Proprio oggi ricorre il cinquantesimo anniversario della grande conquista e il primo uomo a raggiungerla, parlò sulla Luna con le cuffie Plantronics.
Il 21 luglio 1969, alle 02:56:56:15 UTC, le prime celeberrime parole di Neil Armstrong sulla luna furono trasmesse attraverso la cuffia Plantronics MS50: “Questo è un piccolo passo per [un] uomo, un grande balzo per l’umanità”.
La Plantronics MS50 costituiva la componente hardware dell’iconica Communications Carrier Assembly (CCA) – nota come Snoopy cap – indossata da Neil Armstrong, Edwin “Buzz” Aldrin e Michael Collins, e includeva archetto, microfoni e ricevitori.
Le cuffie Plantronics MS50 sono state inizialmente fornite ai piloti di linee aeree commerciali nel 1962, prima di essere inserite in un casco da astronauta da Pacific Plantronics (poi Plantronics, Inc.).
Il team POLY e la NASA impiegarono solo 11 giorni per creare un microfono funzionante, con funzioni di cancellazione del rumore, che fu quindi utilizzato in tutte le missioni Gemini, Apollo e Skylab.
Lo “Snoopy Cap” è il soprannome dato al tappo che incorpora il sistema di comunicazione (CCA) – che gli astronauti indossarono per quasi tutto il tempo di volo – per la sua somiglianza con il famoso personaggio del fumetto dei Peanuts.
Le cuffie per aviazione commerciale Plantronics MS50 sono state utilizzate dai piloti per oltre 40 anni e, con l’approvazione della Federal Aviation Administration, è stata sviluppata una versione modificata per i controllori del traffico aereo. Da allora, Poly ha sviluppato una gamma completa di prodotti di comunicazione consumer e business e le sue cuffie, telefoni fissi e soluzioni per conferenze audio e video sono utilizzate in tutto il mondo.
Paul Clark, Senior Vice President e Managing Director EMEA di Poly, ha commentato: “L’allunaggio dell’Apollo 11 non è stato solo un evento fondamentale nella storia dell’esplorazione spaziale, ma anche un momento cruciale per Poly.
Attraverso la nostra attenzione alla ricerca e sviluppo stiamo dando vita a tecnologie di comunicazione leader a livello mondiale che alimentano la connessione e la collaborazione umana – ideali anche per coloro che svolgono attività mission-critical nella vita quotidiana“.
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