Recensione Acer Swift 7, il computer più sottile al mondo

La recensione Acer Swift 7 si condensa in una sola frase: il computer più sottile al mondo, con uno spessore così ridotto che fa quasi impressione quando lo si impugna.

Ovviamente, quando si ha una dimensione così contenuta, c’è qualche compromesso da accettare, che in questo caso è legato alle porte, perché l’hardware invece è di altissimo livello

COSA MI PIACE

  • Spessore minimo
  • Display 14″ touch
  • Connettività LTE

COSA NON MI PIACE

  • Porte disponibili limitate
  • Audio Sacrificato
  • Si scalda molto

Comincio subito con il dettaglio che ho gradito meno, così mi tolgo il problema e andiamo poi alle cose che mi sono piaciute.

Audio

Ho un’idea diversa di suono. I bassi praticamente non esistono e le uniche frequenze che percepirete sono i medi e soprattutto gli alti, condizione che rende praticamente impossibile usare questo computer per ascoltare audio senza l’ausilio di dispositivi esterni.

Purtroppo questo è uno dei compromessi necessari con uno spessore così ridotto, che non offre spazi per una cassa armonica che risponda con efficienze alla riproduzione di suoni.

La qualità dell’audio è davvero minima anche se questo dispositivo ha in realtà il supporto del marchio Dolby Audio, che dovrebbe essere garanzia di qualità.

Ma la buona notizia è che questo è uno dei pochi difetti veramente palesi, perché per tutto il resto questo è un dispositivo più che buono.

Design

Superlativo, il colore nero e lo spessore così piccolo lo fanno sembrare un prodotto paracadutato dal futuro. E’ talmente piatto che è difficile impugnarlo quando lo si deve sollevare da un tavolo, ma credo che si possa sopravvivere a questo dettaglio.

Solo due porte USB Type-C su un lato e un attacco per le cuffie da 3.5 mm su uno dei due lati, mentre dalla parte opposta ci sono il pulsante di accensione e il carrello per la nano SIM

La batteria non è rimovibile, mentre curiosa è la soluzione adottata per le cerniere per contenere lo spessore: sono comunque solide, ma è impossibile aprire il computer con una sola mano.

Lo spessore è di soli 8.98 mm, mentre le altre misure sono di 32.8 x 23.7. Pesa 1.2 kg, più i 291 grammi del caricatore.

Singolare anche la posizione della webcam, che è messa in basso rispetto al display anziché in alto. Il risultato è che la prospettiva delle vostre videochiamate sarà piuttosto bizzarra.

C’è anche un sensore delle impronte digitali che è sempre soluzioni gradita, soprattutto per computer in cui si custodiscono dati legati alla propria attività professionale.

Display

Il nuovo Acer Swift 7 offre uno schermo touch da 14 pollici con risoluzione 1920 x 1080, unica soluzione proposta al mercato dall’azienda. Non ci sono variabili diverse di dimensioni o di risoluzione.

Parliamo di un pannello IPS LCD, con una buona luminosità, anche se non la migliore disponibile nel segmento dei subnotebook. In ogni caso la leggibilità è buona in tutte le condizioni e la fedeltà dei colori è nella media.

L’angolo di visione di questo schermo è molto ampio, si legge benissimo praticamente in tutte le posizioni.

E’ anche touchscreen e questo rende il suo utilizzo molto comodo. C’è da sottolineare però che questo non è un dispositivo 2 in 1 quindi non avrete modo di staccare la tastiera o di “ribaltarla” completamente.

Lo schermo touch si usa a supporto di touchpad e tastiera e in alcuni casi può essere semplicemente più comodo.

Il tempo di risposta dello schermo è un po’ lento e questo potrebbe essere un problema per i patiti dei videogiochi.

Swift 7 è protetto da Gorilla Glass.

La tastiera e il touchpad

Per me questa è una discriminante fondamentale. Posso sopportare altre lacune, ma non una tastiera scomoda, perché è lo strumento che uso di più.

Quella di Swift 7 è comoda, veloce, con una buona corsa, che rende la scrittura veloce e gradevole anche se prolungata.

Il touchpad è di dimensione molto generosa, non ha click meccanico, ma solo attivazione attraverso lo sfioramento. Non si muove quando cliccate, per intenderci. Se non siete abituati, all’inizio è un po’ strano, ma ce la si può fare.

Processore e prestazioni

Non vi fate ingannare dal fatto che il nuovo Swift 7 abbia un processore I7, perché in questo caso è una versione “Y”, meno potente e con prestazioni più basse rispetto agli processori I7 come l”8550U o l’8250U.

In questo caso, a bordo del computer c’è un I7-7Y75 con una velocità media da 1.3 GHZ che arriva fino a 3.6 GHZ con il turbo boost.

Per l’uso che ne faccio io va benissimo, ma va detto che le prestazioni sono del 15% inferiori rispetto alla media della categoria.

Questo è uno dei compromessi da accettare per una dimensione così ridotta e un dispositivo così sottile.

Ma ho la convinzione, che è quasi una certezza, che chi compra questo computer si preoccupi più di peso e spessore che non di prestazioni.

Il senso di questo oggetto è la mobilità, non la potenza.

Memoria e velocità di archiviazione

Il nuovo Acer Swift 7 è il 36% più veloce del modello precedente e la versione che sto provando ha un disco SSD da 256 gb.

Anche in questo caso, va detto che il disco SSD di NVMe è una buona soluzione, ma è più lento dei dischi Samsung usati dalla concorrenza.

A bordo di Swift 7, nella versione che ho provato, ci sono 8 GB di RAM, più che sufficienti per il mio utilizzo.

Scheda grafica

Curiosamente, Swift 7 è dotato della stessa scheda grafica del modello precedente, ma ha prestazioni superiori alla media della categoria. Dentro il computer c’è Intel HD Graphics 615, la cui potenza viene però sfruttata al massimo dalla modalità di funzionamento della RAM.

Prestazioni grafiche, quindi migliori della concorrenza nella categoria.

Scalda un po’…

Non ci sono ventole nel nuovo Swift 7 che viene raffreddato passivamente. Il risultato è che la temperatura in alcuni casi ha superato i 40°, arrivando quasi a 45. Niente di grave, ma impugnando il computer dopo un uso intenso percepirete chiaramente la temperatura alta.

Batteria

In standby la batteria dura quasi 20 ore, mentre nella riproduzione di film raggiunge circa 7 ore e mezza di funzionamento.

Per questa dimensione è una batteria davvero da competizione, che conferma come questo prodotto sia perfetto per chi lavora in movimento.

La ricarica da zero con il caricatore originale da 45W ha richiesto circa 2 ore.

Recensione Acer Swift 7: la mia valutazione complessiva

Questo computer vi sbalordirà quando lo prenderete in mano. Un dispositivo così sottile e così solido non si trova facilmente.

Per avere tutta questa leggerezza con un dispositivo che ha un display da 14 pollici, ci vuole qualche compromesso.

Però funziona bene, non ha prestazioni fantascientifiche , ma va benissimo per chi con il computer fa lavori “normali”. Sottolineo l’importanza del modem 4G incorporato che è una chicca inusuale.

Un “optional” che però si paga, perché il nuovo Acer Swift 7 costa “ufficialmente” 1.699 euro, non sono pochi. Io l’ho trovato su Amazon a 1.566 euro, basta cliccare QUI

A voi la scelta.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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