Recensione Apple iPod Touch 2019



Da qualche settimana è disponibile il nuovo iPod Touch 2019, che rinnova alcune delle specifiche tecniche, mantenendo invariato l’aspetto che ha da qualche anno.

Qualcuno l’ha bollato come “inutile” e non potrei mai essere meno d’accordo, perché iPod Touch ha più di una ragione di esistere, soprattutto se pensato nelle mani dei più piccoli a cui non si vuole affidare un telefono.

Ha tutta la potenza di iOS, ora con un processore in grado di svolgere praticamente tutte le funzioni tipiche di un prodotto Apple, ma con la possibilità di limitarne la connettività e di gestirne l’uso in modo molto preciso.

Mio figlio dopo aver gioito per il gioiellino a sua disposizione, ha capito subito come funzionano i controlli “in famiglia”

Questo è uno degli aspetti fondamentali con cui valutare il nuovo Apple iPod Touch 2019, che oggi offre un processore A10 Fusion, con diversi tagli di memoria, da 32, 128 o 256 gb.

Display

  • 4 pollici di diagonale
  • Retina Display
  • 640 x 1136 pixel
  • IPS LCD
  • 326 pixel per pollice
  • 500 nits di luminosità massima

Non cambia rispetto al passato, la dimensione è sempre la stessa, con 4 pollici di diagonale.

Se è vero che può risultare penalizzante quando si usano i videogiochi o si cerca di usare la tastiera, è comunque più che sufficiente per tutto il resto che si può immaginare di fare con il proprio “smart iPod”.

Prestazioni

  • Processore A10 Fusion
  • Quad Core
  • 2.340 ghz
  • Hurricane & Zephyr 64 bit, 16 nm
  • GPU: Power VR Series 7XT GT7600 Plus

Non c’è il processore ultra potente di iPhone, ma la scelta di A10 Fusion è comunque adatta all’uso che si presuppone venga fatto di iPod Touch. Io ho ancora la versione precedente, che in effetti cominciava a mostrare le corde, perché le applicazioni sono sempre più esose e mandano in crisi i vecchi processori.

Vi segnalo che A10 è già compatibile con tutte le soluzioni di realtà aumentata, è quindi possibile sfruttare tutte le soluzioni pensate da Apple, come l’applicazione “metro” con cui misurate gli spazi con il telefono, come se aveste un metro laser.

Batteria

  • 8 ore di riproduzione video
  • 40 ore di riproduzione musicale

L’autonomia è più che buona, una batteria che è perfetta per l’uso con la connessione wifi e che arriva a 40 ore di playback consecutivo. Dovrebbe essere questo l’uso principale di un iPod e ho verificato come tutto sommato mi capiti di caricare solo ogni 3 o 4 giorni.

La fotocamera

  • Fotocamera posteriore da 8 mpx
  • Apertura F/2.4
  • Video fullHD 30 fps
  • Fotocamera Anteriore 1.2 mpx
  • Modalità HDR disponibile

iPod Touch non nasce per scattare fotografie, ma all’occorrenza può essere utilizzato anche con questo scopo, tenendo conto del fatto che gestisce tutte le app, compresi i social che vivono di condivisione di foto e video.

Informazioni varie

  • Peso: 88 grammi
  • Misura 123.4 x 58.6 x 6.1 mm
  • 6 diversi colori disponibili: Oro, Grigio, Argento, Nero, Rosa e Blu
  • Bluetooth 4.1
  • Connettore Lightning Port
  • Connettore cuffie 3.5 mm
  • Compatibile con la trasmissione AirDrop

La leggerezza è il segno distintivo di iPod Touch, una vera piuma rispetto a tutto quello che oggi trovate in circolazione. Passare dallo smartphone ad iPod Touch vi farà quasi impressione, perché non vi accorgerete quasi di impugnare il dispositivo.

E se si pensa a cosa sia in grado di fare grazie alla potenza di iOS 12 fa ancora più impressione.

Ci sono il bluetooth 4.1 e ovviamente il connettore delle cuffie, che è indispensabile su un dispositivo della linea iPod.

La potenza dei controlli di “tempo di utilizzo”

Se avete individuato iPod touch come regalo per un bimbo o un ragazzo, non dovete preoccuparvi degli abusi, perché screen time è uno strumento potentissimo per gestire il tempo a disposizione per l’uso delle singole o del dispositivo nel suo complesso.

Avrete anche pieno controllo sulle app che vengono installate, perché prima di farlo il minore che usa l’iPod dovrà inviare una richiesta di autorizzazione.

Conclusioni

Un prodotto che non stravolge quello attualmente in circolazione, ma rinnova l’hardware migliorando in modo netto le prestazioni.

Non pensate a questo dispositivo come alternativa allo smartphone, ma come via di accesso al mondo di iOS e magari anche un modo per insegnare come si usa ai più piccoli.

Per me è un dispositivo che ancora ha ragione di esistere, ma di sicuro non nella sua versione da 32 gb, che è troppo piccola per i contenuti multimediali contemporanei.

Il prezzo ha senso solo se si pensa a questo oggetto come al dispositivo meno costoso per usare iOS. Il modello da 32 gb viene venduto a 249 euro, quello da 128 gb a 359 euro, mentre la versione da 256 gb è disponibile a 469 euro.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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