Recensione Apple iPad 2018: potenza al giusto prezzo

Recensione Apple iPad 2018: potenza al giusto prezzo, grazie al processore A10 Fusion che in abbinamento alla soluzione ARKit porta sul dispositivo la compatibilità con tutte le applicazioni di realtà aumentata più popolari.

Non ci sono novità dal punto di vista estetico: le linee del nuovo iPad da 9.7 pollici sono identiche a quelle del modello precedente ed in generale iPad è uguale a sé stesso dal giorno del suo lancio; è più importante però quello che è cambiato dentro il tablet rispetto a come appare fuori.

Recensione Apple iPad 2018: funziona anche la Apple Pencil

Altra innovazione importante è la compatibilità con Apple Pencil, che permetterà di sfruttare le capacità grafiche del processore anche per attività di disegno, sia libero che tecnico. Esistono decine di applicazioni create per utilizzare tutto il potenziale di Apple Pencil e sfruttare la sua precisione, data dalla ricca dotazioni di sensori.

Un piccolo riassunto delle puntate prcedenti: Apple Pencil si collega via bluetooth e sfrutta un giroscopio, un sensore di pressione e uno di inclinazione. Tutti questi elementi combinati, conferiscono una capacità di controllo elevatissima e migliorano anche la precisione nell’uso di app per la manipolazione delle immagini come Photoshop oppure Pixelmator.

L’unica curiosità che vale forse la pena sottolineare è la sproporzione tra i 359 euro necessari per acquistare Apple iPad 2018  e i 99 di Apple Pencil: volendo, potete comunque sfruttare l’hardware disponibile con una penna meno costosa, anche se in alcuni casi la qualità e la precisione non saranno dello stesso livello.

In circolazione, trovate ad esempio una soluzione di Navtech, che costa 34 euro,  ma volendo c’è anche una proposta di Adornit a circa 60 euro.

Apple iPad 2018: la batteria va alla grande

Ma non perdiamo la concentrazione sul nuovo Apple iPad 2018. La batteria dalle prime giornate di prova sembra essere la solita certezza, con un’autonomia che con uno uso normale arriva a 3 o 4 giorni, praticamente identica a quella di iPad Pro 9.7.

La riproduzione di un video a massima luminosità per circa 90 minuti, incide sulla batteria per il 23%, da 100% andrete fino al 77%, in linea con iPad Pro 9.7: un ottimo risultato, tenendo conto che difficilmente riuscirete ad usare una simile luminosità in spazi chiusi.

In linea di massima, con un calcolo che rimane comunque approssimativo, le 10 ore di durata promesse sono più che garantite e questo è fondamentale per un uso didattico del dispositivo, quello cioè che è l’obiettivo primario di questo iPad.

La fotocamera è invece di qualità “media”: con molta luce si comporta tutto sommato bene, mentre se volete scatti di alta qualità quando c’è poca luce resterete un po’ delusi, ma ho la quasi totale  certezza che iPad non sia uno strumento nato per fare foto.

Discreta invece la qualità dei time-lapse, che trovo possa essere utile, rimanendo nell’ottica di utilizzare iPad come strumento didattico.

Nuovo iPad 2018: AR strumento eccezionale

Ho preso molto seriamente l’indicazione data durante l’evento di lancio, secondo cui il nuovo Apple iPad 2018 viene considerato soprattutto uno strumento per la scuola, grazie alla suite “schoolwork” che potrà mettere in contatto docenti e studenti in modo efficiente.

Ecco perché trovo che il supporto per la realtà aumentata, dato dal processore A10 Fusion, sia un’evoluzione fondamentale per il nuovo iPad, per il prezzo a cui viene proposto, ovvero 359 euro.

Le app educative con il supporto della realtà aumentata sono tantissime e sono davvero avvincenti e coinvolgenti. Provate Froggipedia per capire di cosa parlo.  Ci sono molte applicazione sviluppate con la realtà aumentata che per i più piccoli sono stupende. L’altro giorno avevo il soggiorno invaso dai dinosauri, mentre ieri ho analizzato da vicino un quadro della national portrait gallery senza muovermi da casa.

Recensione Apple iPad 2018: le conclusioni

Difficile valutare il nuovo iPad 2018, perché molto probabilmente il vostro gradimento sarà direttamente proporzionale all’interesse per la penna e la realtà aumentata, ovvero le due novità di questo modello. Se non sono temi che vi interessano, il prodotto rimane praticamente identico al precedente, ovviamente con un processore rinnovato.

Per me iPad è ormai un “classico”, uno di quei prodotti che dentro casa non possono mancare, con il vantaggio dell’esperienza iOS che oggi è sempre più vicina a quella di un computer vero. Per quello che di solito faccio dentro casa, anche con un computer a disposizione, mi trovo spesso a scegliere iPad, per praticità e semplicità d’uso, ma soprattutto per l’accensione istantanea. Oggi lo considero uno strumento essenziale, tra i prodotti tecnologici sul mercato, ecco perché trovo interessante questa proposta, ad un prezzo tutto sommato più che accettabile.

Voi come lo valutate?!?

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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