Da oggi OnePlus 6T è ufficiale, confermando tutto quello che nei giorni scorsi era trapelato su molti siti internet in giro per il mondo.
L’azienda arriva da un anno molto fortunato, con la vendita di un milione di OnePlus 6 nel giro di sole 3 settimane, un risultato che il 5T aveva raggiunto in quasi 3 mesi.
La novità principale relativa al nuovo dispositivo riguarda la sua distribuzione: il brand OnePlus è nato come “internet only”, ma per la crescita a livello globale oggi entra anche nel mondo dei negozi “brick and mortar”, così come è già successo in Finlandia negli anni scorsi, dove era venduto dall’operatore Sonera.
OnePlus 6T arriverà sul mercato senza certificazione IP68, così come non ci sarà la ricarica wireless, che l’azienda non ritiene ancora sufficientemente affidabile e veloce.
La fotocamera del nuovo OnePlus 6T non è cambiata nella sua composizione hardware, ma è stata migliorata nel software, ora anche con una modalità “notte”, disponibile solo per la fotocamera posteriore, che promette un netto miglioramento nelle condizioni più complicate.
Devo provare più a lungo per riuscire a dare una valutazione adeguata.
Quello che però è importante sottolineare è che la modalità “notte”, che in inglese si chiama “nightscape” arriverà anche su OnePlus 6 alla fine di questa settimana.
La fotocamera avrà anche una nuova modalità di illuminazione per i ritratti, messa a punto con il fotografo Kevin Abosch.
Questa è la novità più rilevante dal punto di vista pratico, insieme al sensore per le impronte digitali che è nascosto sotto il display.
Anche per questo dettaglio, solo l’uso riuscirà a dare risposte sull’effettivo incremento della capacità, ma stiamo parlando di una differenza significativa della capacità, che viene abbinata ai consumi molto contenuti del processore snapdragon 845 di cui abbiamo già apprezzato la parsimonia.
Quando sollevate il telefono con il blocco, vi viene proposto un cerchio sul display dove appoggiare il vostro dito, se posizionate il pollice quella porzione di display si illumina con un effetto grafico abbastanza curioso. Nel giro di pochissimo il vostro telefono sarà sbloccato, cosa che capita anche puntando il viso alla fotocamera frontale, in grado di leggerne i tratti anche con un. notch molto ridotto nelle dimensioni come quello di cui è dotato ora lo smartphone.
Il tempo di sblocco del sensore delle impronte è di 0.34 secondi. Per capire, quasi il doppio rispetto ad un tradizione sensore di impronte che in passato era sul retro del telefono.
L’audio in vivavoce è molto potente, con una buona definizione del suono, la velocità del software è impressionante, mentre la personalizzazione del software Android 9 Pie è minima, ma sufficiente per rendere l’interfaccia più gradevole rispetto a quella “stock”.
Il nuovo OnePlus 6T sarà in vendita già dalla metà di questa settimana e per la prima volta sarà disponibile in Italia anche in negozi “fisici”, in particolare sarà acquistabile nei punti vendita Mediaworld, ma nei prossimi giorni si troverà anche al pop-up store che OnePlus aprirà mercoledì 31 ottobre alle 12.00 in via Tortona 32 a Milano presso la Fonderia Tortora.
I diversi modelli avranno questi prezzi:
Ci saranno due colori: midnight black e mirror black, uno opaco e l’altro lucido.
Ok, adesso sapete tutto. vi piace?!?
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