Recensione Neato BotVac D7 Connected, il migliore mai provato

Ci sono volute diverse settimane per preparare la recensione Neato BotVac D7 Connected, dispositivo che ha una quantità di funzioni impressionante e che posso senza dubbio valutare come il miglior robot per le pulizie domestiche che abbia mai provato.

COSA MI PIACE

  • Creazione mappe con gli infrarossi
  • Possibilità di pulire a zone
  • Opzione per l’esclusione di alcuni punti
  • Applicazione completa e facile da usare

COSA NON MI PIACE

  • I comandi vocali attraverso gli assistenti non sempre funzionano

Neato BotVac D7, molto smart e altrettanto potente

Ci sono alcuni dettagli del Neato Botvac D7 che lo differenziano dagli altri numerosi dispositivi oggi disponibili sul mercato.

In primo luogo la forma, perché Neato ha scelto di non usare un design circolare, che invece è presente sulla maggior parte degli altri prodotti.

E poi la capacità di mappare gli ambienti: nel caso di Neato l’elemento distintivo è che lo strumento usato è un sensore infrarossi, mentre nei modelli iRobot viene usata una telecamera, che impone di avere della luce mentre la mappatura viene effettuata.

Come si configura Neato D7

Il meccanismo è semplice ed è sempre lo stesso. SI installa l’applicazione e si lancia il tool di configurazione che vi guida per tutti i passi necessari perché il robot sia collegato alla rete wifi e pronto all’uso.

L’applicazione permette di dare un nome al robot e di configurare la prima mappatura della casa.

Nel mio caso, in circa 80 minuti ha perlustrato più di 130 metri quadrati e ha restituito una mappa molto fedele, con piena corrispondenza con la realtà dell’immobile.

Le aree di esclusione e le zone per la pulizia

Una volta mappata la cassa, è possibile dividerla in diverse zone così come è possibile tracciare dei punti dove al robot non è consentito andare.

Esempio pratico: nella mia cucina c’è un mobile che è solo parzialmente protetto da uno “zoccoletto”. Quello che capita con qualunque robot è che si infili nel varo aperto e poi rimanga incastrato sotto il mobile.

Con l’opzione dell’esclusione ho eliminato quella zona e non sono più costretto a recuperare il robot sotto il mobile.

Con le “zone”, invece, è possibile decidere di pulire una singola area della casa.

La pulizia programmata

Attraverso la app è possibile scegliere di pulire in un singolo punto e con quale modalità di intervento.

C’è la pulizia “eco”, oppure quella “turbo”, così come il programma delicato con “navigazione gentile”.

E’ altrimenti possibile fissare la pulizia di un’area mirata della casa, in alternativa anche la pulizia libera dell’appartamento.

Per pulire una certa zona, dovete fisicamente spostare il D7 in quel punto e avviare la pulizia mirata, scegliendo se agire in un’area ristretta oppure in uno spazio 4 metri per 4.

Dalla app è possibile anche programmare la pulizia, con l’opzione per la ripetizione periodica, per cui ad esempio la domenica si pulisce la zona della cucina.

L’applicazione invia notifica quando la pulizia si conclude e avvisa quando è il momento di svuotare il serbatoio e di pulire il filtro per la polvere.

I vantaggi di Neato D7

La forma del BotVac D7 di Neato offre il vantaggio di una spazzola frontale più larga e dovrebbe garantire anche una pulizia più accurata dei bordi.

La potenza aspirante è discreta, così come la durata della batteria, più che sufficiente per la copertura di una pulizia completa in un appartamento con una superficie superiore ai 100 metri quadri.

La capacità di saltare sui tappeti è discreta, ma il movimento del D7 è un po’ irruento e il mio consiglio è sempre quello di spostare quelli più leggeri prima di avviare la pulizia.

Le conclusioni

Neato BotVac D7 Conncected è probabilmente il miglior robot che io abbia provato negli ultimi mesi e tutto sommato il rapporto qualità prezzo è più che buono, per la completezza del software e per la capacità di pulire a fondo anche superfici grandi.

L’applicazione è fatta in modo superlativo ed è facilissima da usare anche per chi non è un esperto.

Uscito a più di 800 euro, oggi si trova a circa 600 euro, basta CLICCARE QUI.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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