E’ stato presentato oggi in Spagna il nuovo Realme X2 Pro, smartphone che sfida i top di gamma con alcuni punti di forza interessanti.
Per chi ancora non lo sapesse, Realme è il marchio gemello di OPPO e si propone con dispositivi molto completi, anche se spesso evita la complicazione della pop-up can che invece piace molto alla casa madre.
Parto subito elencandovi i punti di forza principali di Realme X2 Pro:
- 4 Fotocamere posteriori
- Schermo con refresh rate a 90 hz
- Batteria con carica VOOC 4.0
Realme X2 Pro, la scheda tecnica
- Misure: 161 x 75.7 x 8.7 mm
- Peso: 199 grammi
- Display: Super AMOLED 1080 x 2400 pixel, 6.5 pollici, massima luminosità 1.000 nits, 103.5 cm2, screen to body 91.7%, refresh rate 90 hz, HDR 10+, DCI-P3, notch a goccia
- Processore Qualcomm Snapdragon 855+ 7nm
- RAM da 6 a 12 GB
- Memoria interna: 64 GB UFS 2.1 oppure 128/256 gb UFS 3.0
- Fotocamera posteriore:
- sensore principale 64 mpx F/1.7 stabilizzazione elettronica, video 4k 60fps
- sensore zoom 13 mpx F/2.5
- sensore grandangolo 8 mpx F/2.2
- sensore profondità 2 mpx F/2.4
- Fotocamera anteriore: 16 mpx F/2.0
- Memory card: no
- FM Radio: sì
- Batteria 4.000 mAh con VOOC charge 4.0 50W
- USB Type C 1.0
Le prime impressioni su Realme X2 Pro
Ho usato Realme X2 Pro nei giorni scorsi, con grande soddisfazione, perché questo è un dispositivo che pur non concedendo molto alla ricerca nel design, è molto pratico, completo, veloce e super reattivo.
Il dettaglio che colpisce in modo positivo è il display, perché la scelta di usare un super AMOLED con refresh rate a 90 Hz pone subito questo smartphone tra i migliori del mercato.
Altro dettaglio molto carino è la riduzione delle cornici: il rapporto schermo superficie totale è da competizione.
Non ho ancora una valutazione corretta ed attendibile della fotocamera, che mi pare sia di buona qualità, anche se non al livello dei migliori.
La metto un gradino sotto, ma ho bisogno di qualche giorno in più per un test approfondito.
Il telefono è velocissimo, il processore snapdragon 855+ non tradisce, anche nella versione con 6 gb di ram si comporta bene, ma meglio quelle superiori perché hanno anche lo standard di memoria UFS 3.0.
La reattività, in particolare, è davvero al top, grazie al processore che è un concentrato di potenza e nella sua nuova versione ha guadagnato il 15% di velocità.
Una parte importante per la velocità ha anche la memoria con standard UFS 3.0, che è presente nei modelli da 128 e 256 gb di memoria.
Fenomenale anche la carica VOOC 4.0 con addirittura 50W di potenza, che in 30 minuti riesce a caricare completamente il telefono.
Ma nonostante l’uso di questa tensione, la temperatura del telefono è sotto controllo grazie al sistema di raffreddamento, particolarmente efficiente.
C’è anche una sensibilità al tocco avanzata e la possibilità di migliorare le prestazioni in caso di utilizzo con i giochi.
Insomma, un prodotto che non tralascia alcun dettaglio, compreso l’audio stereo e il supporto per gli standard Dolby audio.
Prezzi e disponibilità
Quanto costerà tutto questo concentrato di tecnologia? Il prezzo è il vero piatto forte della casa, perché Realme rischia seriamente di diventare la nuova OnePlus.
La proposta di un hardware così completo a 499 euro è davvero molto aggressiva e riuscirà sicuramente a smuovere un mercato un po’ stantio.
Il primo commento che mi sento di proporre è che Xiaomi non è più sola nella promozione di un rapporto qualità prezzo eccezionale.
Non è un caso se questo telefono è stato presentato in Spagna, dove il mercato è molto ricettivo.
Nei prossimi giorni vi proporrò una recensione completa di Realme X2 Pro, merita un po’ di attenzione per quello che offre.