e potrete vedere da vicino il dettaglio captato, potreste vedere i singoli pixel sui loghi delle radio.
Ho approfittato della mitica Enoteca Zanini anche per un altro paio di scatti. Se vi viene fame o vi viene voglia di andare a cena lì per un’occasione speciale, è tutto normale!
Ho fatto anche uno scatto in esterna, rovinato dalla presenza di un cantiere, per mostrarvi anche come si comporta l’apertura variabile quando non c’è luce.
Come sempre, cliccando sul file potrete accedere ad una versione scaricabile per guardare con più attenzione il risultato dello scatto.
Samsung Galaxy S9 e S9+: batteria inalterata
Nel nuovo Galaxy S9+ la batteria è più che buona e rimane inalterata rispetto al modello precedente, meglio (di gran lunga) rispetto al Galaxy Note 8, ma non trovo differenze significative date dall’apporto di Android 8 come sistema operativo nativo.
Meglio invece il sensore delle impronte messo sotto la fotocamera anziché accanto, perché a me il dito cade sempre lì, ma dipende molto dal vostro tipo di impugnatura e dalla dimensione della vostro mano.
Samsung Galaxy S9 e S9+: AR Emoji divertenti, ma sono un gimmick
Esattamente come le Animoji di Apple, le AR Emoji di Samsung sono molto divertenti, ma (complice la mia età) non trovo siano un elemento risolutivo. Sono però la prova che la qualità della fotocamera e la potenza del processore sono al top. Adesso attendiamo i contenuti Disney che al momento non sono ancora disponibili.
Un dettaglio di super pregio è invece l’audio stereo: F-A-N-T-A-S-T-I-C-O! Semplicemente top: con i due altoparlanti non c’è solo un volume più alto ma anche una migliore definizione con frequenze basse molto ben definite. Un salto in avanti abissale rispetto a Galaxy S8 e S8+.
La ricezione è ottima, così come l’audio in conversazione; mi pare di poter dire che anche la connessione wifi è stabile e affidabile, con aggancio alla rete molto rapido.
Galaxy S9 e S9+, si compra adesso, esce venerdì 16
In queste ore coloro che hanno fatto preordine stanno ricevendo il nuovo smartphone di Samsung, che volendo trovate anche on line. Se volete il modello più piccolo, S9, potete trovarlo a 855 euro e cliccare qui! Se invece volete il modello Galaxy S9+, a 955 euro, allora dovete andare QUI!
Dimentico qualcosa? Vi prego di farmi tutte le domande del mondo, se ancora ne restano. Sono a piena e totale disposizione.
(Come?!? La domanda è “me lo regali”? 🙂 Ci penso un attimo…)
Domanda secca Luca: S9 o Note?
(avevo il Note 4 e il pennino, per quanto ottimo valore aggiunto, mi sono ritrovato ad usarlo davvero di rado)
S9!
Luca perché dici S9 con tanta decisione tra il note 8 e questo?
Per la batteria. Il note é prodotto meraviglioso ma con la batteria non ci siamo. In più c’è il dettaglio che il pennino non interessa…
Puoi essere più preciso relativamente alla durata della batteria? Ore di schermo fatte con utilizzo intenso..
Grazie
Il risultato è di circa sette ore di schermo acceso
Mi sembrano realmente tante 7 ore, anche oltre le più rosee aspettative visti i commenti che girano in rete e che bocciano la batteria di s9+ inesorabilmente..mi fido della tua prova però e ci farò un pensiero fra qualche mese..grazie!
Sottolineo un dettaglio molto importante: io non faccio mai prove di endurance estreme come quelle di alcuni recensori. Questo non vuol dire che non le ritrovi utili, Ma già che qualcun’altro le fa è inutile che io faccia le stesse cose.
Il mio metodo per testare la batteria è molto semplice: uso il telefono per settimane e dopo un periodo di tempo piuttosto prolungato faccio il paragone tra quelli che ho usato in passato e quello che sto provando. Mi piace l’idea di una prova molto empirica facendo le cose che sono quelle che rientrano nelle mie abitudini. Ti scrivo questo Semplicemente per spiegare che nei primi giorni di prova il Galaxy S9+ si è comportato molto meglio del Galaxy Note 8, ma ancora non ho una valutazione completa delle prestazioni. Invidio Chi è riuscito a formulare un’idea precisa su questo telefono nel giro di pochi giorni
Ti ringrazio x la risposta esaustiva! Onestamente non prenderei in considerazione il note 8 che trovo bellissimo ma solo sufficiente come autonomia..utilizzerei come riferimento principale x un confronto batteria il mate 10 pro s’è possibile..
Il mate 10 pro é uno smartphone eccezionale! Anche per la batteria…
Immagino che farai degli approfondimenti sulla batteria e tutto il resto..ma x curiosità potresti postare degli screenshot sul tuo utilizzo da cui evincere la durata della batteria sotto stress e poterla magari paragonare con un mio utilizzo e capire se effettivamente fa al caso mio è forse di tanti altri utenti?
Grazie in anticipo
La fotocamera di S9 è nettamente superiore a quella di iPhone X?
Te lo dico tra qualche giorno… 🙂