Quando qualche mese fa ve l’ho presentato, avrei potuto scommettere sulle vendite Google Pixel 3a negli Stati Uniti, perché è uno smartphone che incarna il modo americano di fare le cose.
Non era difficile prevedere che al mercato statunitense potesse piacere un sacco questo dispositivo che incorpora una fotocamera potentissima sotto un guscio resistente e con prestazioni eccellenti pur non avendo un hardware al top della gamma.
Il dato emerge dai risultati finanziari del trimestre, che sono stati annunciati ieri e hanno superato le aspettative degli analisti.
Google ha incassato 38,9 miliardi di dollari, con profitti per 9.9 miliardi, addirittura il doppio rispetto ad un anno fa, quando i profitti arrivarono a 5 miliardi di dollari.
In mezzo a tutti i numeri del bilancio, c’è una voce chiamata “other revenues” che include anche la vendita dei dispositivi del mondo Pixel e nel trimestre c’è stato un salto del 40% che ha portato quel segmento ad un guadagno complessivo di 6.2 miliardi di dollari.
With the launch of Pixel 3A in May, overall Pixel unit sales in Q2 grew more than two times year over year
Sundar Pichai
La crescita di quella voce potrebbe però essere legata anche al miglioramento del business Cloud di Google che è arrivato a circa 2 miliardi a trimestre.
Questa è una divisione su cui l’azienda punta tantissimo e che vedrà triplicare le persone impiegato già nel prossimo anno.
I punti di forza di Google Pixel 3a
Per capire la forza di Google Pixel 3a basta accendere il dispositivo e usarlo per un po’ di tempo. Troverete uno smartphone semplice, con il miglior software immaginabile in un telefono Android (quello “puro” di Google) e una fotocamera che con l’uso massivo dell’intelligenza artificiale realizza scatti notevoli.
Aggiungete a tutto questo una batteria che sembra non finire mai e poi il prezzo, che per il modello “base” è inferiore ai 400 euro, e il gioco è fatto.
Non ci sono orpelli né funzioni che fanno tanto marketing ma sono pronto a scommettere che il 90% degli utenti non è in grado di cogliere la differenza.
A me il Pixel 3a piace, ve l’ho detto in tutti i modi e lo confermo anche oggi, nell’occasione offerta dall’arrivo di questi dati.
E’ scattata l’attesa di Pixel 4
Sembra lontanissimo, ma ormai il mese di ottobre è ad un passo ed è in quel periodo che scopriremo cosa ha realizzato Google quest’anno.
In realtà sappiamo già molto grazie alle anticipazioni di queste settimane, ma come sempre dobbiamo aspettare l’ufficializzazione di ciò che sta trapelando con una regolarità impressionante.
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