La pigrizia è una cosa seria, non va combattuta, ma gestita nel modo giusto e voglio darvi un modo per cullarla ricevendo gli articoli di Mister Gadget via email gratis.
Non vorrete correre il rischio di perdere una delle meravigliose perle quotidiane che preparo con voi con tanta cura…
Quello che sicuramente non rischiate è di vedere invasa la vostra casella di posta, perché questo è un blog pigro, come alcuni di voi, difficilmente riceverete più di uno o due articoli al giorno.
Ma volete mettere la comodità di leggere direttamente nella vostra casella di posta, commentando direttamente dal client di posta e senza la necessità di accedere tutte le volte al sito?
Certo, quando volete io vi accolgo a braccia aperte anche sul sito, sia nella versione desktop che quella che potete consultare direttamente dallo smartphone.
Ok, ok, il concetto è chiaro, ma passiamo a come fare per ricevere le news direttamente nella propria casella di posta elettronica e rigorosamente gratis, tra l’altro senza gli odiati banner pubblicitari.
Basta alzare un po’ gli occhi verso destra, se siete sul vostro computer o guardare più in basso, in fondo a questa pagina, se invece state usando lo smartphone. Sul tablet dipende dalla visualizzazione attiva.
Trovate uno spazio come quello cerchiato qui sopra e nell’arco di un nano secondo avete completato l’iscrizione. Come sempre, Mister Gadget rispetta le regole, anche quelle del GDPR e in qualunque momento potete chiedere di cancellare la vostra iscrizione, direttamente dalla mail che ricevete con l’articolo.
Facile, trasparente, efficiente, non ci si potrebbe credere che è un’iniziativa di uno pigro come me.
Molti di voi mi scrivono che non è facile trovare la sezione dei commenti, che in effetti langue un po’, perché bisogna attivarla con un pulsante sotto ogni articolo.
Con questo metodo, voi ricevete la mail e potete commentare con un click. Una promessa che incido nella pietra è che mai e poi mai il vostro indirizzo sarà ceduto a terzi, il vostro indirizzo mail sarà difeso a costo della vita. O quasi. 😀