E’ stata una delle novità principali presentate ieri al Google I/O 2018 e posso dire senza timore di smentite che il nuovo Google News è eccezionale, a fondo pagina trovate il link per il download, che potete fare su qualunque smartphone Android.
Di cosa stiamo parlando? Di un aggregatore di notizie, che applica l’intelligenza artificiale per fornirvi le informazione che ritiene più rilevanti partendo da ciò che voi di solito leggete, ma anche una fonte di nuove informazioni, in cui uno degli elementi più interessanti è il confronto tra le diverse testate.
Anzi, per dirla tutta questa è probabilmente l’opzione più smart che avete a disposizione sul nuovo Google News.
Date un occhio alla foto qui sopra: la notizia principale, quella di Trump (così come le altre), ha un’icona colorata ben visibile. Cliccando su quel pulsante si apre una pagina in cui la stessa notizia viene mostrata su molte delle testate disponibili su google news per un confronto diretto del tema e per incrociare come le diverse fonti la interpretino.
That’s cool! Come diciamo noi che frequentiamo la bassa padana.
La app ha diverse sezioni, che si raggiungono premendo sulla parte bassa. La prima è quella con la selezione delle notizie costruita partendo dalle nostre abitudini di navigazione, mentre la seconda ha una selezione di titoli principali.
Di seguito c’è la zona dedicata ai nostri preferiti, che io ancora non ho popolato. Ovviamente ci saranno solo testate di gossip.
C’è infine una zona dedicata invece alla scoperta di nuove fonti e dove ci si può abbonare ai servizi a pagamento, che vengono offerti dai diversi quotidiani.
C’è un’area con le testate in evidenza, cioè quelle che pagano per farsi vedere, un’altra con i più letti in un dato momento.
Ops, non c’è Repubblica! Come è possibile? ? Sarà un bug di sistema… O forse finalmente un dato attendibile, che ci dice tra l’altro che gli amici di Tom’s Hardware sono tra i più letti in assoluto, Technology Rules!
Per darvi la prova che le notizie vengono davvero ritagliate su ogni utente, vi mostro la terza notizia che appare nella mia timeline, dove è riportata un’informazione pubblicata dalla testata della mia città. I casoncelli non mi interessano molto, ma sono comunque un segnale del tentativo di Google di incrociare i miei interessi.
La app è disponibile per l’installazione, ma ricordatevi che dovete autorizzare sul telefono l’installazione di applicazioni da origini sconosciute. Per vostra maggior tutela, potrebbe essere buona cosa disattivare quesa opzione quando avete completato la vostra opera.
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