Novità nella app Philips Hue al CES 2020

Tra le centinaia di notizie in arrivo da CES 2020, vi segnalo le novità nella app Philips Hue, molto popolare anche da noi per il controllo delle lampadine smart.

Ci sono due tempi principali in arrivo da Las Vegas:

  • Philips Hue sta espandendo il suo programma di partnership con aziende produttrici di interruttori smart.
  • Philips Hue ha aggiunto la funzionalità Bluetooth a buona parte delle sue lampadine e ha aggiornato la funzione Zones nell’app Hue per includere ora anche gli accessori.

Nuovi interruttori smart nel programma Friends of Hue

Controlla le luci Philips Hue con i nuovi interruttori intelligenti progettati da Voltus e Jung. Voltus, rivenditore online tedesco specializzato in sistemi d’illuminazione, ha introdotto un nuovo interruttore smart senza batteria che può essere integrato direttamente nel sistema Philips Hue.

Questa partnership è stata siglata anche con l’azienda Jung e porterà presto nuovi interruttori smart anche in Germania, Austria, Svizzera e Paesi Bassi.

Anche Insta, brand tedesco specializzato nello sviluppo di tecnologie intelligenti, ha aderito al programma “Friends of Hue”.

Funzione Zones migliorata.

L’ultimo aggiornamento dell’app Hue include l’aggiunta permanente di Zones e molte funzionalità aggiuntive.

Con questo aggiornamento, puoi configurare tutti gli accessori, come un interruttore Dimmer Philips Hue, il pulsante Philips Hue Smart Button o un qualsiasi interruttore Friends of Hue, per controllare una zona anziché l’intera stanza.

Ad esempio, è possibile creare una zona per l’intero piano superiore o un angolo del soggiorno e controllarla utilizzando un interruttore o un sensore intelligente.

L’aggiornamento include anche un’indicazione del livello della batteria.

Philips Hue la miglior soluzione di illuminazione smart oggi disponibile

Raccontavo tempo fa come Philips Hue illumini da tempo la mia casa, con una copertura del 100% dei punti luce.

Fugo subito un dubbio: non è un’operazione promozionale. Ho comprato ogni singola lampadina, senza sconti e senza promozioni, effettuando una transizione dai bulbi tradizionali alle soluzioni smart nel corso di alcuni mesi.

La speso non è indifferente, ma lo è il risultato finale in termini di costi energetici e di vivibilità degli ambienti in cui le lampadine smart vengono installate.

Nel corso di questi anni ho provato anche diverse alternative, a partire da Ikea Smart Home a Xiaomi, ma nessuna di queste ha la piena affidabilità e compatibilità offerte da Philips Hue.

Facile la configurazione, sempre affidabile la connessione ai soggetti esterni, come Google, Amazon e Homekit di Apple. Uso uno dei tre indistintamente e contemporaneamente senza alcuna difficolta, gestisco intensità della luce e colori con l’uso delle voce.

Accendo le luci di tutta la casa in un colpo solo ed è veramente un modo molto più sofisticato, ma semplice allo stesso tempo di gestire le luci di casa.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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