Alla Game Developer Conference di San Francisco è arrivato l’annuncio che molti aspettavano e abbiamo scoperto cosa è Google Stadia, che dai prossimi mesi sfiderà i colossi dei videogame.
Anche l’Italia dovrebbe essere tra i primi paesi del mondo in cui sarà possibile fruire del servizio, di cui per ora conosciamo pochi dettagli, è sconosciuto ad esempio il prezzo che non è stato annunciato.
Partiamo da una spiegazione semplice semplice: cosa è Google Stadia? Una sorta di Netflix, dentro cui troverete videogiochi anziché film e serie TV.
Funziona come Microsoft Game Pass oppure come Playstation Now: i giochi non saranno più “di proprietà”, ma saranno usati on line e si avrà accesso fino al momento in cui si pagherà un abbonamento mensile.
Esattamente come per qualunque altro servizio di streaming: non c’è una singola canzone di Spotify o Apple Music che sia vostra.
Potete fruirne fino a che pagate, quando smettete di farlo, sparisce tutto come per incanto.
Come si usa Google Stadia?
Non c’è bisogno di una console: potrete giocare su TV, Tablet, PC e Smartphone, con una definizione che può arrivare al 4K, a seconda della qualità di connessione della rete.
Non è un caso se l’annuncio ufficiale su twitter arriva da Sundar Pichai, perché questo è un nuovo asset di Google che rappresenta un’opportunità di business immensa.
Senza la console di mezzo, quello che conta è la capacità di distribuire i contenuti e su questo fronte Google parte dal clamoroso vantaggio della distribuzione degli smartphone Android.
Con Microsoft capace di sfruttare i computer con Windows, quale sarà la leva di Sony in questa battaglia tra giganti?
Perché ciò che è più evidente in questi giorni è il fatto che nei prossimi anni le vittime di questa rivoluzione saranno proprio le console. Che vita avranno Xbox e Playstation in un mondo in cui i giochi vengono distribuiti anche su computer, tablet e TV?
A guidare la nuova divisione giochi di Google è Phil Harrison, che dopo aver tentato di indirizzare Sony e Microsoft verso il mondo dello streaming, ha scelto Google per coronare un’idea già abbozzata anni fa.
Il legame con YouTube
Questo è secondo me il vero pezzo forte di Google Stadia, quello che traccia un solco rispetto alla concorrenza.
Quando si guarda un video su YouTube dedicato ad un gioco è sufficiente un click per cominciare a giocare, condizione inarrivabile per qualunque altro soggetto del mercato.
I prezzi di Google Stadia
Sono ancora un’incognita, non abbiamo idea di quali siano, ma possiamo scommettere che sarà competitivo e in linea con le proposte degli altri colossi. Potremmo cominciare a scommettere su quale sia il prezzo giusto, ma non sarebbe un gioco nuovissimo… 🙂