Immaginate di svegliarvi la domenica mattina e di non trovare nemmeno una mail di spam su Gmail o di non riuscire ad aprire un tutorial su come fare l’arrosto con le patate a pranzo.
E’ quello che è successo drammaticamente ieri agli americani, che al loro risveglio hanno riscontrato problemi con i servizi di Google, da YouTube a Gmail, passando per Google Drive e arrivando ai servizi di terze parti appoggiati sul cloud della stessa Google.
Scene di panico diffuse si sono riscontrate nella costa est americana, quella che va da New York fino a Miami, ma anche sulla West Coast non andava meglio perché sia San Francisco che Los Angeles erano interessate dai blocchi.
Non solo, perché anche Atlanta, Houston, Minneapolis, Chicago, Dallas, Detroit, Toronto, Montreal e Seattle sono state interessate dai blocchi dei servizi, praticamente molte della aree metropolitane statunitensi erano accumunate dalle segnalazioni.
Negli altri posti, probabilmente, i cittadini riescono a farsi una vita anche senza lo smartphone e non se ne sono accorti.
Solo un paio di ore fa, dopo quasi un’intera giornata di blocchi la situazione pare essere stata risolta.
Sui motivi del dramma, però, non ci sono assolutamente informazioni. Pensate se fosse successo a voi… Ce l’avreste fatta?!?
Ieri sera qualche problema di ricezione posta (meglio dire mancato riconoscimento delle credenziali) lo dava anche a me su due indirizzi dei tre che possiedo. Tutto risoltosi nell’arco di un’oretta.