Arriva oggi la visione notturna su Google Pixel 3 e 3 XL; per i possessori del dispositivo arriverà un aggiornamento dell’applicazione fotocamera che introdurrà questa opzione nella sezione “altro”.
L’intelligenza artificiale proporrà uno scatto in modalità visione notturna quando il contesto lo richiederà.
Io l’altro giorno ho approfittato di una serata autunnale a Bergamo Alta per qualche scatto che sfruttasse la nuova funzione e il risultato è qui da vedere.
Per fare un confronto, ho messo anche uno scatto fatto nella stessa situazione con Galaxy Note 9, per i vostri opportuni confronti. Cliccando sulle foto, potete accedere al file.
Date un occhio ad un altro scatto nella stessa situazione.
Anche in questo caso ho messo uno scatto di Galaxy Note 9 a confronto.
Quello che la visione notturna riesce a fare è strepitoso, anche se nella realtà quello che il mio occhio vedeva è molto più simile a ciò che è stato ritratto dal Galaxy.
Però bisogna ammettere che il lavoro del Pixel 3XL con l’intelligenza artificiale a supporto ha un grande effetto; non si tratta di fare foto perfette, ma immagini che possano colpire l’immaginario di chi le vede.
Qualunque fotografo che dovesse vedere questi scatti avrebbe da ridire su come la luce catturata viene manipolata artificialmente, ma qui parliamo di scatti che nel 99% dei casi finiscono su Instagram o su Facebook, nessuno di noi vincere il World Photography Award, forse per questo l’elemento prettamente tecnico passa un po’ in secondo piano.
Qui sotto, in ogni caso, vedete uno scatto di Galaxy Note 9 nella stessa identica posizione.
Il Pixel 3XL, come il Mate 20 Pro quando si usa la modalità notturna, richiede di rimanere immobili durante lo scatto che può richiedere anche 4 o 5 secondi, non credo serva sottolineare che questa modalità non si addice ai soggetti in movimento.
In ogni caso, le immagini ritratte in condizioni prossime al buio sono davvero interessanti, per la capacità di illuminare anche zone molto scure.
Anche in questo caso ho pubblicato foto a confronto, in questo caso però con iPhone XS Max.
Lascio a voi le valutazioni relative agli scatti, la notizia è che la visione notturna, che non era ancora disponibile, oggi arriva su Google Pixel 3 e Pixel 3XL.
Un motivo in più perché il 3 e il 3XL siano a pieno titolo tra i migliori dispositivi del mercato.
Google Pixel 3, visione notturna: il comunicato ufficiale
La fotocamera di Pixel è progettata per aiutarvi a immortalare facilmente i momenti migliori. Grazie a funzionalità tra cui HDR+, modalità Ritratto, Scatto migliore e Zoom ad alta definizione, Pixel 3 usa la fotografia computazionale e il machine learning per aiutarvi a fare foto bellissime, creative e addirittura professionali. Non dovete fare altro che scattare.
Dato che i momenti più belli non sono sempre perfettamente illuminati, abbiamo sviluppato la modalità Foto notturna, una nuova funzionalità della fotocamera Pixel che vi aiuterà a scattare foto nitide e dettagliate anche in condizioni di scarsa illuminazione, senza flash o treppiede. La modalità Foto notturna arriverà gradualmente sui telefoni Pixel di tutte e tre le generazioni, sia per la fotocamera anteriore che per quella posteriore.
Perché è difficile scattare foto di notte
La componente principale di una foto è la luce. Al buio, le fotocamere compensano impiegando più tempo per catturare luce e aumentando la propria sensibilità alla luce, spesso aggiungendo sfocature non volute e “rumore” alle vostre foto.
Il flash aiuta aggiungendo luce alla scena, ma spesso acceca le persone e può infastidire chi è vicino a voi. Inoltre, di solito i risultati sono poco lusinghieri e non è possibile usarlo dove si possono scattare fotografie. Il flash illumina solo i soggetti più vicini e non serve nel caso di paesaggi o oggetti lontani.
Il treppiede dà stabilità alla fotocamera e le permette di catturare più luce, ma è ingombrante e scomodo per l’uso quotidiano. Permette di allungare l’esposizione, ma spesso nella foto risultano sfocature dovute agli oggetti in movimento.
Come funziona la modalità Foto notturna
La modalità Foto notturna si adatta costantemente a voi e all’ambiente circostante, sia nel caso che stiate tenendo il Pixel in mano o lo appoggiate su una superficie stabile. Prima che premiate il pulsante di scatto, la modalità Foto notturna misura il naturale tremolio della vostra mano e quanto movimento c’è sulla scena da fotografare. Se Pixel è stabile e la scena è ferma, Foto notturna catturerà la luce per più tempo per minimizzare il rumore. Se, invece, Pixel si muove o nella scena c’è molto movimento, la modalità Foto notturna userà esposizioni più brevi, catturando meno luce per minimizzare le sfocature.
La modalità Foto notturna può catturare più luce quando Pixel e la scena da ritrarre sono fermi. Se il soggetto si muove durante lo scatto, la modalità Foto notturna si adatta per evitare che dei piccoli movimenti rovinino la foto. Invece di scattare una foto luminosa e mossa, cattura la stessa quantità di luce nell’arco di diverse foto scure, ma nitide. Unendo tra loro queste foto, Foto notturna evita le sfocature e dà luminosità alla foto, che risulta così nitida e chiara.
La modalità Foto notturna gestisce ottimamente livelli moderati di tremolio della mano e movimento sulla scena da fotografare. Unisce tra loro molte foto scure ma nitide per produrre una foto luminosa.
La modalità Foto notturna è pensata per scattare foto fedeli alla realtà e adattarsi alle varie condizioni di illuminazione che possono verificarsi di notte. Usando il machine learning, Foto notturna bilancia i colori della vostra foto, in modo che siano naturali.
La modalità Foto notturna usa una rete neurale per bilanciare i colori.
Per maggiori dettagli su come la modalità Foto notturna vi aiuta a scattare foto nitide e dettagliate in condizioni di scarsa luminosità, visitate il blog sull’IA di Google.
Come e quando usare la modalità Foto notturna
Se cercate di scattare una foto in condizioni di scarsa illuminazione, Pixel vi suggerirà di usare la modalità Foto notturna. Potete attivarla toccando il suggerimento o trovandola manualmente. Dopo aver premuto il pulsante di scatto, provate a rimanere fermi finché la modalità Foto notturna finisce di scattare la foto.
Anche se la modalità Foto notturna è stata progettata per dare il meglio quando c’è poca luce, non funziona se vi trovate completamente al buio. Non vi serve molta luce, ma deve essercene almeno un po’.
Ecco alcuni suggerimenti per scattare ottime foto quando c’è poca luce:
- Tenete ferma la fotocamera. Se potete, cercate di appoggiarla su una superficie stabile.
- Se state fotografando qualcuno, chiedetegli di stare fermo per qualche secondo prima e dopo la pressione del pulsante di scatto.
- Se c’è pochissima luce quando scattate, provate a toccare un punto più luminoso per aiutare la fotocamera a mettere a fuoco.
- Assicuratevi che la lente della fotocamera sia pulita. Può essere sporca a causa delle ditate, e le foto risulterebbero sfocate.
- Evitate di puntare la fotocamera verso le fonti di luce, perché potrebbero generare dei riflessi nella foto.
La modalità Foto notturna sarà rilasciata gradualmente nei prossimi giorni con un aggiornamento dell’app Fotocamera Google. Condividete le vostre foto usando gli hashtag #teampixel e date un’occhiata alle foto scattate con la modalità Foto notturna in questo album condiviso di Google Foto.