Huawei P30 e P30 Pro sono le novità lanciate a Parigi con Zoom 5X

Altra giornata di novità per il mondo degli smartphone con i nuovi Huawei P30 e P30 Pro, che sono stati presentati oggi a Parigi e che arriveranno sul mercato con una nuova soluzione per la fotocamera con zoom 5X.

Cosa non sapevate ancora sui nuovi telefoni, di cui abbiamo scoperto praticamente tutto prima dell’evento di oggi? Qualunque fosse il vostro livello di conoscenza dei dettagli sulla nuova serie P30, approfondiamo qui tutte le informazioni ufficiali.

Come sempre accade agli eventi Huawei, il maestro di cerimonia è stato Richard Yu.

Un notch a goccia minimale, una cornice ridotta ai minimi termini, con una diagonale che compete con i principali prodotti della concorrenza, ma con un dimensione complessiva inferiore.


C’è un nuovo design per l’auricolare, che diffonde l’audio attraverso il display, mentre il sensore delle impronte digitali è inserito sotto il display.

Nella versione P30 c’è un display con diagonale 6.1, mentre il P30 Pro ha una soluzione con uno schermo OLED curvo da 6.47 pollici.

Entrambi hanno una risoluzione FHD+. Il modello Pro ha una certificazione IP68, mentre il modello “normale” è certificato con una soluzione IP53.

Potrei commettere un reato per mettere le mani sul colore “sunrise”.

La fotocamera mantiene tutte le caratteristiche che già conosciamo dai rumors delle scorse settimane.

In primo luogo la tripla fotocamera con un sensore da 40 mpx combinato con un sensore grandangolare da 16 mpx e un sensore 3X che invece ha 8 mpx. Stiamo parlando della soluzione adottata per Huawei P30, mentre P30 Pro ha addirittura un quarto sensore, con soluzione TOF.

Nel P30 pro il sensore per lo “zoom” viene chiamato “periscopio” per scattare immagini senza perdita di qualità con uno zoom 5X, supportato dal nuovo sensore in grado di catturare il 40% in più rispetto alle soluzioni precedenti dell’azienda.

Ma non solo perché ci saranno due stabilizzatori ottici, sia sulla fotocamera principale, che su quella per lo zoom.

La sensibilità del sensore è da fantascienza, quasi incredibile per uno smartphone, siamo curiosi di provare per vedere come questo sensore si comporta nella realtà.

Sulla carta è semplicemente eccezionale, soprattutto quando si scatta con poca luce.

Sappiamo come va alle presentazioni di Huawei: la tentazione di comparazioni con gli altri brand è sempre molto forte, non ci siamo sottratti alla tradizione.

Anche se questo scatto è un po’ “blurry” non è difficile comprendere quale livello qualitativo abbia il P30 Pro nei suoi scatti notturni.

Anche nei Huawei P30 e P30 Pro c’è un uso intensivo dell’intelligenza artificiale, che aiuta nella cattura degli scatti anche quando c’è luce e non solo con gli scatti notturni.

Lo zoom è dettaglio su cui Huawei ha stressato molto l’attenzione, con due sensori “teleobiettivi” che fanno uno zoom 3x e uno zoom 5x a seconda dei modelli, entrambi con la stabilizzazione ottica, che dovrebbe garantire immagini nitide anche da lontano.

Tra i vari samples mostrati c’è anche quello del duomo di Milano, di cui sono stati mostrati dettagli catturati da molto lontano.

Prendete sempre con beneficio di inventario questo tipo di comparazioni, perché sappiamo che poi nella vita reale spesso gli scatti sono molto diversi, ma è innegabile che lo sforzo fatto da Huawei per gli scatti notturni e per lo zoom siano notevoli.

Tra le altre opzioni dei nuovi P30 c’è anche il bokeh con diversi livelli di lettura, quello che viene chiamato Pro-Bokeh.

Finalmente anche la serie P introduce il grandangolo che da sempre sostengo essere la vera ragione per usare più di una fotocamera sul proprio telefono.

In più, la serie P30 è in grado di catturare dettagli super ravvicinati, con la capacità di mettere a fuoco anche da 2.5 cm di distanza.

La fotocamera anteriore ha invece un sensore da 32 mpx, con il miglioramento drastico della qualità dato dall’intelligenza artificiale.

Huawei ha fatto un grande lavoro anche per la cattura di video con poca luce e per la stabilizzazione delle immagini.

Il risultato è eccellente anche quando viene usato il sensore con lo zoom 5X del modello pro.

La videocamera ha anche la capacità di girare un video usando contemporaneamente due sensori, ovvero il sensore principale e lo zoom. Non lo userete mai, ma è bello sapere di poterlo fare.

Il nuovo Huawei P30 Pro entra al primo posto della classifica di DxOMark per la qualità delle immagini.

Le prime tre posizioni sono tutte occupate da Huawei con i modelli P20 Pro, P30 Pro e Mate 20 Pro.

Le performance di Huawei P30 e P30 Pro sono al top, con una velocità di lancio delle app superiore alla concorrenza e una velocità di scrittura che al momento non ha rivali sul mercato.

Ci sarà una doppia sim card.

La batteria di Huawei P30 e P30 Pro promette meraviglie: 3.650 mAh per il modello P30, mentre il P30 Pro avrà una capacità di 4.200 mAh.

Ci sarà la ricarica a 40W, in 30 minuti caricherete 2.900 mAh, tra poco la mia lavatrice consumerà meno del caricatore del telefono.

Ci sarà ricarica wireless a 15W, con reverse charge.

La nuova serie P avrà una versione rinnovata di EMUI, che promette una grafica migliore e una gestione più avanzata delle gestures.

Tra le novità della nuova interfaccia, c’è l’uso del pulsante “power” per avviare l’assistente di Google.

Con la fotocamera TOF che è supportata da Google ARCore sarà possibile fare modelli 3D con piena compatibilità con la piattaforma della realtà aumentata di Google.

Altro elemento interessante è l’ecosistema che Huawei sta creando con i suoi computer e con i suoi tablet.

In più, il nuovo P30 nelle sue varie versioni è compatibile con l’accensione dell’automobile e può essere utilizzato con diversi modelli Audi.

Tra gli accessori che verranno venduti, ci sarà anche una power bank, in grado di erogare fino a 40W di ricarica, con una capacità complessiva di 12.000 Mah.

Molti gli accessori presentati oggi, come cover con colorazioni particolari, oppure realizzate con designers di mezzo mondo.

Tra questi anche un paio di auricolari che si ricaricano “pluggandoli” al telefono, in modo molto semplice.

E’ stato presentato anche un nuovo colore per lo smartwatch Huawei GT.

Rimarrà negli annali Richard Yu con gli occhiali scuri che presenta i nuovi occhiali smart di Huawei.

Gli occhiali funzioneranno come un vivavoce portatile, con la capacità di ridurre il rumore intorno a sé e funzioneranno anche per l’ascolto di contenuti multimediali.

Gli occhiali si caricheranno nella loro custodia, senza bisogno di un contatto con la zona di carica, con un sistema wireless.

Volere sapere quanto costeranno?!? No, non gli occhiali, ma i telefoni… Be’, il prezzo è esattamente quello che avevamo previsto, ma solo perché lo avevamo letto nel milione di rumors usciti nei giorni.

La versione “normale” avrà un prezzo “globale” di 799 euro, mentre la versione “Pro” sarà distribuita a livello globale ad un prezzo di base di 999 euro.

La vendita di Huawei P30 e P30 Pro parte oggi.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

Leggi i commenti (1)

  • Può essere bellissimo, fantascientifico, avere lo zoom 6000×, ma fin quando la UI sarà così se lo possono tenere e anche volentieri.

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