In questi giorni ho provato un oggetto quasi da fantascienza, è un piacere presentarvi la recensione Anker Nebula Capsule, ovvero la mia prova del proiettore portatile con Android al suo interno.
Parliamo di un oggetto che ha la dimensione di una lattina da 33 cl e che vi permette di trasportare il cinema anche in vacanza o in albergo con una proiezione che arriva fino a 100 pollici.
COSA MI PIACE
- Buona Qualità delle immagini
- Disponibilità App Android
- Buona durata della batteria
COSA NON MI PIACE
- Ci vuole il buio per una buona qualità della proiezione
- Definizione limitata
Recensione Anker Nebula Capsule: il cinema ovunque
Cominciamo dalle informazioni più elementari: Nebula Capsule è un dispositivo realizzato da Anker, azienda conosciuta per gli accessori nel mondo smartphone e per la linea Eufy, quella che porta nelle nostre case robot per la pulizia e videocamere di sicurezza a prezzo super competitivo.
Nebula è la linea di proiettori portatili, che rappresentano un’eccellenza del mercato per la combinazione tra dimensione e autonomia.
Come anticipato, la dimensione è quella di una classica lattina, con un peso più che accettabile.
Nella scatola in vendita si trovano il proiettore, un telecomando ad infrarossi, il cavo per la ricarica e una busta per il trasporto.
Come si usa Anker Nebula Capsule
Il funzionamento è molto semplice: basta accenderlo e seguire le indicazioni per la prima installazione, che richiede l’aggancio ad una rete wifi.
Una volta stabilita la connessione, potete scaricare le applicazioni per visualizzare i contenuti multimediali. Ci sono Netflix, YouTube, Amazon Prime Video e TED, tra le più famose.
Purtroppo per il mercato italiano manca RaiPlay, che sarebbe molto gradita, però tenete conto del fatto che potete sempre installare gli APK anche senza passare da Aptoide, che è lo store ufficiale scelto da Anker.
Si può infatti installare un browser internet e con quello cercare le app per l’installazione direttamente su google, attraverso piattaforme come APKMirror.
Le applicazioni non sono però l’unico modo per accedere a contenuti multimediali, perché potete anche scaricare file direttamente sul Capsule e poi “consumarli” con il lettore multimediale che avete a bordo.
Tra le app disponibili c’è VLC che garantisce la compatibilità con praticamente tutti i formati video esistenti.
In più potete utilizzare l’ingresso HDMI con cui si può collegare una sorgente esterna, come un computer, un lettore dvd/blue Ray, set top box o qualunque altro dispositivo che preveda uscita HDMI.
Non è tutto: Anker Nebula Capsule supporta sia lo standard Chromecast (per i dispositivi Android) che AirPlay per il mondo Apple.
Questo significa che attraverso la rete wifi è possibile trasferire contenuti multimediali verso il proiettore in modo semplice e immediato.
C’è una terza opzione per i dispositivi Microsoft, perché Capsule supporta anche Miracast.
Capsule può essere utilizzato anche come speaker bluetooth e diffonde l’audio a 360 gradi. E’ discretamente potente, perché con i suoi 5W funziona alla grande anche quando viene diffusa la musica.
Come si controlla Nebula Capsule
Nella confezione di Nebula Capsule (realizzata con materiale riciclato) si trova il telecomando ad infrarossi con cui si controlla il proiettore.
In alcuni momenti, quando cioè si usano le app Android, va attivata la modalità mouse, bisogna cioè premere l’apposito pulsante sul telecomando, che cambia il modo in cui quest’ultimo interagisce con il proiettore.
Il telecomando tradizione può essere sostituito dalla app Nebula Controller, con cui si gestiscono il volume e le funzioni principali del dispositivo.
La app non è il massimo, ma tutto sommato fa il suo lavoro: mentre il telecomando richiede di essere in vista ottica perché funziona attraverso gli infrarossi, la app sfrutta il bluetooth e quindi lascia più libertà di movimento.
Ci sono anche alcuni pulsanti a bordo del dispositivo, in particolare il controllo del volume, la gestione della modalità d’utilizzo e il tasto di accensione/spegnimento.
Che qualità offre la proiezione?
Tutto sommato niente male, soprattutto quando c’è poca luce. In condizioni di luminosità elevata va un po’ in crisi, ma bisogna tenere in considerazione costo, dimensione e scopo per cui è costruito. Per 300 euro si può chiedere molto, ma non la luna.
La correzione della distorsione è discreta, ma non può fare miracoli: si riesce ad usare il proiettore anche con una notevole inclinazione, ma oltre una ragionevole distanza dal muro subentrano limiti fisici che portano alla distorsione del rettangolo di proeizione.
Con una buona oscurità, la qualità della proiezione cresce in modo esponenziale e arriva fino a 100 pollici con una visibilità più che accettabile.
E’ possibile correggere il fuoco con un regolatore posto al lato del proiettore.
Da circa 1 metro si ottiene una proiezione da 40 pollici, da 3 metri invece la dimensione diventa di 100 pollici.
La definizione non è altissima, ma all’occhio “dell’uomo della strada” è più che sufficiente per una visione gradevole.
Secondo me è fondamentale tenere conto di un dettaglio quando si valuta la qualità di questo dispositivo: la portabilità è il suo punto di forza, non la qualità assoluta delle immagini.
Usando un DVD, con definizione più bassa rispetto una proiezione di Netflix, le immagini sono comunque di buon livello e perfettamente visibili.
Il vero vincolo per l’utilizzo di Capsule è dato dalla luminosità dell’ambiente: quando c’è luce, il risultato è modesto.
Qualche dato tecnico
Il proiettore produce 500 Lumen, ha 30.000 ore di autonomia, una definizione piuttosto contenuta di 854 x 480, la dimensione da 11.8 x 6.67 x 6.67 cm
Ha una batteria che a seconda del tipo di proiezione può durare fino a 4 ore; nelle impostazioni c’è la selezione della modalità d’uso, che cambia drasticamente l’autonomia.
Si passa da 1.5 a 4 ore semplicemente cambiando quel dettaglio.
La memoria interna è di 8 gb, mentre la ram è da 1gb, il processore un octa core. La versione di Android TV è la 7.0.
Nebula Capsule è realizzato con una vite standard per i supporti come quelli delle fotocamere. Questo vi permette di agganciare il proiettore ad un treppiede da fotocamera per un posizionamento più agevole e comodo.
C’è un connettore HDMI mentre la ricarica viene eseguita attraverso un cavo MicroUSB.
Prezzi e disponibilità
Troverete Anker Nebula Capsule con prezzi molto diversi tra loro che vanno dai 299 ai 400 euro, cercate di scegliere in modo oculato il sito da cui comprate.
Su Amazon l’ho trovato a 499 euro, a questo indirizzo, ma su Bangood si compra per 324 euro.
Recensione Anker Nebula Capsule: conclusioni
La trasportabilità è il pezzo forte di questo oggetto. Se cercate la massima qualità di proiezione probabilmente troverete dispositivi migliori (a prezzi più alti).
Ma quanti altri vi permettono di avere Netflix ovunque con una diagonale da 100 pollici?!?
Io sono pronto a portarlo ovunque nel mondo. La praticità vince sulla ricerca di perfezione.