Apro con la recensione Nilox X5 una nuova area su Mister Gadget, quella della mobilità smart, che trovo sia arrivata nel pieno della sua maturità e sia pronta ad esplodere anche in Italia.
Quanto riuscirete a resistere ancora senza una bicicletta elettrica? Non mi dite che in città di dimensioni ridotte siete ancora così giurassici da usare la macchina! E’ tempo di mobilità smart, che il più delle volte diventa anche Green, grazie alle soluzioni più recenti nei segmenti monopattini, biciclette e motorini.
Dopo il pippone dello zio Luca a supporto della mobilità sostenibile, torno sul tema di oggi, ovvero la mia recensione Nilox X5.
Questa è una bicicletta che in realtà è in circolazione già da un po’, ma oggi ha senso parlarne perché il suo prezzo è sceso fino a circa 730 euro e per questo motivo diventa un acquisto super appetibile.
Sgombriamo subito il campo da possibili equivoci: Nilox X5 è adatta agli spostamenti urbani, ma se nelle vostre intenzioni c’è la scalata di vette ardite con pendenze da brivido, forse è meglio guardare altrove, ma soprattutto è opportuno disporre di un portafogli molto più gonfio.
Le biciclette con un prezzo inferiore ai 1.000 euro sono adatto all’uso cittadino, con pendenze moderate, ma non vi aspettate di affrontare senza fatica imprese eroiche, degne del miglior Fausto Coppi.
E’ pur vero che l’azienda ha scelto come ambassador Vincenzo Nibali e lo squalo due dritte le avrà pur date nella costruzione delle biciclette a marchio Nilox.
Qualche dato tecnico
Nilox X5 ha un motore da 250W “brushless”, posizionato sul mozzo della ruota, una delle soluzioni possibili per questo tipo di biciclette. Ha una velocità massima di 25 km/h e un’autonomia di circa 55 km, buona per questo tipo di prodotto.
Pesa 23 kg che per una bici elettrica non sono molti, mentre può portare un carico fino a 140 KG.
Ha un cambio Shimano a 6 velocità e il motore fornisce 3 livelli di assistenza.
Le ruote di cui è dotata Nilox X5 sono da 26 pollici, più che adatte all’uso in città, i freni sia davanti che dietro sono del tipo “classico” a V, forse per le velocità che si raggiungono sarebbero più adatti freni a disco, ma non si può avere tutto.
Non si piega, ma esiste un altro prodotto di Nilox in grado di farlo.
COSA MI PIACE
- Semplice da usare
- Buona autonomia
COSA NON MI PIACE
- Non si piega
- I comandi sono un po’ basici
Come si usa Nilox X5
L’utilizzo di queste biciclette è a prova di uomo primitivo. Si preme il pulsante ON/OFF, si comincia a pedalare e il gioco è fatto.
Il pannello comandi, molto semplice, ha pochissimi comandi, quello per accendere e spegnere il motore, quello per le luci di posizione e il selezionatore del livello di assistenza.
Ne avete tre a disposizione. L’autonomia di 50 km è relativa all’uso in modalità “1”, ovvero con un supporto alla pedalata molto contenuto.
Per far funzionare la bici basta pedalare. Quando si pedala, il motore nel mozzo attiva l’assistenza, mentre quando si smette di farlo si interrompe la marcia.
Il pannello di controllo indica la carica della batteria ma non dà grandi informazioni all’utente, pur con un prezzo così contenuto non sarebbe male avere un indicatore di velocità e magari un calcolo in km dell’autonomia residua.
Come si ricarica Nilox X5
In modo semplicissimo: c’è un caricatore dato in dotazione con la bici, che si collega direttamente alla batteria, che può all’occorrenza essere sganciata dalla bici stessa usando una chiave di sicurezza.
Per una carica completa ci vogliono dalle 4 alle 6 ore, non c’è un’opzione per la ricarica veloce.
Che requisiti ci vogliono per guidare Nilox X5
Nessuno, se non il buon senso. Il motore da 250W e la velocità massima entro i 25 km/h non richiedono una patente o un’abilitazione per l’uso, ma ovviamente va rispettato il codice della strada con tutto ciò che comporta.
L’uso del caschetto è altamente raccomandato anche se non c’è una disposizione d’obbligo in questo senso.
L’esperienza d’uso con Nilox X5
Il design è discreto, non ha il tubo centrale tipico delle biciclette da uomo, ma il suo aspetto si può considerare unisex.
L’uso è molto piacevole in città e rende la pedalata estremamente più agevole in tutte le condizioni. Nella mia città, Bergamo, sono riuscito ad affrontare senza problemi anche la salita verso città alta, pur con la necessità di usare il livello di assistenza più alta.
Affrontando la salita si impone al motore uno sforzo più grande al motore, quindi l’autonomia si riduce più velocemente.
Per l’uso urbano con spostamenti contenuti non ho mai avuto bisogno di caricare più di una volta alla settimana.
La sicurezza è invece il tema probabilmente più complicato da gestire: Nilox X5 non ha un sistema “incorporato” di sicurezza, per cui dovrete dotarvi di una catena di quelle serie.
Nelle nostre città sono pronti a rubare le biciclette da 100 euro alla prima occasione, in questo caso portate in giro un tesoretto ben più pregiato, è il caso di metterlo in sicurezza con un po’ di attenzione.
Se proprio volete esagerare, potete optare per sistemi di controllo con una sim incorporata che oggi trovate facilmente in vendita, come Trackimo; forse però è più semplice una catena di quelle che vi vengono vendute con l’assicurazione sul furto incorporata.
Nilox X5 mi è piaciuta anche se è un offerta super Basic: nessuna sospensione, freni a V, batteria non bellissima da vedere, pannello di controllo ai minimi termini, ma in ogni caso un ottimo rapporto qualità prezzo.
Dove comprare Nilox X5
Nilox X5 ha un’ottima distribuzione, si compra nei negozi Mediaworld e in molte altre catena di grande distribuzione, ma (ovviamente) è presente anche su Amazon dove trovate il suo prezzo migliore.
Se cercate il prezzo più appetibile, dovete rivolgervi ad eBay, dove X5 si trova anche a 640 euro, ma se volete la sicurezza di un acquisto Amazon, ne dovete spendere 729, basta CLICCARE QUI.