Prima o poi doveva capitare anche da noi, finalmente arrivano le eSIM TIM, che si aggiungono a quelle di Wind e presto saranno affiancate da Vodafone.
Immagino sappiate giĂ cosa è una eSIM, una scheda SIM virtuale, che viene consegnata nella forma di un codice QR, che una volta inquadrato con il telefono vi permette di “installare” il numero sullo smartphone compatibile.
Ce ne sono diversi compatibili, tra cui gli ultimi iPhone e i Google Pixel, ma presto arriveranno modelli che funzioneranno solo ed esclusivamente con questo tipo di SIM, come il nuovo Motorola Razr.
L’attivazione di una eSIM permette di aggiungere senza fatica un piano tariffario quando si è in paesi in cui il roaming europeo non è disponibile e si vuole la possibilitĂ di navigare a costi contenuti.
In pratica, i codici a propria disposizione sono sufficienti per cambiare operatore senza bisogno di ritirare una SIM fisica in negozio, dettaglio che gli stessi operatori vedono come il fumo negli occhi e che per questo motivo ha portato quelli presenti sul nostro territorio a posticipare quanto piĂą possibile l’arrivo di questa soluzione in Italia.
Ogni tanto è desolante notare come siamo in balia di societĂ che guardano all’evoluzione tecnologica solo quando è a proprio esclusivo vantaggio: perchĂ© non abbiamo ancora il wifi calling in Italia?
Perché gli operatori (se non negli ultimi anni) non hanno sviluppato una rete wifi a supporto della navigazione come in molti paesi stranieri?
Negli anni scorsi, quando è stata lanciata la eSIM, guardare la lista degli operatori disponibili era deprimente: c’erano opzioni disponibili ovunque, tranne che in Italia.
I costi delle eSIM TIM
Chi vorrà passare ad una eSIM di TIM dovrà corrispondere 10 euro se non è già cliente TIM, mentre coloro che lo sono dovranno pagare 15 euro.
Credo che il disincentivo al passaggio ad una eSIM sia piĂą che chiaro.
Una volta attivata la eSIM, il costo del piano tariffario sarĂ identico a quello che giĂ avevate con la SIM normale.
Per ora le eSIM sono piuttosto introvabili, nelle prossime settimane la loro disponibilitĂ dovrebbe aumentare sensibilmente.