Cosa c’è di nuovo e davvero significativo tra le novità di IFA 2019? Apre in queste ore il più grande evento europeo dedicato all’elettronica di consumo, dove le aziende delle categorie più disparate presentano al mondo le proposto della seconda metà dell’anno e nonostante i milioni di prodotti esposti è difficile trovare una novità che valga davvero la pena raccontare.
C’è molto poco, per non dire nulla, che possa lasciare il segno.
Le aziende ormai hanno preso una strada molto chiara: quello che conta veramente lo presentano in eventi esclusivi e lontano dalle ammucchiate fieristiche.
Sono pochi i brand che tengono fede alla tradizione di lanci in prossimità di appuntamenti come questo di Berlino. Oggi ho girato la città in lungo e in largo per vedere praticamente nulla.
Uno smartphone qua, un computer là, ma nulla che trasferisca la sensazione di essere davanti a qualcosa di davvero importante.
Il trend dell’intelligenza artificiale è giunto alla sua massima espressione con l’adozione anche negli spazzolini da denti, mentre l’evoluzione delle TV verso hub multimediali connessi è cosa fatta.
Nel campo smartphone, una menzione per la linea di Motorola One Zoom, che porta un tratto di originalità in un segmento mortalmente noioso, ma anche su questo fronte non ci sono novità rivoluzionarie.
La mobilità urbana è invece entrata a pieno titolo nelle “categorie” della tecnologia, con moltissime proposte, anche da marchi la cui provenienza lascia quanto meno qualche dubbio sull’affidabilità.
Nel campo degli elettrodomestici, la parola chiave è “smart”. Tutto intelligente, tra un po’ lo saranno più degli utenti.
Date un occhio alla selezione di prodotti che ho pescato tra gli stand. Non ho riportato tutte le novità perché dovrei avere dodici mani e ventidue tastiere, ma solo quelli che trovo possano avere un po’ di rilevanza.
Buona esplorazione.