Si è tenuto oggi l’attesissimo Apple Keynote WWDC 2018: Apple era riuscita a mantenere un buon livello di riservatezza, è uscito pochissimo di quello che avremmo visto alla presentazione aperta da Tim Cook.
All’evento ci sono anche circa 40 ragazzi in arrivo dalla scuola di sviluppo delle App basata in Italia a Napoli: sarà curioso leggere il racconto della loro esperienza.
Il keynote si è aperto con un video lunghissimo dedicato agli sviluppatori e alla loro avventura all conferenza mondiale, che ogni anno si tiene in California, quest’anno a San Josè. Subito dopo il video di lancio, sul palco è arrivato Tim Cook, che ha annunciato che nel mondo ci sono 20 milioni di sviluppatori, di cui 6 mila erano presenti al Keynote.
Tra poche settimane l’appstore compierà dieci anni: ogni mese 500 milioni di persone lo visitano e nei dieci anni di vita ha raccolto 100 miliardi di dollari.
Le prime novità dell’anno sono arrivate da iOS 12, con la presentazione di Craig Federighi. Oggi circa l’81% dei prodotti in circolazione gira con iOS 11, mentre Android oggi ha la sua ultima versione sul 6% degli dispositivi.
Il livello di soddisfazione per iOS 11 è del 95, ma per Apple l’obiettivo è di un risultato più alto e iOS 12 sarà compatibile con tutti gli smartphone che oggi supportano iOS 11.
Il nuovo iOS 12 lancerà le app nella metà del tempo rispetto ad iOS 11.
La prima grande novità riguarda la realtà aumentata: è stato creato un nuovo tipo di file USDZ che potrà essere utilizzato in applicazioni di ogni genere ed è stato sviluppato insieme a Pixar. Ci sono molti modi per utilizzarli e sono strepitosi (ad esempio) per il commercio elettronico.
Un’altra delle novità, che sfrutta il potenziale che viene usato anche per la realtà aumentata, è l’applicazione chiamata Misura, che permette di misurare qualunque oggetto, semplicemente puntando il telefonino. Craig Federighi ha mostrato come misurare la dimensione di una valigia o di una foto.
In questo contesto in cui la realtà aumentata è così importante, arriva ARKit 2, con una delle poche novità trapelate. Due giocatori potranno vedere oggetti in realtà aumentata contemporaneamente con la rispettiva prospettiva. Molto divertente.
E’ stato mostrato ad esempio come LEGO abbia sfruttato questo potenziale in alcune delle sue app. Mio figlio impazzirà.
Altra innovazione in Foto: in iOS 12 il sistema operativo suggerirà quali foto guardare, tenendo conto delle vostre abitudini. Ma non solo perché sarà possibile ricercare per luogo, nome di attività commerciali, date, nomi delle persone che sono nelle foto.
All’interno della app, ci sarà anche un’area chiamata PER TE, che seleziona immagini che possono essere importanti per gli utenti, così come fa Google Photo quando richiama le foto del passato. Suggerirà a chi condividere le foto, basandosi sul riconoscimento delle persone che sono nelle immagini e suggerirà a coloro che ricevono quello scatto di inviare le loro immagini fatte nella stessa occasione.
Siri introduce i suggerimenti, un modo ancora più evoluto di interagire con il proprio assistente virtuale, che verrà gestito anche grazie alla app “shortcuts”, un modo per creare azioni coordinate in un determinato contesto. Arrivo a casa, mando un messaggio avvisando dell’arrivo, abbasso le luci quando arrivo e alzo la temperatura del termostato, accendendo la radio su radio number one. Basta che io dica a Siri: vado a casa. E Siri risponde facendo tutte le azioni che sono state pianificate.
Come anticipato, si aggiorna anche News, una app che noi ancora non abbiamo nel nostro mese. Negli Stati Uniti è molto popolare e funge da collettore di informazioni, per mettere tutte le sorgenti in un unico spazio. Apple ha rifatto completamente l’applicazione Borsa, con una grafica totalmente rinnovata, che miscela i dati di borsa con le notizie economiche collegate ai titoli che si osservano. L’applicazione arriverà anche su iPad, con una formattazione ad hoc.
Anche Voice Memo è stata ridisegnata completamente, così come iBook, che oggi diventa Apple Books.
Con iOS cambia anche Car Play, che supporterà Waze e Google Maps per la navigazione.
Verrà modificato anche il modo in cui potrete usare “non disturbare” e migliorato il controllo delle notifiche: il telefono suggerirà di disattivare quelle di app che non si usano più spesso, ma arriveranno anche le notifiche di gruppo.
Ci sarà anche una nuova opzione chiamata “screen time” che darà indicazioni molto chiare su quanto abbiamo usato il telefono o l’iPad con dettagli su quali app ci hanno catturato di più, a cui viene abbinato un controllo chiamato “app limit”, per evitare di incancrenirsi su Instagram guardando le foto di altre persone che sembrano sempre fare festa.
Per il controllo dei bimbi ci sarà un meccanismo di controllo del loro uso, con un sacco di opzioni, tra cui quella di dare un’ora limite per l’uso della tecnologia e per il controllo della privacy. Screen Time è fino ad ora l’opzione più cool.
Passando a temi meno rilevanti, ora gli Animoji riconosceranno il movimento della lingua. Ci saranno nuovi Animoji, a cui verrà affiancata la novità del Memoji, ovvero la risposta di Apple alle emoji AR di Samsung.
Il setup sarà molto semplice e dettagliato alla stesso tempo. Voglio vedere come sto con i capelli…
Anche Face Time verrà aggiornato con Group FaceTime che supporterà una chiamata di gruppo con fino a 32 persone collegate.
Non so se voglio parlare con 32 persone contemporaneamente, ma è sempre bello sapere che potrò evitare migliaia di chilometri spesi inutilmente per riunioni inutili.
Dopo iOS 12 è venuto il momento di WatchOS, nella sua nuova versione. Una famiglia importante, per un prodotto che è al primo posto nel mondo nella sua categoria e lo scorso anno è cresciuto del 60%.
Il nuovo Watch OS 5 sarà ancora più concentrato sul tema fitness, nel tentativo di stimolare le persone nell’attività quotidiana, per una qualità della vita superiore.
Nell’app “attività” ci saranno ora i riconoscimenti, sono stati migliorati e aumentati gli algoritmi per riconoscere molte attività, tra cui lo Yoga e lo Hiking.
Anche per la corsa ci sarà un controllo migliore dell’attività con informazioni più accurate e la possibilità di fissare obiettivi temporali.
Apple Watch ora riconoscerà più facilmente le attività svolte e le misurerà in automatico. Quando il battito cardiaco scenderà, l’orologio riconoscerà che l’attività sportiva è terminata.
Ma non c’è solo la registrazione delle attività sportive tra le novità di Watch OS 5, la più significativa per il mercato americano è la funzione Walkie Talkie.
Anche su WatchOS ci saranno le scorciatoie di Siri ci saranno anche i widgets di Applicazioni di terze parti, come city mapper.
Per attivare Siri basterà alzare il polso e fare una domanda, mentre arriveranno anche le notifiche interattive per rispondere ad esempio alle prenotazioni o per completare un check in.
Non solo, perché arriverà webkit per visualizzare contenuti web, mentre sul fronte audio ci sarà l’applicazione podcast nell’Apple watch.
Ogni occasione è buona per lanciare nuovi cinturini a cui verranno abbinati anche nuovi quadranti, con gli stessi colori.
Non poteva mancare nell’evento di oggi il momento dedicato ad Apple TV, che è cresciuta lo scorso anno del 50% e rappresenta oggi una piattaforma importante per portare contenuti dentro le case, soppiantando le smart tv che offrono spesso esperienze molto limitate e una qualità delle app semplicemente insufficiente.
Ad animare Apple TV c’è tvOS, che viene aggiornato per supportare anche dolby atmos, per un audio ancora migliore che genera audio tridimensionale nella stanza dove viene utilizzato con diffusori certificati.
I film della libreria iTunes saranno aggiornati al supporto di Dolby Atmos dopo l’estate.
Apple sta siglando accordi per usare Apple TV come porta d’accesso per portare i contenuti dei grandi players, come Canal+ in Francia dentro le case, evitando di installare altri ricevitori dentro casa.
Se il fornitore di contenuti è lo stesso che fornisce la rete non servirà nemmeno usare username o password per autenticarsi.
Una novità simpatica arriverà con il prossimo aggiornamento, perché basterà toccare il telecomando di Apple TV per sapere dove sono state girate le immagini che compaiono nello schermo. E con l’aggiornamento dell’autunno arriveranno le immagini della terra riprese dallo spazio dalla Stazione Spaziale Internazionale.
E infine… MAC! MacOS è ciò da cui è partito tutto, prima ancora dell’iPhone, quando il sistema operativo era OS.
E’ stato Craig Federighi ad introdurre le novità di MacOS, nella sua nuova versione, MacOS Mojave, il cui nome arriva dal deserto che sta a metà tra la California e il Nevada.
Quali le novità? In primo luogo la modalità Dark, per portare finalmente un po’ di nero dentro il mondo Mac, che è di solito un trionfo di bianco.
Ma non può essere tutto qui. E in effetti, non lo è.
Ci sarà il desktop dinamico, che cambia nel corso della giornata, a seconda dell’orario.
Il desktop cambierà grazie a quelle che in inglese si chiamano “dekstop stacks” per avere uno spazio più organizzato e più facile da consultare.
In finder sarà più facile vedere e trovare i documenti e per ciascuno di essi ci saranno azioni contestuali, che potranno essere personalizzate.
Dalle anteprime dei files sarà possibile intervenire modificandoli, ad esempio firmando i moduli, con l’opzione chiamata Quick Look. Migliora anche il modo in cui si usano gli screenshots, che assomiglia adesso a quello di iPhone. Super Cool.
Registrare il video sarà ora facilissimo, senza bisogno di applicazioni esterne.
Le opzioni di “continuità ” vengono ora estese ulteriormente con continuity camera, che offre l’opzione di scattare una foto c on iPhone e inserirla immediatamente in un documento in cui si sta lavorando.
Dentro macOS ci sarà l’applicazione News in un formato creato ad hoc, non può non arrivare anche da noi… 🙂 Su Mac arriva anche l’applicazione Borsa, con la stessa integrazione con le news vista su iOS.
Arrivano anche i memo vocali, che verranno sincronizzati su iCloud.
E su macOS arriva anche Home per controllare la propria casa.
Chiamate FaceTime di gruppo
Le chiamate FaceTime di gruppo consentono di chattare con più persone contemporaneamente. Si possono inoltre aggiungere partecipanti in qualsiasi momento, se la conversazione è ancora attiva, e ci si può unire alla chat usando l’audio o il video da un iPhone, iPad o Mac. E persino partecipare usando l’audio FaceTime dall’Apple Watch.
Nuovo Mac App Store
Da quando è stato presentato nel 2011, il Mac App Store rivoluziona il modo in cui gli utenti scaricano e installano software per il Mac; ancora oggi è il più grande catalogo di app Mac al mondo. In macOS Mojave, il Mac App Store ha un look tutto nuovo e ricchi contenuti editoriali che rendono ancora più facile trovare le app. Il nuovo design mette in evidenza le app nuove e aggiornate nella scheda Discover, mentre le schede Create, Work, Play e Develop aiutano gli utenti a trovare app per uno scopo o progetto specifico. Numerose app dei più importanti sviluppatori saranno presto disponibili sul Mac App Store, fra cui Microsoft Office, Adobe Lightroom CC e tante altre. Come sempre, gli utenti potranno scaricare le app dal Mac App Store in totale sicurezza, poiché sono tutte approvate da Apple.
Sicurezza e privacy
Come per tutti gli aggiornamenti software Apple, sicurezza e privacy rappresentano priorità assolute anche in macOS Mojave. In Safari, l’evoluta funzione Intelligent Tracking Prevention aiuta a impedire ai pulsanti “Mi piace” o “Condividi” dei social media e ai widget di commento di tracciare gli utenti senza la loro autorizzazione. Safari condivide inoltre informazioni di sistema semplificate quando gli utenti navigano sul web: in questo modo non vengono tracciati in base alla loro configurazione di sistema. Safari crea, compila e memorizza in automatico password forti quando gli utenti creano nuovi account online e contrassegna le password riutilizzate così gli utenti possono cambiarle. I nuovi livelli di protezione dei dati richiedono alle app di ottenere l’autorizzazione dell’utente prima di usare la videocamera e il microfono del Mac o di accedere a dati personali come la cronologia di Mail e il database dei messaggi.
Breve sguardo sul framework per sviluppatori per le app Mac
Le app News, Borsa, Memo vocali e Casa sono ora disponibili su Mac grazie ai framework iOS adattati per macOS. A partire dalla fine del 2019, questi framework aggiuntivi consentiranno agli sviluppatori di trasferire facilmente le loro app iOS su macOS, offrendo loro nuove opportunità e dando vita ad ancora più app per gli utenti Mac.
Altre novità
Disponibilità
L’anteprima per sviluppatori di macOS Mojave è disponibile da oggi per gli iscritti all’Apple Developer Program su developer.apple.com, mentre una versione beta pubblica sarà disponibile per gli utenti Mac a fine giugno su beta.apple.com. macOS Mojave sarà disponibile in autunno come aggiornamento software gratuito per i Mac introdotti a metà 2012 o successivamente, oltre che per i modelli di Mac Pro del 2010 e del 2012 con schede grafiche compatibili con Metal raccomandate. Alcune funzioni potrebbero non essere disponibili in tutte le lingue o in tutte le aree geografiche.
(in aggiornamento)
IMMAGINI DI the verge
Solita solfa, nessuna novita’ rilevante!
Niente nuova app rubrica uguale da anni,
Niente dark mode su iphone.
Niente app foto con maggiori opzioni niente di niente!
Solo un restyling dell’inutile app borsa.