Recensione Netgear Nighthawk M1 primo router mobile LTE Gigabit al mondo, un oggetto che da un po’ è sul mercato e rappresenta la miglior “saponetta” che possiate comprare oggi.
Non vorrei però essere offensivo e portarvi fuori strada usando la parola “saponetta”, che spesso è collegata all’idea di prodotti di bassa qualità, che funzionano poco e male, che gli operatori vi rifilano quando prendete una scheda dati.
Recensione Netgear Nighthawk M1: un router mobile impressionante
Ho sfruttato quel termine solo per spiegare che Netgear Nighthawk M1 è un pocket wifi, qualcuno li chiama My-Fi, ovvero un vero e proprio router che funziona collegato alla rete mobile, attraverso una SIM dati. Possiamo senza timore di smentita definirlo il router tascabile più veloce al mondo, ma volendo è anche qualcosa di più, perché può essere utilizzato usando una presa di ree cablata anziché il wifi e all’occorrenza può essere anche un battery pack in grado di fornire energia al vostro smartphone in situazioni di emergenza.
Il dispositivo Netgear Nighthawk M1 permette di collegare fino a 20 dispositivi contemporaneamente, utilizzando la banda a 2.4 oppure a 5.0 ghz, con una velocità massima teorica che può arrivare ad 1 gbps. Temo che con le nostre reti sia molto lontano il momento in cui una simile velocità sarà realmente disponibile a tutti gli utenti, ma questo rende il nuovo prodotto Netgear ancora più interessante, perché già attrezzato per essere usato anche in futuro.
Sto usando il mio Netgear Nighthawk M1 nella zona di Milano con la rete di WindTre e il risultato è eccellente: connessione stabile e una velocità che mi basta anche per le conversazioni via FaceTime, oppure per le videochiamate con Whatsapp. E’ posizionato nel bagagliaio della mia auto, collegato all’alimentazione che si accende quando avviso l’auto, in questo modo alimenta la comunicazione per tutti i mezzi di bordo, a partire dalla consolle dell’auto, fino al tablet di mio figlio, che ormai viaggia stabilmente con Netflix in funzione.
Per essere sincero, la velocità di 1 gb è ben lontana da quella che ho raggiunto con la rete WindTre nei miei movimenti nel nord Italia di questi giorni, ma mi consolo pensando di essere già pronto per utilizzare le reti 4.5G di tutti gli operatori, andando ben oltre i 40 mbps in download e circa 30 in upload provati nei giorni scorsi. Con Tim e Vodafone sarebbe di sicuro meglio, ma nessuno offre 50 giga al mese per 12 euro.
Recensione Netgear Nighthawk M1: i dati tecnici
A bordo del nuovo Netgear Nighthawk M1 c’è un processore Snapdragon X16 LTE, che supporta reti super veloci. la batteria da 5040 mAh può servire anche come battery boost, per una carica di emergenza al vostro smartphone scarico.
Vengono supportate praticamente tutte le bande 4G e 3G presenti sul mercato, mentre lo standard Wifi è B/g/n sulla rete 2.4 ghz, mentre viene erogato lo standard A/AC/N a 5 Ghz.
Sul dispositivo trovate una porta USB tradizionale con cui collegare contenuti media, una USB Type-C per la ricarica e una porta ethernet con cui potete collegare un computer.
Il dispositivo è un po’ più grande dei pocket wifi tradizionali, a partire dal peso di 240 grammi, con dimensioni di 105.5 x 105.5 x 20 millimetri. Dentro la confezione, ovviamente, ci sono caricabatterie e cavo con connettore USB-Type C. Per dovere di cronaca, vi segnalo che per alimentare il Netgear Nighthawk M1 avete bisogno di un caricatore da 5v con 2A.
Volendo, il vostro Netgear Nighthawk M1 può servire anche come access point per ridistribuire il wifi della vostra camera di albergo a più di un dispositivo o per sfruttare una connessione cablata e farla diventare wireless.
Il sistema è perfettamente compatibile con le camere Arlo e può fare da Base-Station quando siete in movimento, per alimentare (ad esempio) la vostro Arlo Pro all’interno di un’automobile o in località di vacanza!
C’è però un aspetto che è peggiore rispetto alla aircard 810, che era il top di gamma prima questo M1: non potete visualizzare tutte le informazioni sul display, ma dovete per forza usare la app o loggarvi all’indirizzo di amministrazione se volete ad esempio leggere i messaggi, o gestire alcuni dettagli della configurazione. Con il vecchio modello facevate tutto direttamente dal display.
Non può passare in secondo piano anche la dimensione del dispositivo, ma ho la convinzione che questo sia uno strumento da usare in maniera stanziale, piuttosto che dentro la macchina, non è il tipo di pocket wi-fi da infilare in tasca quando ci si sposta in città.
Recensione Netgear Nighthawk M1: prezzo e disponibilità
Se questo dispositivo vi piace, lo trovate in vendita on line a poco più di 300 euro. Sono molti soldi rispetto a quello che vi chiedono molti prodotti cinesi che trovate in vendita nei supermercati, ma stiamo parlando di un problema di un’altra categoria. Se vi piace, lo trovate CLICCANDO QUI!