E’ arrivato addirittura un giorno prima, Dr Mario World, il nuovo gioco mobile di Nintendo, è disponibile da ieri su iOS e Android.
Come ormai di consuetudine, viene proposto nella formula freemium, una parte del gioco è gratis, ma per accedere ad alcuni livelli bisogna pagare.
Sembra il compromesso più gradito agli utenti che giocano su smartphone e tutto sommato è forse anche la formula più equa.
Il gioco è semplice, con una serie di pillole bisogna combattere i virus che sono disseminati nei vari livelli.
Bisogna riuscire a debellarli prima che la scorta di pillole sia esaurita, con un posizionamento delle pillole che potrebbe essere assimilato al gioco del tetris.
In realtà questo era vero per la prima versione di Doctor Mario, che risale agli anni 90, quando venne lanciato sul mercato proprio come alternativa al Tetris, che allora faceva furore.
Oggi, in realtà, gli sviluppatori hanno capovolto il principio, perché anziché avere forme che cadono, ci sono “pillole” che salgono e vanno usate per sconfiggere i virus.
La complessità del gioco cresce man mano che si avanza nei livelli: ad un certo punto i virus diventano invulnerabili grazie ad alcune gabbie, di cui bisogna trovare lo sblocco.
I blocchi in cemento ostacolano le pillole, mentre alcuni gusci eliminano intere linee.
Ci vuole del tempo per apprendere i trucchi e cominciare ad aggirare gli ostacoli che gli sviluppatori hanno disseminato nel software.
Buon lavoro e buon divertimento! La salute del mondo è nelle vostre mani…
WhatsApp continua la sua fase di cambiamento, ma questa volta c'è una novità molto interessante…
La nuova truffa che porta al blocco della carta è l'ennesima novità che sta circolando…
Caricare la batteria dello smartphone è in realtà un processo molto delicato e ben più…
Apple ha comunicato in maniera ufficiale una decisione del tutto inaspettata, che gli utenti dovranno…
Negli ultimi anni, OPPO ha costruito la sua fama puntando su smartphone accessibili che uniscono…
Il cambiamento avviato con il digitale terrestre spaventa molti, che temono di dover sborsare cifre…