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La recensione Microsoft Surface GO dovrebbe essere costellata di faccine che esprimono tutta la mia sorpresa maturata nella prova di questo dispositivo.
E la sorpresa non è quella generata dalla qualità di un prodotto della linea Surface, ma dalla bontà di un oggetto che è alla base dell’offerta di Microsoft e che si porta a casa ad un prezzo relativamente competitivo se si pensa alle sue prestazioni.
COSA MI PIACE
- Super Leggero
- Batteria ottima
- Tastiera comodissima
COSA NON MI PIACE
- Una sola porta disponibile
- Cornici grandi sul display
- Windows 10 S
Microsoft Surface GO: le info di base
Il Microsoft Surface GO è un tablet con Windows 10 S a bordo, che funziona anche come computer 2 in 1 quando collegato alla tastiera opzionale, la cui composizione è completa quando si aggiungono anche penna e mouse.
Viene proposto in due diverse versioni, con 4 GB di RAM e 64 GB di Memoria interna, oppure con 8 GB di RAM e 128 gb di Memoria interna.
La versione più piccola, nella sua versione completa con tastiera, penna e mouse viene proposta in bundle a circa 579 euro, posizionamento che non rappresenta l’offerta più economica del mercato, ma è di gran lunga più competitivo di quello di Samsung e Apple con i loro tablet.
Perché mi ha sorpreso
Uso nella vita di tutti i giorni un modello di computer che è il più potente della sua gamma, con una capacità di calcolo elevata e una velocità di esecuzione delle attività semplicemente top. Come il suo prezzo.
Quando mi capita di provare prodotti “low cost” con Windows a bordo, l’esperienza d’uso è completamente diversa e spesso risulta deludente.
Con Microsoft Surface GO, pur con le immancabili e naturali differenze dovute alle diverse categorie di appartenenza, mi sono trovato bene, perché il computer è reattivo, veloce e la tastiera è gradevolissima da usare, anche se di dimensione inferiore rispetto a quella a cui sono abituato.
Nel giro di qualche ora mi sono abituato alla misura dei tasti e alla loro spaziatura e ho smesso di fare errori di digitazione; la corsa in fase di battitura è gradevolissima e si può scrivere anche a lungo senza fatica.
La batteria è resistente e garantisce circa 6 ore di uso continuativo: Microsoft dichiara nove ore di riproduzione continua di video, ma mi pare una stima un po’ generosa. Quello che però mi ha stupito è quanto veloce sia la carica del dispositivo.
Il processore scelto è più che valido, rispetto alle alternative di mercato, che di solito adottano le soluzioni della linea Atom. Il Pentium Gold adottato per questo computer è di gran lunga migliore.
Le applicazioni native girano tutte molto velocemente, nell’uso quotidiano di Word, Edge, Spotify e le altre app del computer non ho mai riscontrato rallentamenti significativi.
Se però volete carichi di lavoro pesanti, questo non è il computer per voi, né potete aspettarvi che sia una macchina adatta ai videogiochi.
La qualità costruttiva è eccellente: non solo materiali belli da vedere e da impugnare, ma anche una precisione nei particolari che appartiene ad una categoria superiore.
L’espansione di memoria, che è disponibile con scheda MicroSD, è fondamentale perché 128 gb di capacità possono essere pochi se volete usare un po’ di contenuti multimediali sul vostro computer.
Cosa non mi piace
Anche nelle situazioni migliori, ci può essere qualche dettaglio che non è il massimo e nel caso del Microsoft Surface GO la lacuna principale è data dalla mancanza di porte di collegamento.
Se volete usare in modo un po’ articolato il vostro computer siete condannati ad un dongle. Che nel caso di prodotti di qualità significa spendere circa 70/80 euro, per aggiungere le porte che purtroppo non avete a disposizione sul dispositivo.
L’unico connettore presente è una porta USB Type-C, a cui è affiancata anche la presa per le cuffie, che non classifico tra i connettori utili per le attività di tutti i giorni.
Non c’è porta USB, non c’è una HDMI e l’unica aggiunta è il connettore proprietario per la ricarica, che però serve a poco.
Alla mancanza di porte abbino le cornici enormi, che non mi fanno impazzire: sono piuttosto pronunciate e se è vero che aiutano quando si impugna il Surface come un tablet, è altrettanto vero che non sono bellissime da vedere.
Recensione Microsoft Surface Go: la scheda tecnica
- DISPLAY: 1800 x 1200 pixel 10 pollici, ratio 3:2
- RAM: 4 o 8 GB
- MEMORIA INTERNA: eMMC 64 gb o SSD 128 gb
- BATTERIA: fino a 9 ore di utilizzo per riproduzione video
- PROCESSORE: Processore Intel® Pentium® Gold 4415Y
- GRAFICA: Grafica Intel® HD 615
- DIMENSIONI: 245 mm x 175 mm x 8,3 mm
- PESO: 522 grammi
- SISTEMA OPERATIVO: Windows 10 Home in modalità S
Windows 10 Home S: la versione “basic” di Windows
Quello del sistema operativo è un dettaglio importante: Microsoft Surface Go è dotato di Windows 10 Home in modalità S, ovvero quella versione del software che permette di utilizzare solo ed esclusivamente le applicazioni che sono disponibili sul Microsoft Store.
Per la stragrande maggioranza degli utenti la versione S di Window 10 Home è più che sufficiente per le attività che vengono abitualmente svolte con il computer quando se ne fa un uso principalmente privato.
Per chi preferisce invece avere la libertà di installare qualunque applicazione, basta seguire le istruzioni che si trovano nelle impostazioni.
L’upgrade a Windows 10 Home è gratuito, mentre il passaggio alla versione Pro costa 145 euro.
Ho voluto provare ad usare il computer senza sbloccarlo e non ho avuto particolari problemi, né mi sono mancate applicazioni rispetto a quelle che uso tutti i giorni, Come anticipato, il problema non si pone perché si può fare upgrade gratuito con due click.
Windows Hallo funziona benissimo
La sicurezza del vostro Microsoft Surface Go è affidata all’uso di Windows Hallo, il sistema di riconoscimento facciale che non sbaglia un colpo e che ha qualche difficoltà quando siete in condizioni di luce difficili con contrasti molto forti.
Nei pochi casi in cui non mi ha riconosciuto per il contrasto e per il controluce molto forte, ho comunque usato il PIN in un attimo. Preferisco la soluzione del sensore di impronte digitali, ma per meno di 400 euro non si può chiedere la luna.
Recensione Microsoft Surface Go: conclusioni
Un computer super leggero, con una tastiera fantastica, batteria che per la maggior parte degli utenti basterà per un’intera giornata e un processore che si comporta meglio rispetto a quelli installati su molti altri prodotti di pari prezzo.
La dimensione del display è un po’ ridotta, ma nel complesso l’uso di questo dispositivo è molto gradevole.
Disponibilità e prezzi
Come già anticipato, ci sono due versioni, che differiscono solo nella quantità di RAM da 4 o 8 gb, e nella capacità di memoria, oltre che nel tipo di memoria. eMMC per i 64 gb, mentre quella da 128 gb è su SSD.
La versione da 64 gb di trova on line a 435 euro circa, basta cliccare qui! Se invece volete quella da 128 gb il prezzo sale a553 euro, dovete cliccare QUI!
La tastiera originale costa 70 euro nella versione “normale”, mentre quella in Alcantara è disponibile a circa 90 euro.
Leggi i commenti (2)
Ciao Luca. D'accordo con te su quasi tutto. Lo possiedo da un paio di mesi circa e lo abbino ad un iPad.
Non concordo sulla durata della batteria che, sinceramente, potrebbe essere un pochino meglio. Mediamente ci faccio 4 ore di uso medio, da ufficio… Penso che l'ideale sarebbe un 20/30% di autonomia in più. (chiaro è che, lavorare per più di 4 ore su un "cosino" da 10" è da malati di mente ).
La vera delusione invece è Windows 10: avevo smesso di usare l'OS di Microsoft nel 2003 a favore di MacOs. Questo ritorno è stato traumatico, pensavo che tutti i vecchi problemi che affliggevano il sistema fossero ormai un lontano ricordo invece mi sembra di aver fatto un brutto salto nel passato.
Peccato, hardware di livello, prezzi ragionevoli, concept 2 in 1 validissimo ma il tutto, supportato da un Sistema Operativo con mille problemi e bugs.
grazie per le info Claudio, cercherò di indagare un po' sulla batteria. sarei curioso di capire cosa generi questa differenza nelle nostra esperienza.
preferisco non aprire invece il tema Windows, perché io da anni uso un sistema operativo diverso (!) e trovo che tra i due esista oggi un gap molto ampio. Le cose stanno migliorando, ma l'esperienza complessiva è ancora deficitaria.