Qualche ora Andy Rubin ha presentato su Twitter il nuovo Essential Phone, che è veramente strano, ma ha probabilmente più ragione di essere, rispetto al primo.
Andiamo con ordine. Andy Rubin è l’ex manager di Google che ha “inventato” Android, ma è stato poi messo alla porta per “sexual misconduct”, che vuol dire tutto e niente.
Andy ha messo in pista la sua società e qualche tempo dopo ha creato Essential Phone, un telefono che prometteva di essere una rivoluzione ma che si è “sgonfiato” nel giro di poco tempo.
Dal mio punto di vista, i problemi erano molteplici: in primo luogo il fatto che il prodotto fosse semplicemente anonimo. Un dispositivo ricco di tecnologia di alto livello, ma che ai più risultava uguale ai prodotti low cost made in China.
Il nuovo Essential Phone
Non vi nascondo che ero convinto che Essential Phone fosse ormai una cosa del passato, che l’azienda avesse chiuso i battenti e che Andy Rubin fosse da qualche parte a godersi i suoi soldi.
Mi sbagliavo, perché proprio nelle ultime ore un tweet dello stesso Rubin ha svelato il prossimo Essential Phone, EP-2.
Non è difficile intuire in cosa questo telefono sia davvero originale. Il telefono sembra un Galaxy Fold dimezzato, ovvero un telefono pieghevole di cui si è presa solo una metà.
In alternativa, potrebbe sembrare un telefono pieghevole aperto, insomma, un form factor che è completamente diverso da quello che abbiamo visto fino ad oggi, con un’interfaccia utente che è la cosa più lontana da Android che si sia vista sul mercato ad oggi.
Ecco perché penso che, pur rivolgendosi ad una nicchia di utenti, questo telefono abbia più chance di farsi notare rispetto al precedente modello.
Certo, bisognerebbe capire che tipo di tasca si può immaginare di usare per un dispositivo del genere, ma può essere che Andy Rubin conosca trend nel modo di vestire a noi sconosciuti.
La curiosità è molta, spero che arrivino presto nuove informazioni su Essential Phone 2, che quanto meno sembrerebbe non essere noioso come il 90% dei telefoni sul mercato.