Samsung Pay lanciato ufficialmente in Italia

Samsung Pay lanciato ufficialmente in Italia, è già disponibile sui vostri smartphone, come raccontato in questo articolo di qualche giorno fa: installare la app è semplicissimo, a patto che abbiate uno degli smartphone compatibili, dal recentissimo Galaxy S9, al Note 8, passando per S7, S7 Edge, A5 2016 e 2017, A8. Ovviamente anche S8 e S8+ sono completamente compatibili.

Come già anticipato qualche giorno fa il numero delle banche è discreto, migliore di quello di Apple Pay, ma mancano all’appello tantissimi istituti importanti e manca la compatibilità (per ora) con American Express.

La app Samsung Pay vi darà accesso a una serie di sconti e promozioni riservate ai possessori del sistema di pagamento, ma funzionerà anche come hub delle vostre carte fedeltà, che potrete memorizzare con una semplice foto.

A telefono bloccato basta uno swipe dal basso verso l’alto per aprire la app e accedere al pagamento.

Samsung Pay: il comunicato ufficiale

Samsung Electronics annuncia la disponibilità in Italia a partire da oggi del proprio sistema di pagamento elettronico Samsung Pay.

Presentato questa mattina alla presenza del Viceministro dell’Economia e delle Finanze Luigi Casero e insieme alle banche partner del servizio, Samsung Pay consente di pagare dal proprio smartphone e fare acquisti praticamente in qualsiasi esercizio commerciale che accetta le carte di credito, di debito o prepagate. Il servizio Samsung Pay supporta sia la tecnologia NFC (Near Field Communication), sia MST (Magnetic Secure Transmission) e funziona con quasi tutti i terminali di pagamento e con i circuiti di pagamento aderenti[1].

Dopo il recente lancio di Galaxy S9 e S9+, Samsung introduce da oggi un altro servizio innovativo che contribuirà a rendere più semplice la vita degli utenti dei nostri prodotti”, ha dichiarato Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia. “Siamo convinti che il lancio in Italia di Samsung Pay contribuirà alla trasformazione del rapporto degli italiani con il denaro in direzione di quella “cashless society” di cui si parla ormai da tempo e che in alcuni paesi è già una realtà capace di apportare benefici concreti al sistema paese nel suo complesso grazie anche al fatto di rendere la gestione del denaro totalmente trasparente”.

“La disponibilità di un nuovo strumento di pagamento elettronico, fornita da Samsung Pay, permetterà di semplificare e migliorare le operazioni di pagamento dei singoli consumatori e determinerà uno sviluppo della economia digitale utile al nostro paese per competere con le nazioni più sviluppate. La necessità di far crescere l’industria dei pagamenti digitali in Italia è un obiettivo che dovrebbe caratterizzare l’azione di governo”, ha commentato Luigi Casero, Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze

“L’adesione di BNL a Samsung Pay, fin dalla sua fase di test e anteprima a febbraio, conferma l’attenzione e l’impegno della Banca e del Gruppo all’innovazione e alla digitalizzazione, imprescindibili fattori di modernità per un sempre più efficace ed utile servizio alla clientela”, ha dichiarato Marco Tarantola, Vice Direttore Generale di BNL e Responsabile della Divisione Commercial e Private Banking. “Una strategia che prevede, fino al 2020, 3 miliardi di investimenti a livello di Gruppo e che sviluppiamo sia grazie alle competenze e alle specializzazioni presenti al nostro interno, sia attraverso partnership con importanti e qualificati player anche di altre industry, esaltando reciproche expertise e lavorando in un’ottica “sistemica” di collaborazione ed inclusione tra operatori di diversi settori. Puntiamo così a mettere a disposizione dei clienti il meglio del mercato italiano ed internazionale”.

“CheBanca! si è distinta sin dalla sua nascita per il proprio DNA innovativo e digitale, in grado di rispondere ai bisogni in continua evoluzione della clientela. Innovazione che – come nel caso dei pagamenti digitali – va ricercata non solo nel prodotto ma anche nelle modalità di interazione”, ha evidenziato Alessandro D’Agata, Direttore Generale di CheBanca! “L’adesione a Samsung Pay testimonia l’attenzione di CheBanca! verso una sempre maggiore valorizzazione dello smartphone come “luogo” principale di interazione con la banca di tutti i giorni: informazione, controllo e spese giornaliere senza tralasciare il fattore sicurezza”

“L’obiettivo di Intesa Sanpaolo è passare nei prossimi tre anni dall’attuale 10% di attività digitalizzate a oltre il 70%. Prevediamo di investire 5,8 miliardi di euro in sviluppo tecnologico e formazione del personale”, ha dichiarato Massimo Tessitore, responsabile Direzione Multicanalità Integrata Intesa Sanpaolo. “Già oggi la nostra app consente di effettuare ogni tipo di operazione dal cellulare. Nel settore dei pagamenti in mobilità con Samsung Pay offriamo al vasto mondo Android il sistema di pagamento del futuro, di cui in Italia siamo stati pionieri con la prima piattaforma autonoma lanciata nel 2011, puntando su facilità d’uso ed elevato grado di sicurezza”.

“I pagamenti via app e la tecnologia contactless, stanno rivoluzionando le esperienze di acquisto tradizionali dei consumatori, e li guidano verso un futuro sempre più digitale e innovativo. La collaborazione di Mastercard con Samsung è un esempio concreto di come insieme possiamo ulteriormente contribuire all’inclusione digitale e alla modernizzazione dell’Italia e degli italiani”, ha commentato Michele Centemero, Country Manager Italia di Mastercard.

“L’innovazione tecnologica è tra i tratti fondanti di Banca Mediolanum, per questo anche oggi intendiamo essere in prima linea nella trasformazione dei sistemi di pagamento, suggerendo un nuovo modo di fare banca, più consono con i cambiamenti sociali in corso”, ha commentato Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum. “Innovare significa riprodurre gli stessi gesti in un modo nuovo. E il progresso è tutto ciò che ci rende la vita più facile. I tempi corrono”.

“Sono oltre 150 le banche per le quali Nexi rende disponibile Samsung Pay, per un totale di 3,5 milioni di potenziali clienti”, ha commentato Roberto Catanzaro, Business Development Director di Nexi.Riteniamo che i mobile payments siano un elemento chiave per generare familiarità quotidiana con i pagamenti digitali, grazie all’alta diffusione di smartphone in Italia, e un passaggio essenziale se vogliamo che la percentuale dei digital payments sul totale dei consumi delle famiglie nel nostro Paese passi dall’attuale 20% al 40%, che è il dato medio Europeo”.

“Samsung Pay arriva oggi in Italia anche grazie all’infrastruttura hi-tech di SIA che contribuisce ancora una volta alla diffusione dei servizi di mobile payment nel nostro Paese. Con il lancio di questa nuova iniziativa, proseguiamo nel nostro tradizionale percorso di innovazione affiancandoci alle banche nella realizzazione di soluzioni di pagamento digitali, affidabili e sicure”, ha dichiarato Nicola Cordone, Deputy CEO e Senior Vice President Global Business Solutions di SIA.

“Ci muoviamo in un mondo che è sempre più digitale, caratterizzato da una velocità di cambiamento mai vista prima e dove le persone sono alla continua ricerca di servizi personalizzati e istantanei per soddisfare i loro bisogni, sempre e ovunque”, ha sottolineato Gianni Franco Papa, Direttore Generale di UniCredit. “Questo vale anche per la sfera finanziaria: i clienti vogliono nuove modalità per dialogare con la Banca e gestire in modo semplice la loro operatività, come testimonia la crescita significativa dei dati di utilizzo dei nostri canali online e mobile in Italia, con oltre 3,1 milioni di clienti attivi online, 1,75 milioni di clienti mobile e l’aumento delle vendite remote lo scorso anno. Proprio per questo, siamo molto attenti allo sviluppo di prodotti e servizi innovativi, sia facendo leva sulla nostra piattaforma interna, investendo 2,4 miliardi di euro in Information Technology, sia collaborando con partner esterni, per ampliare la nostra offerta con le migliori soluzioni presenti sul mercato. Oggi, quindi, siamo molto orgogliosi di siglare questa partnership con Samsung, grazie alla quale i nostri clienti in Italia potranno utilizzare Samsung Pay fin dal primo giorno del suo lancio nel nostro Paese”.

“Il denaro mobile, vale a dire l’uso di telefoni cellulari, tablet o wearable per effettuare pagamenti sia nei negozi fisici che tramite applicazioni mobili, prevarrà sull’uso di denaro in un futuro non troppo lontano, e ne è una prova la fiducia delle generazioni più giovani che lo hanno già perfettamente integrato nella loro vita quotidiana”, ha commentato Davide Steffanini, general manager Italia di Visa. “I possessori di carte Visa possono ora utilizzare una soluzione innovativa e realmente integrata come Samsung Pay che si adatta ai nuovi stili di vita degli utenti e a nuove modalità di pagamento.”

Secondo i dati emersi dal nuovo studio dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2017 in Italia i pagamenti digitali con carta sono aumentati di oltre il 10%, raggiungendo i 220 miliardi di euro; i pagamenti tramite smartphone e tablet pc continuano a fare la parte da leone nel settore dei New Digital Payment. Inoltre, i Mobile Proximity Payment, ossia i pagamenti effettuati presso i punti vendita attraverso gli smartphone, hanno avuto una vera e propria impennata: nel 2017 si sono registrati oltre 70 milioni di transato, in netta crescita rispetto ai 10 milioni scarsi del 2016. Si stima che nel 2020 il transato potrebbe valere dai 3,2 ai 6,5 miliardi di euro

In questo contesto, Samsung Pay è stato progettato per rendere i pagamenti tramite smartphone sicuri, semplici e convenienti.

Sicurezza

Samsung Pay garantisce la sicurezza dei dati delle proprie carte di pagamento grazie a tre livelli di sicurezza.Innanzitutto, per autorizzare ogni transazione è necessario autenticarsi con PIN, impronta digitale, o scansione dell’iride; effettua la tokenizzazione dei dati della carta di pagamento che, in questo modo, non compaiono mai nelle transazioni, né vengono memorizzati sul dispositivo; infine la protezione dei dati avviene tramite la piattaforma Samsung Knox integrata nello smartphone.

Semplicità

Grazie a Samsung Pay qualsiasi pagamento avviene in maniera semplice e immediata. Per utilizzare il servizio basta accedere all’applicazione Samsung Pay registrandosi con le credenziali del proprio account Samsung, ed aggiungere la propria carta di credito. Il pagamento avviene in pochi secondi: si seleziona la carta di credito che si vuole utilizzare, nel caso se ne abbia più di una, si utilizza la modalità di identificazione preferita (impronta digitale, iride, pin), e si avvicina il proprio smartphone al POS.

Samsung Pay è accettato praticamente in tutti gli esercizi commerciali[2] dove si è abituati a utilizzare le proprie carte di credito o debito.

L’utilizzo di Samsung Pay non comporta alcun costo aggiuntivo per l’utente, né alcuna commissione per gli istituti bancari.

Inoltre, Samsung Pay è anche molto più di un metodo di pagamento, infatti è possibile caricare le proprie carte fedeltà per averle sempre a portata di tap al momento del pagamento e accedere a tante promozioni dedicate agli utenti Samsung Pay. Tra i partner aderenti all’iniziativa, sono inclusi: Bennet, Cisalfa Sport, DayBreakHotels.com, EF Education, Esselunga, Leroy Merlin, Moleskine, Old Wild West, Penny Market, Prenatal, Yoox.

Samsung Pay è disponibile sui seguenti modelli Samsung: Galaxy S9+, Galaxy S9, Note8, Galaxy S8+, Galaxy S8, Galaxy S7 edge, Galaxy S7, Galaxy A8, Galaxy A5 2017, Galaxy A5 2016, Gear S3 frontier, Gear S3 classic, Gear Sport.

Con Samsung Pay, Samsung aggiunge un altro elemento chiave in direzione della trasformazione dello smartphone in uno strumento pienamente mobile, capace di migliorare concretamente la vita dei propri utenti in ogni singolo aspetto, e contribuisce ad accelerare la trasformazione digitale del Paese.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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